foto notizia

lunedì 4 novembre 2019

No alle centrali a biomasse! Senza dimenticare che la Calabria esporta energia in altre regioni ma la paga il triplo


In Calabria l’elettricità costa 51 euro megawattora, in Veneto ed Emilia Romagna 12,39 euro

Il fattore Omega, tassa applicata ai Comuni in predissesto e alle aziende in difficoltà di pagamento, penalizza le Regioni che producono molta più energia di quella che consumano. E’ il caso della Calabria che immettendo il resto dell’elettricità prodotta nel circuito nazionale, non ne trae alcun vantaggio. Un parametro applicato in “regime di salvaguardia”, per non staccare la spina ai Comuni ed alle aziende, fanno loto pagare bollette più care. La tassa però non è uguale per tutti gli italiani. «La Calabria – spiega dalla sibaritide Rossella Cerra attivista del Movimento 5 Stelle – è la regione che paga il più alto fattore Omega. Per il biennio 2018/19 era di 84,79 euro megawattora, mentre è di 51 euro megawattora nel biennio 2019/20.
 l’Italia è oggetto di un vero e proprio sacco boschivo
 a causa di pratiche di “gestione” che prevedono un massiccio ricorso al taglio (spesso eseguito nel peggiore dei modi: cosiddetto ceduo “stecchino”), passando poi per la pressione delle succitate centrali a biomasse – peraltro lautamente finanziate con contributi pubblici –, senza contare i tagli abusivi che si succedono senza sosta (persino nei parchi nazionali, con particolare riferimento a quelli calabresi), e che generalmente trovano nella mera contravvenzione la loro sanzione giuridica. Si aggiunga pure una nuova strategia adottata da molte amministrazioni comunali: la vendita di porzioni boschive – con conseguente abbattimento – al solo scopo di fare cassa. Emblematica la vicenda del Comune di Paola (CS): una superficie di 22 ettari di faggeta verrà .........

sabato 2 novembre 2019

A Sorbo San Basile inaugurato il primo Postamat il tutto rientra nel progetto di Poste Italiane con l'installazione di 254 sportelli automatici nei comuni con meno di 5000 abitanti





Con l’installazione dei primi due nuovi sportelli automatici ATM Postamat ha preso il via il piano per estendere la rete capillare di Poste Italiane ai 254 Comuni con meno di 5.000 abitanti non direttamente presidiati da Ufficio Postale. Le installazioni sono parte di un più ampio progetto che ha l’obiettivo di soddisfare al meglio le esigenze delle comunità locali come promesso nei “dieci impegni” per i piccoli Comuni presentati dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, in occasione dell’incontro con i “Sindaci d’Italia” dello scorso 26 novembre a Roma. L’effettiva realizzazione di tali impegni è consultabile sul nuovo portale web all’indirizzo www.posteitaliane.it/piccoli-comuni. Disponibili sette giorni su sette ed in funzione 24 ore su 24, gli ATM Postamat consentono di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista dei movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay, accanto al pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale. I nuovi Postamat di ultima generazione possono essere utilizzati dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro e dai titolari di carte di credito dei maggiori circuiti internazionali, oltre che dai possessori di carte Postepay. Gli sportelli sono anche dotati di monitor digitale ad elevata luminosità e di dispositivi di sicurezza innovativi, tra i quali una soluzione anti-skimming capace di prevenire la clonazione di carte di credito e un sistema di macchiatura delle banconote. L'iniziativa è coerente con......

giovedì 31 ottobre 2019

La terra dei fuochi alle porte di Catanzaro esattamente lungo il fiume Alli. Fotoracconto di un mare di rifiuti



Si parla (giustamente) tanto,tantissimo della difesa del pianeta terra, l'unico che attualmente abbiamo a disposizione; su come riciclare tutto, della  plastica usa e getta da abolire, su spiagge smoke free. Il tutto nel cercare di far comprendere quanto è importante difendere, amare il nostro stupendo e unico pianeta Terra. Ma tutto svanisce, tutto sembra inutile quando i soliti "ignoranti" non si fanno scrupoli nell'abbandonare rifiuti di ogni genere anche pericolosi vicino al letto del fiume Alli  Alcuni cittadini e residenti della zona hanno nel tempo sporto diverse denunce sortite anche in diverse bonifiche ma dopo un pò la situazione ritorna desolatamente come prima, anzi peggio. Perchè chi di competenza alla tutela e salvaguardia del territorio non decide di installare delle fototrappole? Sono ormai anni che la situazione non cambia mentre i cittadini assistono impotenti a questo scempio, denunciando spesso il tutto anche sui social che diventano un ottima cassa di risonanza. Anche  sul blog nel nostro piccolo evidenziamo la notizia sperando, auspicando che chi di competenza si attui subito per.......

martedì 29 ottobre 2019

Classifica del Sole 24 ore Ecosistema urbano: Catanzaro avanza di 28 posti ultima Vibo Valentia Classifica completa dei 104 comuni

