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lunedì 3 febbraio 2014

Situazione nel nostro comprensorio dopo il nubifragio di sabato e domenica. Sui disagi della chiusura SP25 Wanda Ferro ne parla ai microfoni di Sky tg24

   Mentre anche oggi lunedi continua a piovere pur con minore intensità; rimangono transitabili con enormi difficoltà ciò che restano delle strade che collegano al capoluogo, mentre in queste ore si segnalano nuove frane si raccomanda i vari automobilisti di guidare con prudenza mettendosi in viaggio solo se strettamente necessario.Sono in azione da stamattina nelle varie arterie i mezzi delle provincia più ditte private, per sgomberaselliaracconta 1re le strade dalle numerose frane cadute tra sabato e domenica.La Provincia di Catselliaracconta0anzaro, che sta monitorando costantemente la situazione con il commissario straordinario Wanda Ferro e i tecnici dell’ente, sta intervenendo con mezzi propri e con lavori di somma urgenza, sgomberando le strade dai detriti e rendendo libera la circolazione. Una grossa frana è stata rimossa lungo la strada per la Sila, mentre è stata molto colpita la Sp 13, unico percorso alternativo alla Sp 25 distrutta dalla precedente alluvione, per raggiungere Sellia Superiore, Magisano e la Presila. Le situazioni più critiche riguardano soprattutto la Sp 159/3 a Zagarise e la strada che collega il capoluogo con Gimigliano, già colpita dall’alluvione di novembre ed in parte chiusa, soprattutto nel tratto prossimo al quartiere Gagliano di Catanzaro. La Provincia di Catanzaro è al lavoro su tutto il territorio con il coordinamento dell’Ufficio tecnico della Viabilità, per garantire la fruibilità della rete viaria nonostante i pesanti danni causati dal maltempo. intervistata in diretta da Sky Tg24 sui danni provocati dalla nuova ondata di maltempo che sta flagellando il territorio provinciale. “L’ennesima alluvione - ha spiegato Wanda Ferro ai microfoni dell’inviato nel capoluogo Dario Cirrincione - ha causato danni alla viabilità su tutti i territori, dal Lametino al Catanzarese, dal capoluogo ai territori della Presila. Gli interventi in somma urgenza consentono di rendere percorribili le strade, ma senza garanzie di sicurezza per i cittadini. Lo stato di calamità è doveroso, se si considera che servono 20 milioni di euro soltanto per ripristinare la strada Magisano-Arsanise e la condotta idrica gravemente danneggiate dalla alluvione di novembre: danni che hanno causato l’isolamento dei comuni della Presila ed una pesante crisi idrica nella città di Catanzaro”.
 A seguire il video dell’incredibile mare mosso a Catanzaro Lido.

sabato 1 febbraio 2014

C'è bisogno di una nuova tratta per il trasporto degli studenti di Zagarise che studiano a Catanzaro Il Comune scrive alle autorità per i propri ragazzi che giornalmente devono affrontare enormi disagi nel raggiungere il capoluogo .

A seguito dei danni causati dalle precipitazioni autobus-ferrovie-della-calabria-300x225di alcuni mesi fa, che hanno prodotto la nota interruzione della SP 25, il Sindaco di Zagarise, Pietro Raimondo, e la Consigliere Comunale con delega alla Pubblica Istruzione, Adele Guzzetti, hanno scritto al Commissario della PrAdele Guzzetti _ Assessore alla Pubblica Istruzione di Zagariseovincia di Catanzaro, al Dipartimento Trasporti della Regione Calabria, al Direttore Generale delle Ferrovie della Calabria e a S.E. il Prefetto di Catanzaro, per lamentare la difficile, quanto ormai insostenibile, difficoltà di collegamento con trasporto pubblico verso il capoluogo di regione. “I giovani studenti della nostra cittadina – si legge nella missiva – che devono raggiungere quotidianamente il capoluogo, dove sono ubicate le Scuole Superiori che frequentano, sono costretti da mesi a seguire, con gli autobus delle Ferrovie della Calabria, il percorso imposto Magisano-Taverna-Sorbo-Fossato-Sant’Elia, che attraversa una tratta stradale di montagna, sinuosa e piena di molte curve. Questo percorso, purtroppo, non solo risulta di gran lunga più lungo ma causa molti problemi alla vita scolastica e al rendimento curriculare dei nostri studenti. Tutto questo disagio – prosegue la lettera inviata alle autorità locali – pregiudica seriamente il loro percorso formativo, discriminandoli molto rispetto ai loro coetanei che, da tutte le altre parti della nostra provincia, giungono in maniera decisamente più agevole nel capoluogo”. Restando in attesa di far partire i lavori di ricostruzione della strada e il ripristino della viabilità, sapendo che comunque la chiusura della strada Arsanise-Catanzaro si protrarrà ancora per un pò di tempo, il primo cittadino di Zagarise e l’assessore al ramo hanno chiesto alle autorità competenti di proporre alle Ferrovie della Calabria di poter modificare il percorso attualmente praticato e di far seguire ai mezzi pubblici, in maniera

venerdì 31 gennaio 2014

Allerta meteo. Domani chiuse tutte le scuole di Catanzaro.L'allerta meteo durerà sino al pomeriggio di domenica 2 febbraio


