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sabato 6 luglio 2019

Sersale; Gravi inefficienze da parte del comune nella gestione delle " Valli Cupe" Tallini presenta una proposta di legge per cambiare la gestione.


La Riserva Naturale Regionale delle Valli Cupe, istituita il 27 dicembre 2016.si trova tra i comuni di Sersale e Zagarise, a pochi passi dal Mar Jonio e dal Parco Nazionale della Sila. Nel suo scrigno custodisce tesori naturalistici, borghi antichi e luoghi abbandonati, punti panoramici, tradizioni, miti e leggende della città perduta di Barbaro.Nella Riserva rientrano cento cascate, sette canyon, monoliti e alberi secolari con oltre trenta sentieri percorribili.
A occuparsi della gestione dei sentieri sono Carmine Lupia, direttore della Riserva, la Cooperativa Segreti Mediterranei che organizza escursioni a cavallo, visite guidate naturalistiche, agro-ambientali ed etno-botaniche e promuove attività di educazione ambientale e la Cooperativa Raga che si occupa anche della Rete Museale di Sersale. Per le persone che non amano camminare o anziane si può usufruire del servizio Jeep per raggiungere facilmente le bellezze naturalistiche.


venerdì 5 luglio 2019

La pineta contesa tra Sellia e Sellia Marina abbandonata nel più totale degrado.

L'opposizione del comune di Sellia Marina denuncia il totale abbandono della pineta polmone verde del territorio


L’estate incalza, eppure nella cittadina ionica di Sellia Marina, residenza estiva di un cospicuo numero di persone, non tutto sembra essere pronto. Sono ormai passati mesi dalla sentenza che assegna al comune di Sellia la titolarità di quello che rimane un bene essenziale per Sellia Marina: la pineta mare. Una discordia frutto di negligenze amministrative, che sembra protrarsi come una lunga e lenta agonia. Una vicenda spinosa, cui oggi si assomma la spiacevole consapevolezza di un completo stato di degrado del tanto discusso polmone verde. “Siamo fortemente preoccupati per lo stato di abbandono e per l’incuria in cui versa la nostra pineta, che impatta significativamente con la zona di maggiore affluenza estiva”. Una denuncia dura, amara, cruda, ma che non trova rassegnazione, quella dei consiglieri di opposizione del gruppo Sellia Marina Domani 

giovedì 4 luglio 2019

ORA IL SINDACO DI SERSALE MANTENGA FEDE ALLA PAROLA DATA. Il Sindaco si era impegnato per l’annullamento delle richieste dei tributi 2012 dopo il “pasticciaccio” delle richieste di pagamento notificate ai cittadini del popoloso centro presilano lo scorso gennaio.



Io non vengo qui a smentire il Sindaco ma soltanto a 

riferirvi quello che so”. Così inizia l’accorato appello del Codacons al Sindaco di Sersale, Salvatore Torchia, 

a proposito del “pasticciaccio” delle richieste di pagamento notificate ai cittadini del popoloso centro presilano lo scorso gennaio. Ma andiamo per ordine. Più di un anno addietro - afferma Francesco Di Lieto, vicepresidente nazionale del Codacons - abbiamo ricevuto una segnalazione, da parte del gruppo consiliare “Rinnov@ndoSersale” circa una pioggia di richieste di pagamento relative alla TARSU per gli anni fino al 2012, inviate ai Cittadini di Sersale da parte di AreaRiscossioni Srl. Si tratta di una società con sede a Mondovì (Torino) incaricata della riscossione dei tributi locali. Dall’esame degli avvisi — prosegue Di Lieto - emergevano una serie di problematiche che imponevano un immediato annullamento in autotutela, anche per “scongiurare ulteriori danni all’erario”. Il Codacons era stato durissimo, tanto da scrivere al Comune: <>. Risultando irremovibile l’Ente a prendere in considerazione l’annullamento, il gruppo “Rinnov@ndoSersale” decideva di organizzare un pubblico confronto tra il Sindaco, AreaRiscossioni ed il Codacons proprio per illustrare ai Cittadini i termini della vicenda e comprendere come fosse possibile porvi rimedio. Nel corso di quella partecipata assemblea, tenutasi proprio durante le “idi di marzo”, il Sindaco Torchia prendeva atto delle critiche sollevate dal Codacons, che invitava l’Ente ad ammettere la tardività delle notifiche ed evitare di “spalmare” responsabilità altrui sui Cittadini, costringendoli a sopportare i costi di azioni giudiziarie per vedersi riconosciuti i loro sacrosanti diritti. Ad onor del vero il Sindaco Torchia, nel corso di quell’assemblea, ebbe modo di dichiarare che se un Giudice “darà ragione ad un ricorso allora risponderanno loro (OSL ovvero l’Organo Straordinario di Liquidazione e AreaRiscossioni) dell’errore, di danno erariale nei confronti del comune e dei cittadini”. Come la mettiamo ora che le sentenze ci sono ed il Comune è stato condannato ? Il quadro allarmante sugli avvisi emessi da AreaRiscossioni, illustrato in quell’assemblea dal Codacons, infatti, ha trovato puntuale conferma nelle sentenze della Magistratura. Ed allora, poichè Salvatore Torchia è un uomo d’onore… ci aspettiamo che mantenga fede agli impegni pubblicamente assunti. Ci aspettiamo che il Sindaco - prosegue il Codacons - voglia immediatamente portare questa brutta storia in consiglio comunale, e decidere finalmente di agire contro chi ha causato questo “pasticciaccio”, ovvero OSL e AreaRiscossioni, e pretendere l’annullamento di tutte le richieste di pagamento. Per i Cittadini pagare i tributi è un dovere, esattamente come per un’Amministrazione è un dovere rispettare le leggi. Riteniamo sia stato illogico costringere i Cittadini a sopportare costi per vedersi riconosciuti i loro diritti. Ma, poiché Torchia è un uomo d’onore - prosegue la nota del Codacons - confidiamo mantenga la parola data ed intervenga per tutelare i Cittadini. Così come speriamo che il Sindaco voglia far luce su chi abbia causato un danno alle casse comunali evitando di “spalmare” responsabilità altrui sui Cittadini. Anche perché è risaputo che i Cittadini di Sersale non hanno ricevuto atti interruttivi prima del mese di gennaio 2018. Nè possiamo ipotizzare che il comune di Sersale finisca per...............

