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sabato 6 agosto 2011

Il Parco della Biodiversità della provincia di Catanzaro vince il premio "Città per il verde" divenendo sempre di più uno dei parchi più importanti d'Europa.

L'impatto positivo del Parco della biodiversità sulla città e sull'intera provincia 
è valso all'ente intermedio di Palazzo di Vetro il primo posto nel concorso nazionale Premio "La Città per il Verde". La giuria ha conferito infatti, all'unanimità, il primo posto per la categoria "Province italiane" a quella di Catanzaro. La cerimonia di premiazione avrà luogo il prossimo 15 settembre nei saloni della Fiera di Padova, quando saranno conferiti all'ente di Palazzo di Vetro la targa di riconoscimento e il logo dell'iniziativa, che potrà essere utilizzato nelle campagne di comunicazione e sui documenti ufficiali.
Il premio, giunto alla dodicesima edizione, ha raggiunto una grande diffusione sul territorio nazionale, conferendo prestigiosi riconoscimenti alle amministrazioni pubbliche che hanno investito in maniera eccellente il proprio impegno e le proprie risorse a favore del verde pubblico, in conformità ai dettami della Convenzione Europea del Paesaggio. In particolare, il riconoscimento è attribuito alle Province e ai Comuni italiani che si sono distinti per realizzazioni o metodi di gestione innovativi finalizzati a incrementare il patrimonio verde pubblico. Sono premiati inoltre gli enti che, attraverso programmi mirati, hanno migliorato le condizioni ambientali del proprio territorio.
L'edizione 2011 ha presentato tante novità: dall'istituzione di due Premi speciali, il primo dedicato ai Parchi regionali e il secondo ai Consorzi di gestione dei rifiuti; ad una maggiore attenzione all'aspetto manutentivo collegato alle tipologie di interventi realizzati. L'iniziativa della casa editrice Il Verde Editoriale ha visto quest'anno numerosi partecipanti anche tra gli enti intermedi, e oltre al primo posto alla Provincia di Catanzaro, ha ricevuto una segnalazione di merito la Provincia di Cremona.
Dunque, le valutazioni della giuria sono state determinate dal grande impatto che ha avuto sulla città di Catanzaro, così come sul resto della provincia, il Parco della Biodiversità, esteso per circa 60 ettari e attrezzato con aree per lo sport e il tempo libero, con tre zone destinate ai giochi, un'arena per gli spettacoli, un centro ippico, il parco internazionale per l'arte contemporanea, il Museo Storico Militare, l'oasi naturalistica, il centro di recupero animali selvatici, le aree destinate agli scoiattoli e a specie rare di volatili, il trenino, le aree ristoro, i percorsi per il footing e altre particolarità che rendono il parco tra i più attrezzati d'Europa.
Il presidente Wanda Ferro è soddisfatto per il traguardo raggiunto, traguardo che intende condividere con il sindaco Michele Traversa «che del Parco – ha ricordato la Ferro – è stato l'ideatore ed è oggi presidente onorario». Un'eccellenza che dobbiamo amare e difendere, – ha aggiunto – mentre altre iniziative nella stessa direzione le stiamo avviando nella città di Lamezia, dove nei prossimi anni andremo a realizzare il secondo parco urbano provinciale. Il nostro impegno a favore dell'ambiente è reale e non è soltanto di facciata, quindi ricevere un premio così importante ci inorgoglisce e ci invita a proseguire su questa strada. Il Parco della Biodiversità – ha concluso la
Ferro – ha senza dubbio migliorato la qualità della vita dei cittadini catanzaresi e dei tanti visitatori che da ogni angolo della regione arrivano per trascorrere qualche ora in serenità e allegria tra il verde e le attrattive che ne arricchiscono le potenzialità»
Articolo tratto dalla " Gazzetta del Sud "