martedì 25 marzo 2014
Durante il rapporto sugli amministratori sotto tiro presentato da Avviso pubblico al Campidoglio si è ricordato l'ex sindaco di Zagarise ucciso nel mese di dicembre.
Era dedicato a Laura Prati, la sindaca di Cardano al Campo uccisa lo scorso luglio da un ex vigile urbano, il terzo rapporto sugli amministratori sotto tiro presentato oggi da Avviso pubblico. L'assessore Andrea Franzioni ha partecipato in rappresentanza dell'amministrazione comunale.
Il sindaco varesino non è stata l’unico amministratore locale morto nel 2013 per la sua attività: a dicembre è stato ucciso l’ex sindaco di Zagarise,Giuseppe Mangone.L'uomo era stato sindaco del centro presilano negli anni Settanta
Il report 2013 registra ancheSindaci "sotto un preoccupante aumento delle minacce pressanti ai danni primi cittadini: tre di loro (Bologna, Livorno e Jolanda di Savoia) si sono visti assegnare una scorta dalla Questura. Il rapporto fotografa anche la situazione delle amministrazioni sciolte per infiltrazioni mafiose: il primato spetta a Calabria e Sicilia con 9 casi, seguiti da Campania con sei, e Puglia con un Comune. Ma ....
lunedì 24 marzo 2014
Elezioni comunali 2014 si vota il 25 maggio. Ecco i paesi del nostro comprensorio chiamati al rinnovo dei consigli comunali
Per le amministrative si vota domenica 25 maggio assieme alle Europee
L’eventuale turno di ballottaggio si svolgerà invece domenica 8 giugno.
Lo ha deciso il Consiglio dei Ministri sulla base delle comunicazioni fornite dal ministro dell’Interno , Angelino Alfano.
L’accorpamento con le elezioni europee, deciso in base a criteri di razionalizzazione della spesa pubblica.
Nella Provincia di Catanzaro, al voto in 23 centri: Albi,
Amaroni, Amato, Botricello, Cortale, Cropani, Falerna, Fossato
Serralta,Gagliato,Gimigliano, Marcedusa, Marcellinara,Miglierina, Motta
Santa Lucia, Pentone,Pianopoli, San Floro, San Pietro a Maida, Sellia,
Sellia Marina, Soverato, Squillace, Zagarise.
Le elezioni amministrative si terranno il
25 maggio, con eventuale ballottaggio l'8 giugno. E' quanto ha deciso,
su proposta del ministro Alfano, il Consiglio dei ministri riunitosi
brevemente questa mattina. A norma dell'articolo 3 della legge 182 del
1991, il decreto del ministro Angelino Alfano tiene conto dei princìpi
di riduzione della spesa pubblica svolgendo, nella medesima data delle
elezioni europee, le altre consultazioni elettorali previste nel corso
dell'anno.
Al rinnovo andranno 4.096 Comuni e 2 Regioni: il
Piemonte e l'Abruzzo. C'è poi il nodo delle Province: quelle che scadono
sono ....
sabato 22 marzo 2014
La comunità di Sersale tutta unita ha reso grazie alla Madonna con una sentita processione sul monte "Crozze" Rito che si ripete ogni anno dal 1832 per aver salvato il paese dalla minaccia del terremoto
21 Marzo: la comunità di Sersale ha rinnovato il ringraziamento alla
Beata Vergine Maria. Il Parroco Don Fabio Rotella, con accanto il Sindaco
Salvatore Torchia ed il Vice Sindaco Michele Berlingò, ha guidato la partecipatissima
processione al Monte Crozze, accompagnata dalle musiche della banda musicale. I
bambini, allegri, hanno rinnovato la tradizione di mangiare sui prati. L'arrivo
della colorata e tiepida primavera ha reso ancora più piacevole il religioso
rito del ringraziamento alla Madonna.
