foto notizia

martedì 15 ottobre 2013

Scendete dall'autobus! I passeggeri durante il percorso da Sersale a Catanzaro costretti a scendere perchè l'autobus era sovraccarico

Amara sorpresa per i viaggiatori di un autobus nel tratto fra Sersale e Catanzaro. I passeggeri di un mezzi- pendolari abituali e occasionali - sono stati infatti fatti scendere molto prima della loro destinazione finale e per la precisione all’altezza di Sellia Marina. Motivo della decisione assunta dal conducente del mezzo: il sovraccarico del pullman, che però fino a quel momento aveva continuato a fare le sue canoniche fermate nei paesini dell’entroterra della fascia presilana salvo poi apparire troppo pieno per continuare regolarmente la corsa allo stesso autista. Una vicenda che sembrerebbe avere dell’incredibile, meritando di certo un approfondimento. Ma al di là dell’episodio contingente c’è da dire che soprattutto il trasporto pubblico locale sta continuando a denunciare preoccupanti limiti nell’adeguata copertura di tutte le tratte, soprattutto quelle di alcune località nei......

lunedì 14 ottobre 2013

Diamo un aiuto a questo bravo artista che sta attraversando un brutto periodo, magari acquistando una delle sue belle opera ora in svendita a prezzi stracciati.

Sta attraversando un momento non bello, ha bisogno urgentemente di soldi,  se qualcuno vuole un suo quadro , agli amici prezzi molto convenienti . Non c'è nessuno obbligo di acquistarlo ma abbiamo messo questo annuncio perchè ha veramente bisogno di aiuto.
artista
invito per chi vuole acquistare le creazioni di Franco Spaccia Franco's vere opere d arte a un costo basso per quelle che in realtà valgono , per chi fosse interessato all'acquisto contatti Franco in modo privato , basta cliccare il link ! Un cordiale Saluto !https://www.facebook.com/media/set/?set=a.353882368044542.1073741825.303113819788064&type=1&l=f230412038  Oppure.....................

domenica 13 ottobre 2013

Nuovo programma di approfondimento religioso su Telespaziotv dove don Francesco Cristofaro conduce una interessante rubrica

Questo martedì è iniziata una nuova rubrica religiosa dal titolo Talità Kum in onda su telespazio tv emittente regionale. qui sotto  potete vedere la prima puntata dove verso la fine don Francesco Cristofaro  conduce una rubrica in questa prima puntata parla della carismatica figura di San Francesco D’Assisi. Seguendo la puntata,  con un vostro semplice click consentite di far aumentare le visualizzazioni e questo è importante per un proseguo della rubrica stessa. un piccolo gesto. GRAZIE

venerdì 11 ottobre 2013

"C’era una volta nel paese dell’anarchia e della fantasia". Sellia: I consiglieri dimissionari di minoranza fanno un loro resoconto sull'attivita del comune tra ieri e oggi

Riceviamo e pubblichiamo
-    

____________ Amministrazione Folino

____________ Amministrazione Zicchinella



   La strada per il quartiere S. Angelo e la Chiesa del Rosario…

ora non ci sono nè la strada nè i soldi

-        L’illuminazione della Portabella e Ruscia...

Folino Antonella ex capogruppo di minoranza
ora c’è l’ingiunzione di pagamento di 17 mila euro circa

-        Il progetto per l’eolico che avrebbe reso al comune 225 mila euro all’anno oltre ai fitti per i proprietari dei terreni…

ora abbiamo la teleferica con un costo di 154 mila euro a carico del comune, senza alcun finanziamento ed un mutuo fino al 2031 con un a rata annua di circa 12 mila euro  oltre ai 14 mila euro circa spesi quest’anno per la gestione e la pubblicità

-        La raccolta differenziata “porta a porta” quotidiana per il 75% …

ora, per il 35%, abbiamo spazzatura davanti alle porte di casa per più giorni

-         Il diritto di gettare rifiuti ingombranti…

dall’agosto 2011 il sindaco, con propria ordinanza, proibì di gettare tali rifiuti provocando così l’aumento di discariche abusive

-        La volontà di vivere in un paese il più possibile ecologista…

a villa Venere siamo passati dal legno al cemento;

all’inizio del paese, vicino il piccolo parco giochi, è stato tutto cementato;

il parco giochi antistante la Chiesa dell’Immacolata è stato completamente abbandonato;

il depuratore di “Trinchieri” è passato dalla fitodepurazione alla depurazione tradizionale;

però abbiamo il cartello della “Città del Bio” senza che sia stata mai fatta una riunione con i cittadini, con gli agricoltori, con gli amministratori (solo interviste);

le vie del paese sono sporche e sono trascurate anche le vie interpoderali

-        La promessa che non sarebbero state messe più antenne a tutela della  nostra salute… ora abbiamo anche quella della SELEX

