A Sellia esisteva un tempio pagano dedicato alla dea Pallade? Si! Perché proprio nella “timpa e pallara”?Ipotesi molto plausibile : Quando i Greci arrivano in Calabria si accorgono che è una fonte di materie prime essenziali ecco il nome (Magna Grecia).La Calabria si presentava ricca di pini materiale primario per la costruzione di navi, è ricca di pece resina catramosa impermeabile per le imbarcazioni. dopo aver abbattuto i grossi tronchi devono farli arrivare a mare sfruttando il fiume navigabile Semeri “a timpa e Pallara “ si trovava proprio nel mezzo posizione ottimale per erigere un tempio
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.Prima dell’arrivo del popolo in fuga da “Trischene
Verso la fine dell’ottavo secolo ,il monte “Asilia” era abitato?Qui ci viene in aiuto una prova scritta riportata dall’Arciprete G .Rosi il quale rilevo sull’altare del monastero Dell’Arcangelo nell’omonimo rione Sant’Angelo la scritta “HOC TRANSIT TIMOTHEUS”da qui passò Timoteo Timoteo discepolo prediletto di San Paolo visse nel primo secolo D:C ,i quali attraversarono la Calabria per raggiungere Roma .Perchè fu costruito proprio li il monastero?Come da me riportato in un post precedente nei primi secoli del cristianesimo si usava erigere chiese o monasteri in prossimità o addirittura sopra i templi pagani per evidenziarne la vittoria del Cristianesimo sul paganesimo. Purtroppo il monastero fu soppresso da una bolla Papale con l’ipotesi di fatti incresciosi che si erano verificati al suo interno.
Autore: sellia racconta. Si prega di inserire il link a chi ne fa uso (anche in modo parziale) con esplicito riferimento della fonte
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