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venerdì 4 febbraio 2011

Il racconto del mese di febbraio 2011. La lucertola a due code "A lucertula a du cudi" Prima parte.

Chi di voi da piccolo non avrà giocato con "u cacchiu" a prendere le lucertole? Sicuramente quelli che hanno superato gli anta tutti,o almeno tutti i maschietti. Ma anche qualche femminuccia qualche volta partecipava a questa  caccia la quale oggi sarebbe vista  come una cosa crudele , ma vi posso assicurare che quasi mai nessuna lucertola veniva uccisa;  perchè dopo che la caccia finiva venivano tutte liberate. Forse uno o due volte è successo che qualche lucertola sia morta , ma bastava dire la formula magica " nun signu statu  ne eju e nnè a Madonna, ma u diavulu ccu i corna" e la coscienza ritornava pulita. Da anni partecipavo alle varie retate contro le lucertole , ma il mio scopo non era sadico,ne violento ma nobile,io cercavo,speravo di trovare la famosa,l'introvabile,la rara lucertula a du cudi, ma malgrado i miei continui sforzi ancora niente,niente di niente. Nessuno dei miei amici ci credeva " sono le solite storielle inventate che raccontano per farci stare buoni" dicevano. Ma io non mi scoraggiavo,non mi tiravo  certo indietro, ero certo che prima o poi l'avrei trovata , allora sarei diventato famoso, ma sopratutto sarei diventato una persona fortunata , la più fortunata............. 
 Finalmente l'avevo trovata  ancora non ci credevo l'avevo sistemata dentro un contenitore di latta e avevo paura di aprirlo perché poteva scappare  ma ne ero sicuro: si finalmente l'avevo trovata!   Continua..........
  
Autore: sellia racconta. Si prega di inserire il link a chi ne fa uso (anche in modo parziale) con esplicito riferimento della fonte

4 commenti:

  1. Eccoci al bel racconto per il mese di febbraio dal titolo La lucertola a due code " A lucertula a du cudi" Si raccontava che chi le trovava sarebbe stato fortunato per sempre.Da piccoli "cu u cacchiu" tutti alla sua ricerca.

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  2. Tanti bei ricordi, tante cose che ormai non ritorneranno più

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  3. eravate un pò sadici nel fare questi tipi di giochi
    Teresa

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  4. Non eravamo assolutamente sadici anzi eravamo rispettosi verso la natura e verso gli animali. Bisogna anche capire il contesto di circa 40 anni fa in cui molti giochi cosidetti moderni non esistevano. Io ci ho giocato tante volte ma avevo sempre paura delle lucertole se ne catturavo qualcuna la liberavo subito il cacchjiu non era di ferro ma fatto di fili di erba.
    Gianni

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