lunedì 8 gennaio 2024

Forse un sorpasso la causa del tragico incidente sulla Ss 106 dove hanno perso la vita 4 giovani che rientravano a San Luca dopo un colloquio nel carcere di Catanzaro

 Sono tutti giovani le vittime dell'incidente stradale avvenuto oggi sulla strada statale 106 jonica, nel territorio di Montauro, in provincia di Catanzaro. Si tratta di quattro ragazzi, di età compresa tra i 19 e i 35 anni, residenti a San Luca, nel Reggino. Le vittime sono: Antonella Romeo, 19 anni, Elisa Pelle, 25, Domenico Romeo, 28, e Teresa Giorgi, 35.



Non ci sono dubbi, anche se la dinamica è ancora in fase di ricostruzione, che sia stato uno scontro frontale quello tra le due auto coinvolte nell'incidente, avvenuto nel primo pomeriggio di ieri lungo la Statale 106 ionica, nel territorio del comune di Montauro, che ha provocato la morte di quattro persone ed il ferimento di una quintaSecondo quanto è emerso dai rilievi effettuati dai carabinieri della Compagnia di Soverato, la vettura (una Fiat "Panda") a bordo della quale viaggiavano le quattro vittime,  stesse procedendo in direzione sud, mentre l'altra automobile coinvolta nello scontro (una Fiat "Idea") viaggiava verso nord. Il dato che ne consegue è che le quattro persone che sono decedute stessero facendo rientro a San Luca, il centro del Reggino dove risiedevano, dopo un colloquio nel carcere di Catanzaro con un loro congiuntoOccorrerà anche stabilire se una delle auto stesse effettuando, nel momento dell'incidente, un sorpasso, con conseguente invasione della corsia opposta. E, nel caso, quale delle due. I corpi delle vittime si trovano ancora nella sala mortuaria del Policlinico di Catanzaro in attesa delle decisioni del magistrato che coordina l'attività investigativa, il sostituto procuratore della Repubblica Stefania Caldarelli, che deve stabilire, in primo luogo, se debbano essere sottoposti ad autopsia. Soltanto dopo il magistrato deciderà quando restituire le ........... 

venerdì 5 gennaio 2024

San Pietro Magisano; gemellaggio con l’Università delle Arti di Tirana e LuceFest, la quale in questi giorni è in concorso tra i murales più belli al mondo dell’intero 2023"

 

Continua a raccogliere soddisfazioni il LuceFest di San Pietro Magisano che proprio in questi giorni sta chiudendo un protocollo d’intesa che unirà gli intenti dell'associazione organizzatrice della manifestazione con l’importante e cruciale Polo Artistico della capitale albanese Sono già calendarizzati gli incontri con Tirana. La delegazione LuceFest si recherà a giugno in Albania, mentre il team di docenti e studenti albanese raggiungerà il territorio catanzarese a settembre 2024, proprio nel corso del LuceFest. Gli intenti saranno uniformati a tre semplici criteri: bellezza, turismo e fratellanza. La bellezza come volano verso il turismo e la fratellanza dei popoli.

"Sono entusiasta di quanti obiettivi sta riuscendo a raggiungere LuceFest - ha dichiarato il direttore artistico della manifestazione, Carmine Elia - Questa realtà, ormai internazionale, conferma la bontà dell’operato della nostra squadra di volontari con questo gemellaggio che è tanto prezioso quanto indicativo. Da sempre ci siamo detti che portare il nostro piccolo paese in tutto il mondo era un’utopia realizzabile. A settembre abbiamo avuto il murales più bello al mondo. Oggi abbiamo un ........ 

giovedì 4 gennaio 2024

Nuova SS106 lotto Crotone-Catanzaro aggiudicata la gara di 15 km dei oltre 50 previsti ma monta subito la polemica



 "Il Ministro delle Infrastrutture e vicepremier Matteo Salvini ha dato un forte impulso alla realizzazione della nuova SS106, che collegherà Crotone a Catanzaro. È stata, infatti, aggiudicata la gara per il primo lotto di lavori, che sarà realizzato dalla società consortile RTI Consorzio Stabile Medil. Questo primo tratto di strada rappresenta il progetto bandiera del nuovo processo di ammodernamento della Stata le 106 nella regione calabrese. L'importo offerto e aggiudicato per questo primo lotto è di 220.386.810,74 euro, ai quali si aggiungeranno 9.162.523,45 euro per gli oneri relativi alla sicurezza. Questi fondi serviranno per realizzare il tratto compreso tra il bivio di Passovecchio, dove termina il tratto a 4 corsie nel territorio di Crotone, e lo svincolo per Papanice sulla Provinciale 252". Lo dichiara il commissario regionale della Lega in Calabria, Giacomo Francesco Saccomanno.