"In relazione all’allerta meteo emessa dalla Protezione civile, il sindaco Sergio Abramo ha firmato l’ordinanza che dispone la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado della Città nella giornata di domani, sabato 1 febbraio. Il dispositivo si è reso necessario, in via precauzionale, per tutelare “la salute e l’incolumità degli alunni e di tutti i soggetti che operano nell’ambito scolastico, evitando i potenziali rischi e/o pericoli derivanti dalla condizione di avversità meteorologica”, si legge nella comunicazione ufficiale dell'Ufficio stampa di Palazzo de Nobili.
L’ordinanza, condivisa dall’assessore alla pubblica istruzione Stefania Lo Giudice, e predisposta dal settore guidato da Saverio Molica, sottolinea che “l’Amministrazione, per quanto di propria competenza, sta mettendo in atto le misure e le azioni volte al contrasto degli effetti di tale situazione di maltempo, al fine di contenere eventuali danni e consentire la gestione di ipotizzabili interventi emergenziali”. 
Palazzo De Nobili sta monitorando la situazione. Il sindaco Sergio Abramo -si legge sul sito del Comune di Catanzaro -  ha pre-allertato già dalle prime ore del mattino, e ben prima che venissero emanati i bollettini di Protezione Civile e Arpacal, il Coordinamento Operativo Comunale della Protezione Civile, nonché tutte le strutture tecniche ed operative dell’Amministrazione allo scopo di fronteggiare eventuali situazioni di rischio.
In particolare, viene monitorata la situazione del lungomare che potrebbe essere interessato ad una nuova forte mareggiata.
Il sindaco ha rinnovato l’invito, già rivolto alla cittadinanza in occasione dell’ondata di maltempo del 19 novembre e del 1 dicembre scorso, di non uscire da casa soprattutto nell’arco temporale ritenuto a maggiore rischio, dal pomeriggio di domani al pomeriggio di domenica.
"A partire dalla serata di oggi è previsto il sopraggiungere sulla nostra regione di un fronte instabile e compatto che darà luogo a precipitazioni intense e prolungate. Ad essere maggiormente investiti saranno i Versanti Jonici regionali, dove localmente potranno verificarsi fenomeni estremamente intensi”. E’ quanto comunica il Centro Funzionale Multirischi dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal) che ha diramato un avviso di Criticità per Possibili Precipitazioni Intense con livello di criticità 2 (criticità elevata) per il reggino e le aree Ioniche. “Tale livello – fanno sapere dal Multirischi - contempla scenari di evento tali da

Antica preparazione del sapone fatto in casa. In tempo di crisi questi antichi rituali ormai in dissuso possono ritornare utili.







Larte della saponificazione è antica quanto l’uomo: più di duemila anni fa in Mesopotiamia, uomini e donne usavano detergere il corpo con l’ausilio del sapone, così come è dimostrato da alcuni ritrovamenti archeologici. Sebbene nel mondo greco-romano questa pratica trovi scarsa diffusione, considerando che queste civiltà preferivano come metodo di pulizia il bagno di vapore delle terme, vedremo che nel medioevo, intorno all’800 a.C nell’attuale Siria, comparirà il sapone nella sua forma solida, così come lo conosciamo oggi. Ripristinare quest’antica tradizione è da considerarsi un grosso guadagno per la salute e il portafoglio: perché dunque non optare per una pelle sana, morbida e pulita sbizzarrendosi con la propria creatività? Vi sveleremo la tecnica per la produzione del sapone a freddo, la più semplice da realizzare soprattutto per chi è alle prime armi. Bisogna procurarsi delle pentole, un paio di guanti, una caraffa di pirex, un termometro da cucina, un cucchiaio di legno, un cucchiaio in acciaio, un frullatore a immersione, un paio di occhialini e una mascherina, coperte vecchie, giornali, stampi per sapone oppure contenitori in tetrapack.



A seguire la preparazione dettagliata per avere un ottimo sapone molto economico ma efficace.



giovedì 30 gennaio 2014

Simeri Crichi; Lesioni e maltrattamenti in famiglia, assolto in secondo grado il giovane “G.C” perché il fatto non sussiste.


Ha ottenutocorte d'appello di cz  foto per selliaracconta in questi giorni con sentenza di secondo grado la piena assoluzione perchè i fatti non sussistono, il giovane G. C  di Simeri Crichi, difeso dall’avvocato Gigliotti. La Corte d’appello di Catanzaro  ha cosi capovolta la sentenza di primo grado che condannava il giovane con le pesanti accuse di lesioni e maltrattamenti in famiglia. La vicenda inizia con una denuncia da parte dei suoi familiari che secondo loro vivevano da un pò in un clima di terrore che lo stesso aveva instaurato nella madre,del compagno di lei e della sorella. Per questo aveva trascorso anche diversi giorni in carcere. Nel processo che si svolse i giudici condannarono l’imputato per maltrattamenti e lesioni, assolvendolo dall’accusa di estorsione perchè si era convenuto che la richiesta giornaliera da parte dell’imputato di 20/30 euro non poteva rientrare con il reato di estorsione. Rimanevano valide invece (sempre secondo i giudici di primo grado) gli estremi per i maltrattamenti e  lesioni, in virtù di un clima di forte tensione di terrore e violenza che si era creato nell’ambiente familiare.L’avvocato Gigliotti sin da subito aveva deciso di impugnare tale