giovedì 12 aprile 2012

Simeri Crichi sulla costruzione della nuova chiesa con oratorio intervengono i gruppi di minoranza con una nota congiunta


Avevamo ampiamente parlato giorni fa della lodevole iniziativa da parte della giunta di Simeri Crichi guidata dal primo cittadino Barberio, il quale annunciava l’avvio dell’iter burocratico per la costruzione di una nuova chiesa con annesso oratorio quantificando una spesa di circa 3,7 milioni di euro,localizzando anche l’area che si trova vicino l’ ufficio postale.  
Sulla questione sono prontamente intervenuti i due gruppi di minoranza i quali premettendo di non essere stati interpellati  per questa importante opera che dovrebbe coinvolgere l’intera comunità, mettono in risalto che l’opera non risulta inserita neppure nel piano triennale delle opere pubbliche. I gruppi di minoranza pur lodando tutte le varie iniziative atte nel contribuire alla crescita civile e religiosa di Simeri crichi, vogliono rimarcare le diverse lacune sotto diversi aspetti. Il tutto ha portato il gruppo “La Svolta” guidato da Maria Costa con Michele Gigliotti, congiuntamente al gruppo “Futuro insieme” con a capo Giancarlo Nagero di  diffondere questa nota che andando avanti rimarca la necessità di inserire nelle linee guide di programmazione anche  la realizzazione di un luogo di culto adeguato per i sempre più numerosi residenti in località Simeri Mare, mentre  il quartiere “Roccani” ne rimane addirittura sprovvisto,qualche anno fa i fedeli del luogo con propri fondi hanno acquistato un terreno per la costruzione di una chiesa l’amministrazione dell’epoca concesse  un permesso a costruire che non ha avuto alcun seguito. Continuando: l’antica frazione di Simeri ha una piccolissima chiesa  con annesso un antico convento che necessita di urgenti lavori di restauro. Dunque prima di prendere la decisione si doveva valutare le varie esigenze del nostro vasto territorio, senza dimenticare che l’attuale sindaco quando era primo cittadino decise di non aderire ai cospicui finanziamenti dati dalla regione per ristrutturare i vari luoghi di culti dalla chiesa Madre al Santuario della Pietà, Santa Maria Assunta e chiesa della Grecia della frazione di Simeri ; quando in occasione del Giubileo 2000 il sindaco non salì sul treno delle tante opportunità come prontamente fecero tanti comuni, il tutto perché Barberio  era in continua battaglia con la chiesa locale. La nota  congiunta si conclude esprimendo sempre compiacimento in questo nuovo orientamento del sindaco, ma rimarcano i forti dubbi, lo scetticismo, la preoccupazione su chi darà all’amministrazione Barberio la soma di circa 3,7 milioni di euro, ricordando che in questi ultimi anni le chiese di Simeri Crichi...
sono stati oggetto di importanti lavori di restauro grazie anche ai contributi dei parrocchiani, del parroco pro tempore, di alcuni imprenditori locali, assieme alle amministrazioni dell’epoca portandoli  in sicurezza rendendoli fruibili a tutta la cittadinanza.