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mercoledì 11 maggio 2016

Catanzaro, Le foto più belle della prima tappa del Giro D'Italia. Fotoracconto di una stupenda giornata da ricordare.

Catanzaro può essere orgogliosa di aver dato il via in territorio nazionale al Giro d’Italia. Un evento che resterà indimenticabile per la città che ha dato prova della sua capacità d’accoglienza abbracciando simbolicamente la carovana e facendogli sentire tutto il calore e l’entusiasmo per cui si distingue. Il giro ciclistico per il sud Italia è sempre un evento straordinario e per questo appuntamento Catanzaro si è tinta di rosa. Il centro storico ha mostrato il suo volto più bello con il Villaggio rosa in Piazza Matteotti e la terrazza del San Giovanni presi d’assalto da circa 10mila appassionati, provenienti da tutta la Calabria e non solo, che hanno vissuto con straordinario trasporto i momenti che hanno preceduto la partenza dei corridori. Un evento coordinato dalla splendida organizzazione targata Rcs – ha dichiarato Sergio Abramo – e che ha avuto nell’impegno di una giovane catanzarese, Giusy Virelli, responsabile per gli enti locali, un motivo d’orgoglio per tutti noi. Una scommessa vinta per Catanzaro grazie al lavoro di squadra che l’amministrazione comunale, attraverso la collaborazione di tutti i settori coinvolti, ha saputo portare a compimento dopo settimane di duro lavoro.











A seguire altre stupende foto durante la partenza  da Catanzaro della prima tappa Italiana del giro D'Italia 2016

lunedì 9 maggio 2016

Zagarise; Che fine ha fatto la Città del West ? finanziata per una somma di 700 mila euro attualmente (come mostrano le foto) versa in condizioni di abbandono

La “Città del West” si trasforma in… “Allevamento di Maiali”

L’attuale amministrazione di Zagarise che ha ereditato un finanziamento di circa 700.000,00 € dalla precedente, per la realizzazione della Città del West ha già deluso le aspettative dei cittadini. Ho visitato tale struttura ed a mio modesto parere personale, più che una Città del West la definirei un allevamento di porci.
Sono rimasto deluso dalla tanta pubblicità vista nelle diverse pagine Facebook, soprattutto da quella gestita da Natural Village https://www.facebook.com/Natural-Village-1666015090308009/?fref=ts e le informazioni contenute nel sito web http://borgozagarise.it/il-parco-tematico-la-citta-del-west/. In particolare leggendo quanto segue:

  1. “Siamo una cooperativa che offre servizi turistici, con sede a Zagarise paese nel cuore del Parco Nazionale della Sila, costituita da un gruppo di amici che hanno maturato importanti esperienze lavorative nel settore. Questa esperienza acquisita e maturata negli anni ci ha permesso di studiare e conoscere accuratamente il territorio e perciò di strutturare un’offerta in grado di far scoprire i tesori della Calabria, i suoi suggestivi paesaggi naturali unici e incontaminati, risultato di una millenaria integrazione tra l’uomo e la natura.”
Io mi chiedo, da chi è composto il gruppo di amici che hanno maturato importanti esperienze lavorative nel settore?
Quali sono le esperienze lavorative che menzionano?


  1. “Vieni a bere nel nostro saloon! Vieni a visitare la nostra città del west. Abbiamo riproposto attraverso una serie di costruzioni modulari in legno le caratteristiche scenografiche e architettoniche tipiche Western che ospitano: saloon con sala ristoro, il cowboy dance hall, lo sheriff office, il capolinea della diligenza … il ranch e la vita da cowboy!
Troverai anche il villaggio degli indiani con i suoi teepee e i simboli della tradizione tribale …”
Attirato dalle tante pubblicità, mi sono recato insieme con mio cugino Francesco Dragone per prendere qualcosa di rinfrescante nel Saloon menzionato sul sito web, di cui sopra potete leggere quanto da loro scritto.  A mia moglie dico di non preparare da mangiare in quanto nel Saloon, c’è anche una sala di ristoro e ci saremmo fermati lì per mangiare.


Arrivato alla Città del West con tanto stupore ho notato che la descrizione fornita nel sito web, non rispecchia lo stato dei luoghi. Pensavo di far vedere a mia moglie almeno le tende degli indiani come da foto che circolavano sui vari siti web, ma anche su questo punto sono stato fortemente deluso perché non ho visto né indiani e nemmeno le tende, sono rimasti soltanto le ossa di animali ben spolpate. Sono stato vittima della pubblicità ingannevole, fatta dalle persone che si definiscono esperte nel settore (sicuramente anche altre persone verranno ingannate come me).
Che dire… la tanto concitata struttura denominata “Città del West”, di cui non si conosce l’inizio e la fine dei lavori, in quanto manca il Cartello dei Lavori, ma a Zagarise da quello che ho potuto constatare è un optional.
E’ importante sottolineare che la “Città del West” occupa le aree del campo sportivo e del polifunzionale, per le quali il Comune di Zagarise con le precedenti amministrazioni aveva ricevuto dei finanziamenti.
Mi domando:
  1. Come mai viene realizzata la Città del West su delle opere pubbliche già esistenti e finanziate con i soldi pubblici?
  2. Come sono stati spesi i soldi pubblici per realizzare la Città del West?
  3. Quando sono terminati i lavori?
  4. E’ stato emesso un bando di gara per la concessione della gestione della Città del West e dove la possiamo leggere?
Inoltre come dalle foto da me allegate, posso dimostrare quanto ho scritto, soprattutto da quelle in cui si.........

