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giovedì 7 febbraio 2019

Catanzaro controlli dei NAS. Farmaci da rimborsare scaduti o dati a pazienti già morti,controlli in farmacie e parafarmacie con 11 denuncie.

Farmacie, parafarmacie, studi medici, poliambulatori, strutture veterinarie: sono queste le attività che i carabinieri del Nas e del capoluogo catanzarese hanno passato al setaccio in tutta la provincia per verificare la correttezza della distribuzione e vendita di medicinale per uso umano.

In questo contesto sono state ben 26 le strutture controllate e che hanno portato alla denuncia di una dozzina di persone e a constatare altrettante violazioni penaliIn particolare, poi, sono state sequestrate oltre 600 confezioni di specialità medicinali scadute o defustellate e per le quali era stato già richiesto il rimborso al Servizio sanitario nazionale per un importo di 10 mila euro. Di questo è stata interessata l’autorità amministrativa - Regione Calabria e ASP di Catanzaro - affinché adottino di conseguenza i provvedimenti di loro competenza; e l’ordine dei farmacisti per quelli deontologici della categoria. Particolarmente interessante è stata la verifica eseguite nelle parafarmacie, strutture che sono destinate alla vendita di farmaci da banco e prodotti cosmetici: in due di queste, infatti, si è scoperta la commercializzazione di specialità medicinali non consentite; inoltre, i farmaci ritrovati sono stati sequestrati anche perché molti di essi – anche in questo caso - erano già stati defustellati e richiesto il rimborso al SSR, altri invece erano scaduti di validità. I titolari ovviamente sono stati segnalati all’Autorità giudiziaria. Disposto per due esercizi la chiusura immediata dopo aver ravvisato l’attivazione abusiva di una farmacia. Infine, sono...............

mercoledì 6 febbraio 2019

Sersale attimi di paura una donna del posto tenta il suicidio gettandosi dal balcone di casa pronto intervento del 118 e dei Carabinieri


Attimi di paura a Sersale una donna sposata con figli tenta all'improvviso il suicidio lanciandosi giù dal balcone di casa. Una mattina apparentemente tranquilla nella zona più in alto delle case popolari  si trasforma in un incubo quando le grida dei vicini attirano l'attenzione di molti che increduli per il gesto della donna che aveva appena  tentato il suicidio dal secondo piano della sua abitazione. Allertato subito il 118 e i militari della locale stazione dei carabinieri che attualmente indagano sul caso. Per fortuna a quanto si apprende la donna  che era cosciente all'arrivo dei sanitari è ricoverata al Pugliese di ...........

martedì 5 febbraio 2019

Catanzaro Abbattono i pali della Telecom per rubare i cavi. Identificati i 2 autori e rinchiusi nel carcere di Siano.

 Rubavano i cavi dopo aver tranciato i pali del telefono. In 2 “beccati” mentre li caricavano sul furgone


Stavano caricando su un furgone, parcheggiato lungo la strada, un agglomerato di cavi per telecomunicazione. Per questo motivo due persone sono stata arrestateÈ successo durante un controllo degli agenti della Polizia di Catanzaro e Lamezia Terme. Nel corso del servizio, finalizzato alla vigilanza stradale lungo la Statale 18, un equipaggio della Polstrada del capoluogo ha infatti notato il mezzo fermo contromano a bordo della carreggiata e accanto i due fermati che stavano caricando il materiale.Gli agenti hanno inoltre trovato vicino al veicolo quattro matasse di cavi in rame, pronte per essere caricate, così - ed insieme al personale dell’Unità Operativa di polizia giudiziaria della Stradale lametina, arrivato sul posto dopo una richiesta dei colleghi – si è scoperto che nelle immediate vicinanze erano stati abbattuti cinque pali in legno ed uno in resina, dai quali erano stati rimossi, complessivamente, circa 1500 metri lineari di cablaggi, utilizzati per la linea telefonica di alcune aziende della zona industriale della città della Piana Come riferito successivamente da un tecnico della Telecom, nella stessa mattinata, in effetti, si era registrata un’interruzione della linea su tutta la zona. I sospetti si sono riversati sui due uomini e a seguito di un’immediata perquisizione, a bordo del mezzo è stata trovata, tra i cavi appena caricati, una tronchesina probabilmente usata per il taglio degli stessi. Dopo aver proceduto all’identificazione, i due - B.C. di 37 anni, e A.M. di 36, entrambi con precedenti specifici - sono stati portati negli Uffici della Polizia Stradale di Lamezia dove, al termine degli accertamenti di rito, sono stati arrestati per...............

lunedì 4 febbraio 2019

Sellia Marina rimangono critiche le condizioni del 25enne "guardia giurata" investito sulla 106.

Un pedone è stato investito da una vettura sulla Strada Statale 106 jonica nel comune di Sellia Marina, nel catanzarese. L’incidente risale alla tarda serata di ieri.
Foto D'archivio

La persona ferita è un giovane di 25 anni, Giovanni Mauro,  guardia giurata che lavorava non lontano dal luogo del sinistro,  mentre attraversava la strada, è stato travolto da un'autovettura (una Volskwagen Passat) che procedeva verso Crotone ed è stato sbalzato a una quindicina di metri dal punto dell'impatto. Prontamente soccorso e trasportato presso l’ospedale di Catanzaro in gravi condizioni. Sul luogo dell’incidente sono intervenute le forze dell'ordine che indagano per chiarire la dinamica dell’incidenteNon è la prima volta che la Statale 106 jonica è teatro di..............

sabato 2 febbraio 2019

Notte di fuoco a Catanzaro incendiate 4 auto più altre danneggiate, entrambi di natura dolosa

Due diversi incendi, in altrettante zone a sud del capoluogo di regione. Entrambi hanno preso di mira delle auto, date alle fiamme da ignoti e sulle cause paiono non esserci dubbi sul fatto che siano di natura dolosa e dovuti a dei possibili atti vandalici.

Il primo dei roghi è divampato all'1,20, in via Stretto Antico a Catanzaro. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco della sede Centrale e distaccamento di Sellia Marina.
Interessata una Fiat 500, che è andata completamente distrutta e che era nel cortile tra delle palazzine popolari, nei pressi di una carrozzeria. Le fiamme divampate dalla Fiat hanno danneggiato anche altre due vetture che erano invece parcheggiate nelle vicinanze.
Nemmeno due ore più tardi i pompieri sono poi dovuti arrivare frettolosamente su viale Isonzo, dove altre due mezzi parcheggiati a distanza di circa 50 metri l’uno dall’altro erano avvolte dal fuoco che aveva inoltre danneggiando ulteriori vetture in........