La Giunta regionale della Calabria, su proposta dell’Assessore
alla Programmazione, Giacomo Mancini, ha approvato una delibera che
consente di snellire le procedure e di attivare in tempi rapidi gli
interventi inseriti nell’Atto di indirizzo per la valorizzazione e la
tutela dei beni culturali calabresi varato dall’Esecutivo nel marzo
scorso. Detti interventi, previsti dai Piani Integrati di Sviluppo
Regionale del POR Calabria FESR 2007/2013, comportano un impegno
programmatico complessivo pari a circa 28 milioni di euro. Grazie alla
delibera approvata dalla Giunta si potrà ora passare rapidamente alla
fase attuativa del Piano di completamento e valorizzazione dei beni
culturali calabresi, piano che riguarda, tra l’altro, le aree
archeologiche, la rete dei castelli e gli itinerari religiosi. La
delibera approvata dalla Giunta consente infatti di integrare in maniera
organica gli interventi di completamento con quelli di valorizzazione
dei beni nonché di predisporre un Piano di gestione degli stessi beni
che assicuri, nel tempo, la migliore fruizione da parte del pubblico e
la massima valorizzazione di un asset che è certamente strategico anche
per il rilancio del turismo nella nostra regione. I beni culturali, in
pratica, come elemento trainante e non più come elemento marginale, non
valorizzato, non inserito nel contesto di una offerta culturale e
turistica che dovrà invece essere il fiore all’occhiello di una regione
che vuole cambiare, crescere e dare di sé una immagine sempre più
positiva e propositiva. “La volontà del Presidente Scopelliti e della
sua Giunta –dice l’assessore alla Programmazione Giacomo Mancini- è,
come è noto, quella di valorizzare al meglio tutte le potenzialità della
nostra regione. Finora -aggiunge Mancini- era mancata una organica
politica di valorizzazione dei nostri beni culturali e, attraverso di
essi, della nostra storia e delle nostre tradizioni civili e religiose.
Ora, grazie alla utilizzazione ragionata dei fondi POR ed attraverso
PISR che puntano alla conservazione ed alla valorizzazione dei nostri
beni culturali, sarà possibile -conclude l’assessore Mancini- invertire
la tendenza promuovendo la conoscenza del patrimonio di cui la Calabria
dispone, assicurando le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione
del patrimonio stesso, incentivando lo sviluppo della cultura e del
turismo”.
|