Un punto molto controverso e su cui si è discusso parecchio appena saltata fuori la vicenda Scopelliti è stato quello riguardante la legge elettorale.
La precedente legge elettorale approvata il 3 giugno scorso e successivamente impugnata dal Governo per illegittimità costituzionale prevedeva le cosiddette 'soglie di sbarramento altissime' fissate rispettivamente al 15% per le coalizioni e al 12% per le singole liste (insomma un modo sottaciuto di creare un forte bipolarismo, tra le due forze maggiori). Inoltre il premio di maggioranza era fissato al 60%.
Con la nuova legge elettorale approvata, con un vero e proprio colpo di maggioranza, il 12 settembre scorso, gli aspetti tecnici con cui si andrà al voto il 23 novembre sono i seguenti:
- Sbarramento all'8% per le coalizioni e al 4% per le singole liste.
- Premio di maggioranza al 55%
- Divisione in 3 'macro-circoscrizioni' elettorali: Cosenza;Catanzaro-
Crotone-Vibo Valentia; Reggio Calabria - I consiglieri da eleggere saranno 30 e non più 50
Si voterà domenica 23 novembre dalle ore 7 alle ore 23. Gli elettori dovranno recarsi presso il seggio elettorale muniti di documento d'identità valido e tessera elettorale.
Chi non ha la tessera o l'avesse smarrita, può richiederla all'ufficio elettorale del proprio Comune di residenza.
Ciascun elettore potrà:
- Votare solo per un candidato alla carica di Presidente della Giunta, tracciando un segno sul relativo rettangolo
- Votare per un candidato alla carica di Presidente della Giunta, tracciando un segno sul relativo rettangolo e per una delle liste ad esso collegate tracciando un segno sul relativo simbolo
- Votare solo per una lista tracciando un segno sull'apposito simbolo, in tal caso il voto si considera espresso anche a favore del candidato alla carica di Presidente della Giunta a essa collegato.
- L'elettore potrà esprimere nelle apposite righe della scheda elettorale un solo voto di preferenza, scrivendo il cognome o il nome e il cognome del candidato alla carica di Consigliere regionale che si intende votare.
- N.B.: non è ammesso il voto disgiunto
- riceviamo e pubblichiamo
- articolo a cura di:
la politica ai giovani
Per Catanzaro sarà la batosta finale se Scopelliti aveva tolto dieci oliverio toglierà cento Si dice che una delle prime mosse sarà la sezione universitaria di medicina a Cosenza più il palazzetto regionale del CONI
RispondiEliminaNon sapevo che non si può fare il voto dsgiunto anomalia tutta italiana
RispondiEliminapeccato per la ferro persona molto attenta verso il territorio paga la cattivissima gestione del dittatore di reggio altrimente sarebbe stata un ottima governatore
RispondiEliminaDestra sinistra uguali sono se la calabria vuole veramente cambiare non esiste altra alternativa nel votare M5S
RispondiEliminaMa come si può votare un vecchio volpone cosentino che ha fatto lotte per togliere quello che rimane a catanzaro
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