giovedì 13 maggio 2010

Favi e frittuli

Siamo in pieno periodo della raccolta delle fave legume povero ma nobile di proprietà nutritive.La fava (Vicia faba o faba vulgaris) è una pianta della famiglia delle leguminose, coltivata in Europa fin dall’antichità per l’alimentazione umana e come foraggio per gli animali.
Per le sue caratteristiche botaniche e per le sue proprietà alimentari la fava, nel corso dei tempi, ha evocato numerosi simbolismi, spesso fra loro contrastanti.
In un’epigrafe del VI secolo avanti Cristo, trovata in un santuario di Rodi, si consigliava ai fedeli, per mantenersi in uno stato di purezza totale, di astenersi “dagli afrodisiaci, dalle fave e dai cuori [degli animali]”. I pitagorici provavano nei confronti delle fave un vero orrore. I motivi erano diversi: innanzitutto le sue caratteristiche botaniche. La fava infatti è l’unica pianta che ha uno stelo privo di nodi e questa sua particolarità faceva pensare che fosse il mezzo più adatto per permettere ai morti di comunicare con il mondo dei vivi.
Considerazioni storiche a parte, sono ricche di salutari fibre, proteine vegetali, vitamine del gruppo B, ferro e fosforo. Sono energizzanti, depurative e toniche. Adatte agli sportivi, ai bambini debilitati, a chi soffre di astenia da cambio di stagione, in generale per chi desidera un cibo sano ed energetico
Sono un must per chi consuma poca carne e latte o è vegetariano, in quanto le sostanze nutritive sono ben assorbite dall’organismo. In effetti le fave, se ben masticate possono essere considerate un vero e proprio integratore, in particolare per la sinergia tra vitamine B e sali minerali, che assicura una dose di energia in più, a chi si sente stanco.Ecco la ricetta squisita di "favi e frittuli"


FAVI E FRITTULI
Prendere 2 Kg di fave fresche, sbucciarle, lavarle ed incidere la buccia con il coltello. Deporre le fave in un tegame di terracotta con olio, sale, 2 pomodori pelati, una cipolla tagliata sottile e poche foglie di bietola. Fare cuocere per almeno 30 minuti a fuoco lento senza girarli molto ( è preferibile scuotere la pentola ogni tanto). Prima della completa cottura, aggiungere delle frittole e servire ben calde.
Ricetta spedita gentilmente da Giovanna (nostra collaboratrice)

6 commenti:

  1. Il ritorno ad una dieta di piatti semplici ma ricchi di sapori,tradizioni che fanno parte del nostro bagaglio culturale che arriva da lontano .Come il caso specifico di questo piatto , pochi ingredienti ma tutti rigorosamente locali.

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  2. e.. comu dira ... ti mmitu a frittuli. Mamma mia comu su bboni. Però u coleterolu parra ccù l'Angeli!! Ciao G.F.

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  3. scartu i favi e mi amngiu i frittuli

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  4. Mi faciti venira a gulia. Favi frischi paisani frittuli e nu bonu biccheri e vinu russu

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  5. Buonissime lefave ma devono essere locali quelli comprati sno dure ,non nsanno di niente.Ciao. Antonella .

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  6. Io delle fave mangio solo la parte più interna ma solo crude con un pò di -salatu e nu pocu e cipulla cruda.

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