mercoledì 3 luglio 2019

Catanzaro; spacciavano droga davanti il comune,arrestato giovane “fornitore” e segnalati due acquirenti



Una compravendita di hashish tra giovanissimi è stata sventata nella serata di ieri dagli Agenti della squadra volante di Catanzaro che hanno notato tre giovani all’interno dell’area pedonale prospicente l’ingresso posteriore del palazzo comunale. All’arrivo dei poliziotti, i ragazzi - di età compresa tra i 17 ed i 19 anni - con fare sospetto hanno cercato di fuggire. Una volta raggiunti, gli operatori hanno proceduto alla loro identificazione e perquisizione personale sul posto, trovandoli così in possesso di due involucri contenenti sostanza stupefacente del peso rispettivo di 2.02 grammi e di 1.02 grammiSuccessivamente, sul davanzale esterno di una delle finestre degli uffici comunali, è stato trovato un panetto di hashish del peso di 10,3 grammiSotto le domande degli agenti, due dei tre giovani hanno confessato di aver comprato la sostanza stupefacente dal terzo soggetto presente al momento del controllo. Con l’ausilio della squadra cinofili, il controllo è proseguito presso l’abitazione del presunto “spacciatore” dove a conferma di tutto sono stati rinvenuti, occultati nella camera da letto, ulteriori due panetti di hashish dal peso rispettivo di 76,8 e 95,6 grammi. Su disposizione dell’A.G. competente, il ragazzo è........

martedì 2 luglio 2019

LA CITTÀ DI PULCINELLA ED IL SITO WEB FANTASMA. Sellia Marina, dopo il pontile fantasma, si conferma il paese di Mark Caltagirone. Il Codacons preannuncia un esposto alla Corte dei Conti.



La più celebre maschera della commedia dell’arte è sinonimo di mediocrità e cialtroneria. Ma, nonostante tutto, riesce ad incarnare un personaggio che, pur cosciente dei gravi problemi in cui si trova, riesce sempre a tirar fuori un sorriso, prendendo in giro i potenti per svelare, attraverso l’ironia, tutte le magagne, anche quelle più inconfessabili.Non a caso è prepotentemente entrata nel lessico la locuzione il “segreto di pulcinella”. Ed allora proviamo, usando l’ironia, a raccontare una nuova “magagna” di quello che si conferma, sempre più, il paese di Mark Caltagirone.Infatti, dopo il pontile che non c’è, ma che è comunque costato decine e decine di migliaia di euro alla comunità - sostiene Francesco Di Lieto del Codacons - ecco il sito web fantasma. Non ci credete ? Bene, proviamo a fare un esperimento, digitiamo www.selliadamare.it e vediamo cosa appare.
Se non compare nulla abbiamo la dimostrazione di come si possano buttare 50mila euro.
Per comprendere come, basta fare qualche passo indietro.
Con protocollo 0155110 del 18 maggio 2015 la Regione Calabria ha concesso un finanziamento al comune di Sellia Marina per la realizzazione di un portale internet finalizzato a valorizzare i servizi e gli itinerari turistici ed enogastronomici. Il comune affidava, quindi, la realizzazione del portale a ISE Consulting Snc di Cosenza. Successivamente con le determine 48/2016 e 238/2016 l’Ente versava alla società le somma di 9.903,99 euro, prima, e di 24.759,98 euro, dopo. Fino a quando, con Determinazione 6 del 17 gennaio 2017, “visto il verbale di collaudo redatto .. il 10/01/2017 con il quale si certifica la conformità e la collaudabilità delle opere realizzate”…si è liquidata l’ulteriore somma di.........

lunedì 1 luglio 2019

Catanzaro; aperta un inchiesta sulla morte improvvisa di un 19 enne all'ospedale Pugliese

Un ragazzo di soli 19 anni, G.F.E. (,le sue iniziali)

 è morto nella notte di venerdì all’ospedale Pugliese di Catanzaro. Secondo le informazioni trapelate, il giovane si trovava ricoverato presso la struttura del capoluogo quando il suo quadro clinico sarebbe degenerato di colpo fino ad un improvviso decesso.

Per i familiari, però, qualcosa non quadrerebbe e hanno così sporto denuncia. Sul caso è stata aperta un’inchiesta. I funerali del 19enne sono stati rinviati per consentire che....................