Al via i lavori per l’Eco-Museo (E-Mu.Se.)

Nel nostro Eco-Museo-prosegue Zicchinella-troveranno posto non solo gli oggetti della tradizione contadina ma anche, riprodotti, i paesaggi, gli antichi opifici, il saper fare, le testimonianze orali, i canti popolari e religiosi, i detti e quante più testimonianze materiali e non, riusciremo a recuperare, della nostra ricca storia . Dai resti del Castello al ponte medievale, dall’antica scalinata della “Porta Bella” alle due antichissime chiese dedicate rispettivamente al culto di San Nicola e della Madonna del S.S. Rosario, a Sellia di certo non mancano importanti testimonianze di un glorioso passato che abbiamo il dovere di far conoscere ed apprezzare sempre più. Anche per questo il nostro Eco-Museo dovrà avere una forte valenza
didattica e di ricerca grazie al coinvolgimento diretto della popolazione e delle istituzioni locali, a partire dalla scuola. Un luogo di interazione fisica da dove partire per immergersi in una visita di tutto il borgo antico che si apre alla vista del visitatore. L’Ecomuseo è stato concepito -spiega il sindaco Zicchinella- per introdurre il visitatore alla conoscenza della comunità in cui ci si trova, attraverso puntuali e meticolosi riferimenti, notizie, cenni storici, riproduzioni, inserite in modo didascalico e accompagnate da un ricco corredo di illustrazioni. Una volta acquisite tali propedeutiche informazioni per il visitatore sarà nello stesso tempo più facile e affascinante il cammino tra le viuzze del borgo antico, entrare all’interno dei frantoi del XVII e del XVIII secolo, dei forni, ammirare i caratteristici manufatti che sembrano sfidare la forza di gravità. Con l’allestimento dell’ E-MU.SE-conclude il sindaco Zicchinella- senza sottrarre beni culturali ai luoghi dove sono stati creati, daremo alla collettività la possibilità di appropriarsi e godere di un grande patrimonio frutto di una storia millenaria, di sudore, sacrifici e scommesse che ,ribadisco, abbiamo il dovere di tramandare”.