Ha preso il via mercoledì la quarantesima Fieragricola di Lamezia Terme. La presentazione dell’evento è avvenuta nella sala dell’ex consiglio comunale di Sambiase alla presenza del sindaco Gianni Speranza, del vicepresidente della Camera di Commercio di Catanzaro Franco Lucia, l’assessore alle Attività produttive Giusi Crimi e il presidente dell’Ente Fiera Vincenzo Sirianni.
ha sottolineato gli organizzatori della kermesse – ora però è necessario uno slancio ancora maggiore in modo che la fiera possa diventare un vero e proprio punto di riferimento non solo per la città”. Il Comune intanto sta lavorando per creare proprio nella zona di Sambiase un mercato a “chilometro zero”, in modo da favorire il contatto diretto tra produttori e consumatori. “Mi auguro che il tempo sia clemente – ha detto il primo cittadino – e che ci siano anche tanti imprenditori interessati a partecipare a questa fiera”.
Il presidente dell'Ente Fiera Lamezia ha precisato anche che «nonostante gli sforzi ed i mancati finanziamenti, abbiamo aumentato la superficie espositiva superando i 5.000 mq, ospitando 180 stand, 40 aziende per il concorso riservato all'olio e 300 per quello dei vini». E rimarca poi un “ritorno alle origini”: «rispetto alle ultime edizioni abbiamo puntato maggiormente sul settore agricolo e dintorni, diminuendo iprezzi pergli espositoridi talicategorie. Nei primi giorni l'ingresso sarà gratuito, perché oltre all'esposizione ci auguriamo di favorire gli scambi commerciali ed anche culturali».Fieragricola èaccompagnata anche da una serie di eventi collaterali, come forum, iniziative gastronomiche e novità: ci sarà un convegno che riguarderà gli strumenti per far ripartire l'agricoltura. In un altro incontro si parlerà del commercio e,nell'ultimo convegno,in programma sabato 5 febbraio e organizzato in collaborazione con Fincalabra, si affronterà non solo il tema dell'agricoltura, mail modoin cuiaiutare le piccole e medie imprese in Calabria.Motivi di orgoglio per questa edizione sono il Concorso enologico nazionale “Vini del Mediterraneo” e la rassegna “Oleum olivarum”.
E oggi si presenterà un'eccellenza del florovivaismo calabrese, ovvero la camelia bonsai che avrà il nome particolare di “Camezia” in onore di Lamezia Terme. Il sindaco di Lamezia, Gianni Speranza, ha espresso soddisfazione per l'apertura dell'Enoteca regionale, che offrirà un'opportunità di valorizzazione ai vini calabresi: «E' un fatto positivo e importante. Siamo pronti a ragionare su una prospettiva, per un'ipotesi di localizzazione della sede. Speriamo che, in occasione della prossima inaugurazione possa avere una partenza».
E oggi si presenterà un'eccellenza del florovivaismo calabrese, ovvero la camelia bonsai che avrà il nome particolare di “Camezia” in onore di Lamezia Terme. Il sindaco di Lamezia, Gianni Speranza, ha espresso soddisfazione per l'apertura dell'Enoteca regionale, che offrirà un'opportunità di valorizzazione ai vini calabresi: «E' un fatto positivo e importante. Siamo pronti a ragionare su una prospettiva, per un'ipotesi di localizzazione della sede. Speriamo che, in occasione della prossima inaugurazione possa avere una partenza».