La devozione alla Beata Vergine del Monte Carmelo dura da 182 anni,
dall'8 marzo del 1832 quando i sersalesi portarono sul Monte Crozze (il termine
“Crozze” sta per spoglio da alberi) la Madonna del Carmine, Patrona di Sersale,
in processione, per la salvezza del paese, minacciato dal terremoto e
dall'alluvione che da giorni flagellava la zona. La Madonna salvo' il paese ed
il successivo 21 marzo tutto torno' alla normalità.
Come si legge nel volume “Sersale, storia di una comunità presilana”, dello storico Prof.
Michele Scarpino, della processione del 21 marzo si ha notizia in un documento
del 1781: se ne può supporre quindi la celebrazione in coincidenza con l’inizio
della primavera come “lustratio agrorum”,
cioè come un pellegrinaggio nei campi circostanti l’abitato, in segno di
benedizione e di buon augurio per l’inizio della primavera.
Dal 1930, per iniziativa dell’Arciprete De Fazio,
sul monte venne costruita una chiesetta con il contributo in denaro degli
emigrati in America e con il lavoro spontaneo dei fedeli, specialmente delle
donne, le quali per penitenza trasportarono i materiali sulla testa, evitando
l’impiego degli animali e dei carri.
Le processioni della madonna del Carmine al .....
venerdì 21 marzo 2014
Domani Zagarise celebra il suo illustre cittadino onorario Emilio Ledonne
Sabato 22 marzo alle ore 10,30 presso il centro di informazione turista del comune di Zagarise si terrà un importante convegno sulla Legalità e diritti con autorevoli interventi
L’Amministrazione Comunale di Zagarise, con l’iniziativa “Legalità e Diritti: un modello di cittadinanza attiva da imitare”, manifestazione pubblica di grande valore civico e pedagogico, celebra la figura del suo illustre concittadino Emilio Ledonne, già Procuratore Nazionale Antimafia Aggiunto, un vero esempio di impegno civile e sociale da imitare. L’iniziativa si terrà sabato 22 marzo 2014, con inizio alle ore 10.30, presso i locali del Centro di Informazione Turistica di Piazza Aldo Moro. Qui si svolgerà anche un momento d’incontro tra tutte le Forze dell’Ordine e un centinaio di giovanissimi cittadini di alcuni paesi del comprensorio presilano. In questa prima fase della manifestazione, come enunciato in molte dichiarazioni del sindaco Pietro Raimondo che “il buon cittadino nasce dal bambino”, si svolgerà una rassegna di mezzi e uomini dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato e di altri ordini di pronto intervento, con il fine di far incontrare i giovanissimi del luogo con le finalità e le attività degli istituti deputati al controllo del territorio e alla sicurezza del cittadino. Nutrito il parterre di ospiti invitati a azione di sviluppo sociale e contrasto contro le mafie: una legalità non solo declamata ma concretamente attuata” è la materia di congiunzione successiva ai lavori svolti dai bambini della quinta elementare degli istituti di Zagarise, Cropani e Sersale, che verranno illustrati ai presenti dai rappresentanti dei Consigli Comunali dei Ragazzi di Zagarise e Cropani. Al termine di un programmato question time, in cui i bambini solleciteranno gli ospiti istituzionali a discutere sui temi presentati, il sindaco Pietro Raimondo donerà al già cittadino onorario di Zagarise, Emilio Ledonne, una pergamena di benemerenza. Non prima, però, di aver contribuito ai lavori della giornata con un ricordo sui principali momenti dell’attività professionale del Procuratore. Spetterà al protagonista della giornata condividere con la comunità zagaritana le sue considerazioni sul lavoro presentato dai bambini, oltre a testimoniare con i suoi racconti la possibilità che può avere ogni uomo di buona volontà di una sicura affermazione nella società civile. Il Procuratore Ledonne lo farà attraverso le tante esperienze professionali praticate e le emozioni incontrate nel corso di una vita intensa, interpretata sempre in prima linea contro il male e promossa con grande equilibrio e umanità in favore della giustizia.
presenziare alla cerimonia di benemerenza nei confronti del.....giovedì 20 marzo 2014
Contributi per i danni alluvionali novembre 2013, ecco l'elenco dei comuni del nostro comprensorio interessati.
