domenica 24 novembre 2013
La parrocchia Santa Maria Assunta di Simeri il prossimo 1 dicembre a partire dalle 18,00 presenta: "note di solidarietà, spettacolo di beneficenza a favore delle attività della Caritas parrocchiale e per l'emergenza delle Filippine.
Riceviamo e pubblichiamo
Il devastante tifone HAIYAN, chiamato localmente Yolanda e definito una tempesta “killer”, ha colpito proprio le isole più povere del gruppo delle Visayas, quelle meno raggiungibili anche logisticamente, Samar in particolare e Leyte. Più di 4 milioni di persone avrebbero perso tutto, dovendo abbandonare le proprie case distrutte e rifugiandosi in ripari di fortuna. Oltre ai drammi vissuti dalla popolazione, i danni alle infrastrutture sarebbero incalcolabili: numerose frane hanno, infatti, distrutto linee elettriche e strade, manca l’acqua potabile in numerose provincie, le comunicazioni sono completamente interrotte in ampie porzioni di territorio. I membri della caritas della parrocchia Santa Maria Assunta di Simeri, sotto la guida del parroco don Francesco Cristofaro, hanno accolto l'invito dell'Arcivescovo di Catanzaro-Squillace Mons. Vincenzo Bertolone e della Chiesa tutta e in questa giornata di raccolta nazionale hanno pensato ad un evento di beneficenza. Si può partecipare alla manifestazione o con libera offerta, oppure acquistando degli oggettini realizzati dagli stessi componenti del gruppo Caritas. La manifestazione è patrocinata dall'Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace e dal Comune di Simeri Crichi e vede la partecipazione ….
sabato 23 novembre 2013
Ultimi aggiornamenti sui danni nel nostro comprensorio dopo il disastroso nubifragio del 19 novembre
Per leggere bene l’articolo visualizza l’immagine
A seguire altri articoli sui danni del nubifragio del 19 novembre 2013
venerdì 22 novembre 2013
Cittadini esasperati; Lettera aperta di un automobilista che giornalmente percorreva la strada “Arsanise Catanzaro” SP 25
Sopra nuove foto del tratto fondovalle Arsanise Catanzaro
Siamo ancora qui ha contare i danni di quest'ondata di pioggia,e ha pensare se è come si poteva evitare,ma come si puo' evitare un'ondata cosi catastrofica?una cosa si poteva e s i puo' fare rimboccarsi le maniche andare avanti e sperare che questa volta chi è di competenza faccia il suo lavoro con coscienza, giustizia, serieta'e giudizio...e' impossibile che la strada arsanise_catanzaro,crollata un tre anni fa sia ricrollata nello stesso punto ...si sa il fiume c'era,c'è e ci sara' sempre,e la natura prima o poi si riprende cio' che noi con incuria e avidita' le rubiamo,e soprattutto per l'incuria di chi sta nei quartieri alti di potere,dove danno permessi a destra e a manca,ma come sappiamo che c'è il fiume sappiamo che viviamo in un'era del magna magna!! com'è possibile mi ripeto e mi richiedo e chiedo a tutti voi che i lavori svolti 3 anni fa costati quanto sono costati..,si siano sgretolati cosi come neve al sole in cosi poche ore di pioggia? creando disaggi a tutta la nostra zona,eppure la ditta era delle nostre zone,e tutti speravamo in lavori sicuri perche anche "la ditta"passava e passa tutti i giorni come noi da questa strada,mi chiedo adesso cosa pensa e come si sente con la coscienza,nn ha rimorsi di come ha operato?per fortuna solo l'orario notturno ha evitato tragedie piu' insopportabili.. per fortuna non passava nessuno e si è evitato il peggio,ma i disaggi a tutti paesi limitrofi sono tanti,questa strada ci faceva da ponte d'allaccio ...d'arteria pulsante nel cuore della citta'..qualcosa che nn si puo' descrivere, in poche parole ci faceva vivere la nostra quotidianita'....la vita...adesso siamo come uccelli in gabbia,o ancora peggio gli hanno spezzato le ali ..perchè questo ponte d'allaccio con la citta'non c'è piu' e arrivare a Catanzaro bisogna fare il giro di "Cafarda" o "Sellia/_Crichi "un giro quasi senza ritorno...un girone d'inferno. a te "ditta" non ti crea disaggi?? Ha noi di Taverna, SanGiovanni,Albi Vincolise,San Pietro,Magisano, Sellia, Zagarise tanti..!!!!!!!!! speriamo che i lavori partiranno subito e che non siano dati alla stessa ditta ma cosa piu' importante ci raccomandiamo con quelli dei quartieri alti non badano alla divisione ma alla
giovedì 21 novembre 2013
Il dramma del terribile alluvione raccontato dai vari giornali locali
mercoledì 20 novembre 2013
Nuove terribili foto del tremendo alluvione abbattutosi ieri nel nostro Comprensorio
La strada “Arsanise Catanzaro” nel tratto fondovalle (Vedi foto 1,2) è quasi completamente distrutta
Nelle due nuove foto si capisce che per ripristinarla ci vorrà tanto tempo oppure si potrebbe finalmente pensare ad un nuovo tracciato per questa parte della strada
Nelle due foto sopra il tratto terminale della strada comunale “del Bosco” che da Simeri Crichi porta a Catanzaro
Strada provinciale Sellia Simeri Crichi
Taverna pericolosa Frana vicino le abitazioni
Sersale vista spaventosa su una cascata di acqua a ridosso di una abitazione
Pentone la strada scivola giù come una saponetta coinvolgendo due auto per fortuna senza feriti.
Una minacciosa cascata sulla strada per Albi
Un grande fiume del nord? No! il piccolo torrente Uria a Sellia Marina
Località Ruggero Sellia Marina dove un villaggio è stato evacuato per mettere al sicuro i residenti.
Momenti di paura nei pressi del piccolo centro commerciale “Le Fornaci” (Foto sopra) dove alcuni automobilisti sono rimasti intrappolati nelle autovetture.
Attività commerciali in ginocchio soprattutto in località “Bellino” Cz
Un tratto della 106 trasformata in un pericoloso fiume di fango
martedì 19 novembre 2013
Le prime foto dell’incredibile ondata di maltempo che ha colpito il nostro Comprensorio. Fotoracconto
Strada provinciale che da Simeri Crichi porta a Sellia
Due immagini sempre sulla provinciale Crichi Sellia vicino “L’acqua Murata”
Un’ impressionante fermo immagine del torrente Uria a Sellia Marina
Strada per la Sila vicino Albi
Una zona di Sersale invasa da acqua e fango
La frazione di Simeri Vicino il Castello
Catanzaro bivio di Santa Maria
strada di Germaneto Catanzaro vicino Università
Altre foto tra Catanzaro Bivio di Roccelletta.
Un nubifragio si è abbattuto anche in Calabria, provocando danni di grossa portata. Le zone maggiormente colpite sono quelle della costa ionica ed in particolare nel catanzarese, nel crotonese e nel vibonese. Si registrano numerosi allagamenti e le strade hanno subito interruzioni per l'invasione di fango. In molti comuni le scuole sono rimaste chiuse. A Crotone, Catanzaro e Vibo Valentia le richieste di soccorso giunte ai