"In totale, si tratta di 15 km - ha precisato Saccomanno - dei oltre 50 previsti per completare la strada fino a Simeri Crichi, nel catanzarese, dove si ricongiungerà all'altro tratto a 4 corsie che procede verso Catanzaro-Lamezia Terme (a ovest ) e Soverato (a sud). Prima di iniziare i lavori, la società RTI Consorzio Stabile Medil dovrà redigere il progetto definitivo e completare l'iter ministeriale per la Valutazione di Impatto Ambientale. Grazie alle nuove regole stabilite dal Governo Meloni, la VIA relativa alle opere infrastrutturali potrà essere eseguita dagli Uffici regionali, semplificando così la burocrazia. Tuttavia, questa semplificazione sarà applicata solo per i prossimi tratti, quindi la restante progettazione della Crotone-Catanzaro e dell'intero tratto della Sibari-Corigliano-Rossano seguiranno ancora le procedure tradizionali. Nel frattempo, si sta concludendo la fase progettuale del Piano di fattibilità tecnico-economica dell'opera sull'asse della Statale 106, subito a Sud di Sibari. Il fascicolo passerà alla Regione Calabria per la successiva valutazione d'impatto ambientale. Se tutto procederà senza intoppi, a fine primavera 2024 si potrà mandare in gara anche la nuova grande opera st radale che collegherà il terzo m egalotto, la SS 534, con la città di Corigliano-Rossano. La realizzazione della nuova SS106 rappresenta un importante passo avanti per l'ammodernamento delle infrastrutture stradali nella regione calabrese, migliorando la viabilità e favorendo lo sviluppo economico e turistico del territorio. Dopo anni di proclami, finalmente si sta ............

mercoledì 3 gennaio 2024

Cropani piange il piccolo Marvellous, morto nel giorno di Capodanno aveva soli 2 anni. La Procura di Catanzaro ha disposto l’autopsia per capire cosa ha provocato la morte del bimbo

 Sarà l’autopsia a stabilire cosa abbia causato il decesso del piccolo Marvellous, il bambino di soli 2 anni, di origini nigeriane, che due giorni fa, nella mattina del primo giorno del 2024 è morto improvvisamente mentre si trovava nella sua casa a Cropani Marina. La Procura di Catanzaro, infatti, ha disposto l’esecuzione degli accertamenti autoptici sul corpicino del bambino per acquisire elementi utili a capire cosa sia accaduto la mattina del primo gennaio scorso.


Il povero piccolo è deceduto nel sonno, per asfissia, verosimilmente causata da un  rigurgito. Subito intubato e massaggiato per due ore consecutive, purtroppo con esito negativo. Una vicenda, che ha lasciato sgomenta un’intera comunità, e sulla quale stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Sellia Marina; al momento non si configura nessuna ipotesi di reato. Una tragedia che si è consumata mentre stava giocando normalmente come fanno tutti i bambini, all’interno della casa condivisa con la mamma e i due fratellini (una sorellina di 4 anni e un altro di 6). Una famiglia giunta da poco Cropani Marina dalla Nigeria. La prima ipotesi che si è fatta strada sulla sconvolgente morte del piccolo Marvellous è che il piccolo sia stato colpito da un problema cardiaco. Secondo i primi accertamenti, il bambino avrebbe fatto colazione, e poi si sarebbe improvvisamente accasciato mentre era intento a giocare. Non si esclude che possa aver ingerito qualche alimento che potrebbe essergli stato fatale. Dubbi e ipotesi che troveranno risposte proprio nell’esito dell’autopsia, sulla quale c’è molta attesa, un’attesa assolutamente comprensibile vista l’età della vittima. L’allarme è scattato immediatamente e sul ........ 

martedì 2 gennaio 2024

2 casi di violenza e maltrattamenti alle donne. Un 53 enne di Sellia Marina domiciliato a Simeri Crichi e un 43 enne di Marcedusa arrestati grazie ai militari delle stazioni di Sellia Marina e Botricello.

  Due casi di violenze e maltrattamenti in famiglia con altrettanti arresti dei carabinieri in provincia di Catanzaro. 


Il primo caso, durante questi giorni di festa, si è verificato a Simeri Crichi dove i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un 53 enne di Sellia Marina, domiciliato in Simeri Crichi, con l'accusa di maltrattamenti in famiglia nei confronti della propria compagna a seguito di abuso di sostanze alcoliche. L’uomo avrebbe aggredito la compagna provocandole graffi e lividi sul volto. I militari hanno verificato che le violenze si sarebbero protratte per circa un anno. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari in un'altra abitazione di sua proprietà. 

Il secondo caso si è verificato a Marcedusa, piccolo centro del Catanzarese, dove i militari della Stazione di Botricello e personale dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile di Sellia Marina, hanno tratto in arresto in flagranza un uomo di 43 anni per tentato omicidio nei confronti della compagna, oltre che per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e porto abusivo di armi od oggetti atti ad .......