Il sottosegretario all'Ambiente, on.
Silvia Velo, ha risposto all'interrogazione dell'on. Nicodemo Oliverio
sui danni alluvionali del novembre 2013 in Calabria.
"Alla Regione Calabria che aveva
chiesto la dichiarazione dello stato di emergenza per i danni
alluvionali del novembre 2013, il Dipartimento della Protezione civile
con nota del 29.11.2013, ha chiesto di integrare la richiesta stessa in
conformità delle indicazioni impartite dalla direttiva del Presidente
del Consiglio dei Ministri del 26.10.2012, secondo la procedura
richiamata dallo stesso onorevole Oliverio” che ha presentato
interrogazione urgente. Lo stesso Dipartimento, una volta acquisita la
documentazione richiesta ed esperiti i sopralluoghi del caso, ha
ritenuto opportuno richiedere alla Regione Calabria una integrazione
sulla stima dei danni, con nota del 29.1.2013.
Ma tutt'oggi la Regione Calabria non ha inteso rispondere al Dipartimento della Protezione civile.
Secondo il sottosegretario non appena
in possesso degli elementi integrativi richiesti, il Dipartimento di
Protezione civile, si attiverà "con immediatezza per dare corso ai
provvedimenti necessari".
I comuni interessati ai danni
alluvionali nella zona catanzarese sono quelli di Taverna, Albi, Sorbo
San Basile, Pentone, Magisano, Zagarise, Soveria, Simeri, Sellia e
Sellia Marina.
Secondo l'on Nicodemo Oliverio: “Siamo
di fronte ad una vera e propria irresponsabilità e ad una colpevole
incuranza da parte della Regione Calabria, che si dimostra perfino
incapace di rispondere alle richieste della Protezione Civile, impedendo
così il completamento dell'iter per ottenere la dichiarazione di stato
di emergenza in Calabria. Questo inqualificacile atteggiamento ha
portato danni gravissimi agli operatori colpiti dall'emergenza
alluvionale del novembre 2013, che attendevano con ansia gli interventi
previsti.
Sempre nella stessa seduta della
Commissione Ambiente della Camera, presieduta dall'on.Ermete Realicci,
il sottosegretario Silvia Velo ha poi informato la Commissione e l'on
Oliverio in particolare, che "in merito alle attività di prevenzione del
rischio idrogeologico, in particolare alla realizzazione di piani
straordinari diretti a rimuovere le situazioni a più elevato rischio
idregeologico, sono stati sottoscritti specifici accordi di programma.
In particolare, l'accordo di programma stipulato con
mercoledì 19 marzo 2014
Sesso in cambio di favori, multe annullate, assunzioni per amicizia, telefonate private dai telefoni comunali….. Benvenuti a Catanzaropoli!
Da qualche mese il centrosinistra chiede pubblicamente spiegazioni sulla sorte del concorso per assumere 12 persone, con varie mansioni, al Comune di Catanzaro. «Nessun ritardo politico circa le procedure concorsuali, ma soltanto tempi tecnici necessari perché sia garantito un normale e corretto svolgimento dell’iter burocratico», aveva replicato l'assessore comunale al Personale, Massimo Lomonaco. Dalle carte dell'inchiesta della Procura di Catanzaro emerge una realtà assai meno trasparente.
Ancora una volta è l'assessore Stefania Lo Giudice a spiegare, involontariamente, agli investigatori della Digos come funziona il sistema delle assunzioni. Prima di trascrivere la telefonata del 4 aprile 2013, gli inquirenti annotano: «La Lo Giudice contattata da tale Irene per una raccomandazione di lavoro in occasione della pubblicazione imminente di alcuni bandi di concorso per il Comune, non esita a dare la propria disponibilità, anche se, per come da lei stesso riferito, i posti sarebbero già tutti ripartiti tra Tallini e Abramo».
