L'IMPORTANZA DI RICORDARE IL 25 APRILE. CLICCA SULLA FOTO

giovedì 1 aprile 2010

A CUNFRUNTA

Per la foto del mese d'aprile abbiamo fatto una sequenza fotografica di una cufrunta particolare svoltasi nel 1996. Era la prima dopo la riapertura al culto della chiesa Madre rimasta chiusa per diversi anni a causa di un totale restauro sia interno che esterno con una spesa di ben oltre il miliardo delle vecchie lire. Senza dubbio esso era l'importo più consistente che il comune abbia mai ricevuto. Assistendo alla cufrunta si viene coinvolti in un’atmosfera, in una fede di partecipazione molto particolare che cambia di anno in anno; vedere il rincorrersi ,i tentennamenti tra il Signore risorto e la Madonna con alla fine il manto nero che viene abbassato per apparire in tutto il suo splendore il manto azzurro di festa per la resurrezione di Gesù. Questa tradizione ha origini antichissime nella nostra regione risalente durante la dominazione spagnola.
Durante i vari secoli mai si è rinunciato a questo momento, neanche in quelli più bui di guerre o carestie,anzi nel 1800 venivano svolte due cufrunte, la sera alla Chiesa del Rosario, il giorno di Pasqua alla Chiesa di San Nicola, successivamente (anche se per pochi anni) le due confraternite fecero un accordo:" a Mmaculata" usciva dalla Chiesa di San Nicola “u Signura Risortu” da quella del Rosario (o viceversa)per incontrasi per la cufrunta vicino l’ex bar di Giginu ,ma la forte rivalità che veniva accentuata in ogni manifestazione religiosa tra le due confraternite ( Si sentiva molto l’appartenenza ,l’essere o Mmaculatisi o Rosarianti ) riportò tutto come prima. In epoca più recente la statua della Madonna veniva posizionata “sutta u campanaru” intanto che “u predicatura “dopo varie litanie,orazioni,canti dava il via alla cufrunta; si spalancavano le porte della Chiesa, la Madonna entrava con “U mantu niguru”e in braccio” u Crucifissu “,dopo il rincorrersi per le navate “scoppiava a Gloria”(molto simile ad un  rituale andato purtroppo completamente perso che si svolgeva la sera del Giovedi Santo" La Trasuta" ).
La nostra comunità si è sempre distinta per una fede particolare fatta di tanti eventi religiosi in cui l’intera popolazione partecipava con fede. Anche il sentirsi di una o l’altra confraternita oggi può far sorridere, ma all’epoca sin dalla nascita si veniva etichettati come Mmaculasi o Rosarianti e il partecipare attivamente alle varie funzioni era un vanto per fare di più e meglio.

Una buona Pasqua a tutti gli amici/che e frequentatori del blog che grazie alle vostre visite,ai vostri commenti mi spingete nel fare sempre di più e meglio per valorizzare,far conoscere,sponsorizzare il nostro bellissimo borgo che vanta una storia millenaria.Buona Pasqua.Gli auguri di questa Pasqua sono intensi: sono di speranza, di ricostruzione, di pace, di solidarietà, di gratitudine.
                                          Auguri a tutti da parte di  SELLIARACCONTA-

14 commenti:

  1. Sellia durante il periodo Pasquale conserva ancora tante tradizioni,riti legati alla Settimana Santa che proietta tutto il borgo ad un passato che rivive di anno in anno,come per esempio "a Cunfrunta" rito antichissimo durante il quale si sente nell'aria la forte commozione,devozione,partecipazione attiva di tutta la comunità

    RispondiElimina
  2. Bellissima foto veramente emozionante grazie

    RispondiElimina
  3. Grazie Zagor per noi che viviamo fuori diventa un bel regalo rivedere a cunfrunta

    RispondiElimina
  4. Sarebbe bello rifare a cunfrunta all'esterno come raccontato nel post ,una statua esce dalla Chiesa del Rosario l'altra da San Nicola per fare a cunfrunta a metà strada

    RispondiElimina
  5. Veramente una bellissima idea da girare achi di competenza.Verrebbe stupendo la cunfrunta all'esterno con le due statue che partono dalle 2 Chiese

    RispondiElimina
  6. Ripristinando alcune delle toccanti funzioni del periodo Pasquale si rende più vivo,più partecipe il centro storico

    RispondiElimina
  7. Magari questa cunfrunta farla di giorno facendo partire due processioni distinte una dal Rosario altra dall'Immacolata

    RispondiElimina
  8. Sarebbe interessante conoscere un parere da parte del nostro parroco Don francesco sulla fattibilità della funzione .

    RispondiElimina
  9. Sono veramente tante le tradizioni che grazie alla ricerca attenta di questo blog riscopriamo ora spetta alle varie autorità competenti valorizzarli ed eventualmente ripristinarli.

    RispondiElimina
  10. Mia nonna raccontava spesso questa sana rivalità tra Rosarianti e Mmaculatisi,ad beneficiarne erano le varie funzioni ben curate sempre con una partecipazione attiva da parte della comunità Selliese

    RispondiElimina
  11. il parroco risponde pultulmente. l'anno scorso la proposi a qualcuno questa cosa ma anche s qulcuno disse di si poi non ci fu il giusto entusiamo e quindi restò la confrunta della notte. vedremo in avvenire. comunque approfitto ancora una volta per augurare a tutti una santa Pasqua. abbiate tutti un rapporto più vivo con Gesù, lui vi vuole tanto bene e vi aspetta. Non tralasciate la confessione, la comunione, la preghiera. Dice Gesù: Senza di me non potete fare nulla. auguri, auguri. spero che l'amministratore pubblichi al più presto la lettera che ho inviato per Pasqua.

    RispondiElimina
  12. Grazie ancora Zagor,
    Bellissime le foto; con i tuoi racconti ci aiuti a ricordare i tempi passati.
    Auguri a tutta la Comunità per questa Santa Pasqua
    Nino

    RispondiElimina
  13. Don Francesco sarebbe veramente bello asistere Già da Domenica alla cunfrunta di giorno con le due statue che escono dalle due Chiese.Attirerebbe un sacco di gente esaltando di il girno più atteso da parte di noi Cristiani
    La Resurrezione di CRISTO.
    Buona Pasqua da Giovanni.

    RispondiElimina
  14. Sarebbe veramente emozionante assistere alla cunfrunta di giorno con la Madonna che parte da una Chiesa e il Signore Risorto dall'altra ,un ritornare all'origine delle nostre tradizioni Grazie Don Francè se riuscite a far rivivere tutto ciò.Grazie e buon onomastico.Ciao a tutti Nicola S.

    RispondiElimina

SELLIARACCONTA ®©2009 Tutti i commenti sono moderati in automatico