mercoledì 5 ottobre 2011

CERN di Ginevra il più grande laboratorio di ricerca del mondo ci darà le risposte alle tante attese domande? " Chi siamo?...da dove veniamo? quale sarà il nostro futuro?


Ultimamente le cronache hanno riportato alla ribalta le scoperte in atto al CERN di Ginevra,
ma in realtà, cos’è questa struttura e, soprattutto, cosa sta succedendo tra le sue mura, da avere una ricaduta così importante sulle nostre vite? Il CERN, ovvero l’Organizzazione Internazionale per la Ricerca Nucleare, sito a Ginevra (Svizzera), è il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle. Il suo scopo è quello di fornire ai ricercatori di tutto il mondo i mezzi per effettuare gli esperimenti più disparati. Inoltre, esso detiene il primato di possedere l’acceleratore di particelle più grande al mondo, l’LHC (Large Handron Collider). Ma a cosa serve un’ apparato così stupefacente (ed estremamente costoso)? Tale macchina, “inutile” come definita da gran parte della stampa di Stato, è necessaria ai fini dell’indagine sulla materia di cui siamo costituiti noi e l’Universo che ci circonda.
Ma esattamente, cos’è la materia? Perché si presenta, nella maggior parte di casi, in stato solido?
La materia, in realtà, è perlopiù spazio vuoto. All’interno di questo “vuoto” ci sono atomi sparpagliati, tenuti insieme da forze invisibili. Una esempio? Supponiamo di giocare a palla con un nostro amico e di indossare entrambi dei pattini a rotelle. Man mano che la palla passa dalle sue alle nostre mani, ci allontaneremmo sempre di più. Tale conseguenza è data proprio dalle forze di cui parlavamo, che trasmettono il moto della palla da una parte all’altra dello spazio.
In Natura, esistono 4 tipi di forze fondamentali: la forza di gravità (ricordate il famoso aneddoto di Newton e la mela?), la forza elettromagnetica (pensate alla luce che ci illumina ogni giorno), l’interazione debole e l’interazione forte (le forze che mantengono saldi gli atomi nei nuclei che costituiscono la materia, ad iniziare da noi essere viventi). Scoprire la natura di queste forze è il grande obiettivo della fisica moderna. Scoprirlo ci aiuterebbe a capire non solo di cosa siamo fatti e perché, ma anche a capire come mai esistono tante particelle così diverse all’interno di essa. Il famoso fisico Peter Higgs, nel 2006.....
ha formulato una teoria fondamentale. Secondo lui, ogni cosa presente sulla Terra è attraversato da un vasto campo magnetico che si estende all’infinito (pensate ad una grossa calamita: tra le due estremità vi è proprio un campo magnetico che tende ad attirare i due estremi). Quando una particella della materia passa all’interno di questo campo, essa acquista massa. Quindi, ciò spiegherebbe perché siamo massivi. Il bosone di Higgs (in onore del fisico), è proprio la particella che attraversa il campo e smista la massa a tutte le altre particelle. Ed è proprio questa particella che si sta tentando di riprodurre all’interno dell’acceleratore di Ginevra. Se questa particella esistesse davvero, la fisica scritta fino ad oggi verrebbe confermata, ma se non esistesse? Beh, si riscriverebbe tutto d’accapo. Uno spreco di tempo? Mai, perché la scienza, quella che ci ha permesso di fare tanti passi da gigante nella nostra società, e di aumentare il livello della sua vivibilità, è un evolversi continuo, oltre che una sfida senza confini. Perché si, è grazie alla scienza se oggi siamo quello che siamo.