Una parte dei rifiuti del Napoletano, oggetto negli ultimi giorni di scontri e proteste, starebbero arrivando in Calabria, destinati ad alcuni impianti di compostaggio. La notizia arriva da ambienti di strutture tecniche di Napoli, nonostante i livelli politici calabresi però non confermino. Primo tra tutti il governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, che, interpellato ieri sera , ha detto di non aver firmato o deciso nulla nonostante la Calabria, al pari di altre regioni, sia stata contattata per verificare la disponibilità a fare fronte all'emergenza rifiuti che è scoppiata in Campania. Raffrontando le notizie provenienti da Napoli e le parole di Scopelliti, si prospetta per la Calabria la necessità di una valutazione attenta dei risvolti che potrebbe avere il suo contributo alla soluzione dell’emergenza napoletana.
Nella foto una via di Napoli invasa dai rifiuti
Siamo veramente la discarica d'Italia
RispondiEliminaCentrali a carbone,termovalorizzatori,mega discariche.... e ciliegina sulla torta una bella centrale nucleare non appena ci sarà l'ok definitivo.Venite gente! Tutto quello che le altre regioni non vogliono si fa in calabria tanto nessuno dice niente. Gianni
RispondiEliminasarebbe un schioffo morale enorme, i campani sporcano mentre noi raccogliamo i loro rifiuti che nessuno di loro vuole.
RispondiEliminanooooooooooooooooo. perchè da noi... basta già la nostra
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