-        Il Centro Sociale con una biblioteca, una videoteca, una sala ludica per i bambini e la cucina ed il salone per permettere alle famiglie di avere un punto di ritrovo…

-        Il finanziamento per il servizio navetta da e per Catanzaro via Arsanise, servizio per le terme ed eventuali altre esigenze…

ora abbiamo un pulmino da 8 posti che ci costa assicurazione, bollo e carburante

-        I soldi accantonati per il rimborso della depurazione…

l’ultimo sindaco non ha neanche risposto alle richieste di rimborso dei cittadini rischiando così che il comune debba pagare anche le spese legali

-        La procedura per la redazione del PSC (ex Piano Regolatore)…

ora, dopo quasi cinque anni, che fine ha fatto?

C’erano una volta anche i servizi:

-        La scuola … chiusa completamente nell’anno 2012

-        La Posta … aperta ormai solo tre giorni a settimana senza neanche il sabato, giorno in cui coloro che lavorano potrebbero usufruirne (che però è stata riaperta a S. Pietro)

-        Il gruppo di Protezione civile organizzato per intervenire in caso di incendi…

-        La corsa pomeridiana del pullman da e per Catanzaro…

-        L’assistenza agli anziani organizzata in due diversi progetti … ormai scomparsa

-        La Sagra dell’Olio d’oliva e le altre manifestazioni (es.

giovedì 10 ottobre 2013

“ Cadiu u Castellu “ Un piccolo ricordo di tanti anni fa dedicato al mai dimenticato Mimmo Zicchinella. Episodio che rispecchia anche la situazione attuale di Sellia.




                                                                   Premessa
Piccola parentesi su queste 2 storie molto coinvolgenti (la prima la leggeremo tra poco). Postate come commenti da un lettore anonimo sull’articolo dedicato al Memorial Mimmo Zicchinella. Appena letti mi sono apparsi troppo intensi, troppo belli per lasciarli tra i commenti. Cosi sperando di fare cosa gradita all’autore ecco qui il primo dei 2 episodi dedicati al nostro amico Mimmo.

In questi giorni che con un memorial si è voluto commemorare i 20 anni della scomparsa del grande Mimmo Zicchinella mi trovano a passeggiare per Sellia.  Era di  sera e osservavo malinconicamente il Castello, anche lui triste, totalmente al buio. Cosi mi sono venuti come dei piccoli flash alcuni ricordi, due in modo particolare voglio illustrarveli a voi  che avrete la pazienza di leggere queste due brevi storie. (Ecco la prima) Ci troviamo sotto il comune vecchio dove era allestito il seggio n1 per le consultazioni comunali. Mimmo capeggiava la lista denominata “Castello”  erano momenti febbrili che avrebbero potuto cambiare il destino di tante cose successe poi dopo. Io mi trovavo vicino lo spoglio delle schede, si respirava un aria elettrica un aria di cambiamento, avevamo la vittoria in pugno, Sellia stava svoltando  tra il vecchio e il nuovo quel nuovo rappresentato da tanti giovani che credevano a Mimmo, si  Mimmo aveva anche questa qualità attirava i giovani,attirava anche quei pochi giovani che non l’avrebbero votato. Tutti o quasi sappiamo come andò a finire quel maledetto pomeriggio, la lista del Castello perse per pochi voti. Sento ancora le grida di chi con sfottò gridava Cadiu u castellu!!!….  Cadiu u castellu! Ecco penso che il castello sia l’emblema, il simbolo della Sellia attuale,depredata,abbandonata, lasciata al buio, ma malgrado le tempeste rimane li ancora in piedi non si sa come ma in piedi. Noi spesso lo vediamo quasi come un estraneo lasciandolo al buio più totale (come si trova attualmente) Illuminato solo per la sagra, giusto per metterlo in esposizione per una serata;  ma lui malgrado tutto si trova sempre li! Baluardo della nostra antica storia, rudere si ma orgoglioso di esserlo, no non cade, malgrado noi facciamo di tutto per finirlo, di distruggerlo rimane li, quei 2 muri rimangono ancora li a indicarci la strada da seguire, la ...