domenica 26 dicembre 2010

Corrado Alvaro: La leggenda di Natale

Quando nacque Gesù, Giuseppe, vedendo che il suo Bambino aveva freddo, andò a cercare un pò di fuoco in un prato dove c'erano alcuni pastori con il loro gregge.
A custodire il gregge c'era un cane, che mordeva tutti quelli che s'avvicinavano alle pecore. Quella notte, invece, Giuseppe raggiunse i pastori e il cane non gli fece nulla.
I pastori, meravigliati, dissero: "Come mai questo cane non morde, stanotte?"
E rivolti a Giuseppe chiesero: "Che cosa volete?"
"Vorrei un pò di fuoco ..."
"E dove lo metterete per portarlo via?"
"Lo metterò qui... " rispose Giuseppe, mostrando un lembo del suo mantello.
"Ma si brucerà!" esclamarono i pastori.
Giuseppe li rassicurò: "No, non accadrà nulla, credetemi."
I pastori presero un pò di fuoco e lo misero nel lembo del mantello.
Giuseppe se ne andò e i pastori dissero fra loro: "Vedrete come si brucerà tutto il mantello...".
Ma quando videro che il mantello non bruciava e che il cane non si muoveva e nemmeno abbaiava, pensarono che quell'uomo dovesse essere un uomo di Dio.
In quel momento apparve l'angelo del Signore che disse: "È nato il Messia!"
Allora i pastori capirono e portarono frutta, agnelli e colombe al Bambino Gesù.
Corrado Alvaro