Quando l'amica chiede alla Lo Giudice: «Non possiamo fare niente per Angela?»; l'assessore non usa giri di parole per descrivere la situazione: «La domandina fagliela fare... l'unica cosa è che si parla di 19 però poi so che in realtà saranno di meno (in effetti il bando sarà per 12 posti, ndr).
«Quello che sta facendo questa qui non avete idea proprio... bisogna parlare con Mercurio». A parlare è la consigliere regionale Gabriella Albano, «questa» è, invece, la direttrice scolastica dell'istituto Vivaldi di Catanzaro Lido e il Mercurio che deve attivarsi è Francesco l'allora direttore dell'istituto scolastico regionale. È il 17 aprile del 2013, a Catanzaro da settimane soffia forte il vento della protesta, tra tre giorni, il 20, davanti al Comune di Catanzaro, è indetta la manifestazione organizzata dai genitori, insieme con i figli ed i nonni, «per chiedere alle istituzioni che venga rispettata la Costituzione della Repubblica Italiana».
Al centro c'è il problema delle mense scolastiche. Da giorni davanti a tutti gli istituti primari ci sono capannelli di mamme inferocite. E poi c'è la preside Caterina Anania, dirigente della Vivaldi, che ha ritenuto opportuno avviare un servizio mensa autogestito, che potesse fare a meno dell’ausilio delle istituzioni locali. Scelta sposata dai genitori degli alunni e un po' meno dall'amministrazione. Insomma, la tensione è alta, proprio in quei giorni la Digos intercetta una telefonata che, seppur non ha un evidente rilievo penale, viene considerata «sintomatica» di un sistema.
Annotano gli inquirenti: «A Tallini si ………
Ancora una volta è l'assessore Stefania Lo Giudice a spiegare, involontariamente, agli investigatori della Digos come funziona il sistema delle assunzioni. Prima di trascrivere la telefonata del 4 aprile 2013, gli inquirenti annotano: «La Lo Giudice contattata da tale Irene per una raccomandazione di lavoro in occasione della pubblicazione imminente di alcuni bandi di concorso per il Comune, non esita a dare la propria disponibilità, anche se, per come da lei stesso riferito, i posti sarebbero già tutti ripartiti tra Tallini e Abramo».
Quando l'amica chiede alla Lo Giudice: «Non possiamo fare niente per Angela?»; l'assessore non usa giri di parole per descrivere la situazione: «La domandina fagliela fare... l'unica cosa è che si parla di 19 però poi so che in realtà saranno di meno (in effetti il bando sarà per 12 posti, ndr).
«Quello che sta facendo questa qui non avete idea proprio... bisogna parlare con Mercurio». A parlare è la consigliere regionale Gabriella Albano, «questa» è, invece, la direttrice scolastica dell'istituto Vivaldi di Catanzaro Lido e il Mercurio che deve attivarsi è Francesco l'allora direttore dell'istituto scolastico regionale. È il 17 aprile del 2013, a Catanzaro da settimane soffia forte il vento della protesta, tra tre giorni, il 20, davanti al Comune di Catanzaro, è indetta la manifestazione organizzata dai genitori, insieme con i figli ed i nonni, «per chiedere alle istituzioni che venga rispettata la Costituzione della Repubblica Italiana».
Al centro c'è il problema delle mense scolastiche. Da giorni davanti a tutti gli istituti primari ci sono capannelli di mamme inferocite. E poi c'è la preside Caterina Anania, dirigente della Vivaldi, che ha ritenuto opportuno avviare un servizio mensa autogestito, che potesse fare a meno dell’ausilio delle istituzioni locali. Scelta sposata dai genitori degli alunni e un po' meno dall'amministrazione. Insomma, la tensione è alta, proprio in quei giorni la Digos intercetta una telefonata che, seppur non ha un evidente rilievo penale, viene considerata «sintomatica» di un sistema.
Annotano gli inquirenti: «A Tallini si ………
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