sabato 7 maggio 2016

Simeri Crichi; 2 avvocati per un posto da sindaco. Da domani si entra nel vivo della campagna elettorale del 5 giugno

Salvo sorprese dell'ultimo minuto saranno i due avvocati Saverio Loiero e Piero Mancuso a contendersi la poltrona di Sindaco del comune di Simeri Crichi.
Nel consiglio comunale (prima di quest'ultimi 5 anni a guida del sindaco uscente Marcello Barberio) si trovavano nello stesso schieramento vincente ricoprendo rispettivamente la carica di sindaco e vice sindaco. Il 5 giugno l'importante comune del Comprensorio sarà chiamato a eleggere il nuovo primo cittadino che sicuramente porterà in alto i valori, la peculiarità, la crescita di tutto il vasto territorio che arriva sino al mare.
Gli auguri di Selliaracconta di buona competizione elettorale ai due candidati a sindaco e a tutti i consiglieri presenti nelle due liste con la speranza che alla fine di una sana, combattuta rivalità elettorale  sia sempre  Simeri Crichi  tutto (di nuovo) unito a vincere.


A seguire l'articolo di oggi 07/05/2016 tratto dal Quotidiano della Calabria sulle elezioni comunali di Simeri Crichi

venerdì 6 maggio 2016

Allarme antrace nel centro di smistamento delle Poste di via Lucrezia della Valle polvere fuoriesce da un pacco

Un pacco che si rompe facendo fuoriuscire una polvere bianca non meglio identificata: è bastato questo “incidente” per far scattare immediatamente l’allarme all’interno del centro di smistamento delle Poste di via Lucrezia della Valle, a Catanzaro.
Sul posto sono giunti i vigili del fuoco e le forze dell’ordine e, subito dopo, gli specialisti dell’Nbcr, il reparto Nucleare, biologico, chimico e radiologico dei pompieri: il timore è difatti che l’involucro possa contenere dell’Antrace. Nell’immediatezza tutta l’area è stata chiusa bloccando chiunque abbia avuto a che fare col pacco sospetto, in attesa ovviamente degli.......

giovedì 5 maggio 2016

Allarme spopolamento. Ecco il rapporto dell'Istat su la Calabria dove racconta che in 10 anni ha perso 178.923 abitanti. Senza validi interventi la nostra terrà sarà in futuro un deserto




Su una popolazione di 1.976.631 il saldo finale tra partenze e arriva segna un preoccupante segno meno di 70.756 presenze pari al 3,58% della popolazione totale. E' come se una città come Lamezia Terme all'improvviso sparisce dalla cartina geografica diventando deserto.Il rapporto dell'Istat sui flussi migratori in Italia dice che per quanto concerne la Calabria i dati sono molto allarmanti.La tratta più battute rimangono sempre quella Calabro- Lombarda ma anche Lazio, Emilia Romagna, Toscana, Viaggi carichi di speranza di aspettativa lasciando la propria terra dove il più della volta non si farà più ritorno.Il dato allarmante dell'Istat mette la Calabria come fanalino di coda con un vero esodo mai arginato da una politica di rivalutazione di salvaguardia ma soprattutto di lavoro. I piccoli comuni muoiono lentamente ma inesorabilmente mentre i vari sindaci rimangono ben saldi alle poltrone proponendo come antidoto progetti senza futuro ma anche fotocopia con i paesi vicini, esaltandole come una vera panacea a tutti i mali ma che oltre all'entusiasmo iniziale hanno la fine segnata, ma quello che è più grave è che questi finanziamenti pubblici non recheranno alcun beneficio a lungo termine, mentre quasi nessuno pensa alla fusione con i comuni vicini per alleggerire il fardello sempre più pesante verso i sempre pochi contribuenti che pagano le tasse ma che in cambio non ricevono alcun  beneficio con una migliore qualità della vita.In Calabria negli ultimi 10 anni si sono trasferiti 108.167 persone a fronte però di 178.923 partenze con un forte segno meno mettendola tra le regioni a più alto rischio spopolamento.La Calabria antica terra dell'accoglienza non riesce a attrarre l'arrivo di stranieri e immigrati perchè oltre a una qualità di vita molto scarsa il lavoro eterno latitante nella nostra regione rimane un miraggio per i Calabresi figuriamoci per i stranieri. I nostri politici sino a oggi hanno sempre proclamato, enfatizzato finanziamenti a pioggia per........