Mentre anche oggi lunedi continua a piovere pur con minore intensità; rimangono transitabili con enormi difficoltà ciò che restano delle strade che collegano al capoluogo, mentre in queste ore si segnalano nuove frane si raccomanda i vari automobilisti di guidare con prudenza mettendosi in viaggio solo se strettamente necessario.Sono in azione da stamattina nelle varie arterie i mezzi delle provincia più ditte private, per sgomberare le strade dalle numerose frane cadute tra sabato e domenica.La Provincia di Catanzaro, che sta monitorando costantemente la situazione con il commissario straordinario Wanda Ferro e i tecnici dell’ente, sta intervenendo con mezzi propri e con lavori di somma urgenza, sgomberando le strade dai detriti e rendendo libera la circolazione. Una grossa frana è stata rimossa lungo la strada per la Sila, mentre è stata molto colpita la Sp 13, unico percorso alternativo alla Sp 25 distrutta dalla precedente alluvione, per raggiungere Sellia Superiore, Magisano e la Presila. Le situazioni più critiche riguardano soprattutto la Sp 159/3 a Zagarise e la strada che collega il capoluogo con Gimigliano, già colpita dall’alluvione di novembre ed in parte chiusa, soprattutto nel tratto prossimo al quartiere Gagliano di Catanzaro. La Provincia di Catanzaro è al lavoro su tutto il territorio con il coordinamento dell’Ufficio tecnico della Viabilità, per garantire la fruibilità della rete viaria nonostante i pesanti danni causati dal maltempo. intervistata in diretta da Sky Tg24 sui danni provocati dalla nuova ondata di maltempo che sta flagellando il territorio provinciale. “L’ennesima alluvione - ha spiegato Wanda Ferro ai microfoni dell’inviato nel capoluogo Dario Cirrincione - ha causato danni alla viabilità su tutti i territori, dal Lametino al Catanzarese, dal capoluogo ai territori della Presila. Gli interventi in somma urgenza consentono di rendere percorribili le strade, ma senza garanzie di sicurezza per i cittadini. Lo stato di calamità è doveroso, se si considera che servono 20 milioni di euro soltanto per ripristinare la strada Magisano-Arsanise e la condotta idrica gravemente danneggiate dalla alluvione di novembre: danni che hanno causato l’isolamento dei comuni della Presila ed una pesante crisi idrica nella città di Catanzaro”.
A seguire il video dell’incredibile mare mosso a Catanzaro Lido.
lunedì 3 febbraio 2014
Situazione nel nostro comprensorio dopo il nubifragio di sabato e domenica. Sui disagi della chiusura SP25 Wanda Ferro ne parla ai microfoni di Sky tg24
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Da noi danni su danni,con pesanti ripercussioni su tutta l'economia,sul sociale etc,ma i media continuano a parlare e raccoglegliere fondi x la Sardegna,secondo loro l'unica regione che ha subito danni!!!Che scifo di paese,dove ci sono danni di serie A,e danni di serie B.....
RispondiEliminaCi pensate se avrebbero fatto una sola corsia in modo arrangiato per arrivare da zagarise a catanzaro? ora cosa sarebbe successo sulla strada arsanise?
RispondiEliminafinalmente una persona che ragiona!
EliminaIl comitato dei 4 politicamente schierati secondo me non porta bene da quando esiste non fa altro che piovere. Consiglio vivamente di scioglierlo, ovviamente ritornando indietro alle migliaia di persone che si sono autotassate tutti i soldi che hanno versato.
RispondiEliminaAncora una volta la Calabria dimenticata dalla stampa nazionale che vergogna
RispondiEliminaViste le difficoltà nel reperire i fondi come nel trovare un tracciato idoneo come strada alternativa alla strada provinciale arsanisi Vi ricordo che il progetto della grande teleferica rimane uno dei progetti più realistici con ricadute economiche sul tutto il territorio Basti pensare come è cambiata Sellia da quando è entrato in pieno regimi la teleferica il paese è un pullulare di turismo tutti che aprono nuovi locali bar ristoranti hotel
RispondiElimina