lunedì 3 ottobre 2011
Il blog Selliaracconta durante il mese d'ottobre 2011
Con l'arrivo del mese d'ottobre ritorneranno varie rubriche che hanno riscosso tanto successo come: "Sellia sconosciuta", "Sellia si racconta" dove andremo alla riscoperta di tante storie, tante curiosità inedite riguardanti il nostro stupendo borgo. Il racconto del mese tratterà una storia vera (come del resto lo sono tutte quelle sin qui inserite) avrà come titolo "Addio Sellia....io parto con la valigia" Un racconto molto intenso che tratterà l'emmigrazione di un Selliese verso il nord Italia quando ancora era un ragazzino. In quel determinato periodo del racconto furono in tanti i giovani che emigrarono dopo che alcuni adulti avevano fatto da apripista chiamando poi i vari parenti, un racconto da leggere con attenzione perchè descrive con novizia di particolari con molte sfacettature di un determinato periodo storico di non molti decenni fa ma che sembra ormai molto lontano dal vivere della società attuale. Per Sellia sconosciuta visto che siamo nel mese della Madonna del Rosario dove i Selliesi da sempre ne sono particolarmente devoti vi faremo conoscere con tanto di foto d'epoca, inedita (mai pubblicata) del bellissimo stendardo "della congrega della Madonna del Rosario" purtroppo la foto fataci perverine da un caro amico risulta molto rovinata mancante in alcune parti, la foto immortala una processione della Madonna del Rosario presumibilmente verso la fine degli anni 50 dove si intravede il bellissimo stendardo. Il compito primario del blog Selliaracconta rimane quello di far conoscere la storia millenaria del nostro borgo, l'avevo promesso ai vari anziani quando da ragazzo raccoglievo le varie notizie,curiosità, racconti che avrei fatto di tutto affinche il tutto non andasse definitivamente perso, dimenticato.....come si dice ogni promessa è un debito ed io sto facendo di tutto per mantenere la promessa data, ho ricevuto tanto dagli anziani della nostra comunità e questo era il minimo per ripagarli del tanto amore,del tanto attaccamento verso Sellia che trasudava da ogni parola,ogni racconto che narravano con gli occhi pieni di emozione,pieni di gioia nell'appartenere ad una comunità che era un vanto nel circondario. E' da li che noi tutti Selliesi dobbiamo ripartire dobbiamo riamare,riscoprire il nostro borgo difendendolo,aiutandolo. Solo così Sellia potrà rivivere una seconda primavera senza inutili e sterili divisioni,sembra difficile forza adirittura utopico,ma se pur difficile questa rimane l'unica strada dobbiamo tentare lo dobbiamo ai nostri anziani lo dobbiamo verso SELLIA.