“Essere riusciti nell’impresa di recuperare circa trenta posizioni senza ricorrere ad alcun indebitamento, ma solo attuando una stretta programmazione in ambito ambientale, ci riempie di orgoglio e dimostra come si possa amministrare con cura, attenzione e senza spreco di risorse pubbliche, mantenendo i conti in ordine"


 La classifica sugli Ecosistemi urbani delle città capoluogo di Provincia, pubblicata nell’edizione di oggi ( ieri ndr)  del Sole 24 Ore, è il segno tangibile della positività dell’azione dell’amministrazione comunale sulle tematiche ambientali. Non abbiamo intenzione di fermarci”. Lo ha affermato alla stampa il sindaco Sergio Abramo che proseguendo nella dichiarazione a caldo dopo la pubblicazione della classifica rimarca: “La nostra città ha registrato il più grande aumento fra i capoluoghi di Regione, e uno degli incrementi migliori in assoluto scalando, rispetto all’anno scorso, ben 28 posizioni dimostra come si possa amministrare con cura, attenzione e senza spreco di risorse pubbliche, mantenendo i conti in ordine. È chiaro – ha proseguito Abramo – che l’ottimo risultato ottenuto non sia un punto di arrivo, ma solo l’ennesima base di ripartenza. Uno stimolo, nei confronti di amministratori e cittadini, a far meglio. Vogliamo crescere ancora: il livello della raccolta differenziata, che sfiora il 70%, non basta, l’illuminazione pubblica a led, che vede Catanzaro fra le prime città del sud ad adottarla, non basta. C’è bisogno, da parte dell’amministrazione comunale in prima battuta, di un ulteriore salto di qualità che è nostra intenzione non fallire. In questo senso saranno fondamentali tutti gli interventi, legati direttamente o indirettamente all’ambiente, che stiamo portando avanti in questi mesi: dall’Ato rifiuti ai lavori di potenziamento dell’impianto tecnologico di Alli, dall’ingegnerizzazione delle reti idriche alla manutenzione straordinaria del depuratore, fino alla cura del verde, sulla quale per la prima volta nella sua storia Catanzaro si è dotata di un.........

lunedì 28 ottobre 2019

Simeri Crichi visita dei Ragazzi della Consula nella sede dell'AVIS mentre nella giornata di ieri in un clima quasi estivo Ben 50 donatori hanno offerto il loro sangue


Ringraziamo i Ragazzi della Consulta Giovanile di Simeri Crichi, che sono venuti a farci visita ieri per studiare insieme progetti condivisi da proporre alla comunità! Grandissimo successo anche per l'odierno convegno che mette le basi per un percorso di cooperazione interassociativa. Inoltre i ragazzi hanno donato un nuovo libro che si aggiunge alla collezione della Piccola Biblioteca Libera del nostro paese.



Anche questo mese siamo rimasti colpiti dalla grande solidarietà che la cittadinanza di Simeri Crichi riesce a trasmettere tramite un gesto così semplice ma inverosimilmente grande! Ben 50 donatori, di cui diversi nuovi, ci hanno raggiunti nella mattinata di ieri per offrire il loro dono in modo del tutto gratuito, anonimo e volontario. Tra battute, chiacchierate e sorrisi, abbiamo trascorso una bellissima e soleggiata domenica di metà ottobre, circondati da persone generose, da ragazzi responsabili e maturi che scelgono di alzarsi presto la mattina nonostante la domenica sia l'unico giorno di riposo per studenti e lavoratori. Grazie per quanto avete fatto. Il vostro gesto sarà.........

sabato 26 ottobre 2019

Brumotti a Catanzaro anteprima del video di Striscia la Notizia. Nel capoluogo si spaccia anche alla presenza dei bambini

L'inviato di Striscia la Notizia Brumotti con la sua bici acrobatica ritorna a Catanzaro in via Isonzo quartiere noto per il degrado dove l'illegalità regna sovrana. Il nostro inviato questa volta è volato a Catanzaro per mostrare come in alcuni quartieri della città si viva in condizioni di degrado, in quartieri ormai dediti allo spaccio di stupefacenti a casa.
Attraverso una telecamera nascosta e il supporto di un collaboratore, il biker riesce a documentare come basti bussare in certi appartamenti per ottenere la dose di droga richiesta. Una volta svelata la presenza delle nostre telecamere, però, i diretti interessati non la prendono bene.
 Addirittura Brumotti ci mostra come la stessa donna che prima aveva offerto della cocaina, pur avendo una bambina in casa, subito dopo lo minacci. Stesso atteggiamento tenuto anche da altri abitanti della zona che non gradiscono che si accendano i riflettori sulla situazione in cui versa il loro quartiere. Portare alla luce certe evidenze, infatti, vuol dire maggiore attenzione da parte delle istituzioni e delle forze dell'ordine. A seguire l'anteprima del video sconvolgente del servizio ..............