IL Ladro ...Pensieri ad alta voce di "Zagor" (Amministratore di Sellia racconta )

Nella vita ci sacrifichiamo tanto per poter ottenere quelli obiettivi che ci siamo prefissati come mete importanti da raggiungere. Lavoro, casa, famiglia, benessere economico sono questi alcuni degli obiettivi comuni a molti (Ovviamente non inseriamo la più importante “la salute” la quale è una peculiarità molto variabile ma soprattutto non si possono fare alcune previsioni) Quando ci sentiamo appagati,quando finalmente raggiungiamo tutti o molti di questi obiettivi, sappiamo benissimo che non dobbiamo abbassare la guardia, i ladri sono in agguato, ma noi furbi non siamo cosi sprovveduti da farci cogliere in castagna, ma sapendo che la visita di un ladro è una possibilità non remota, ci attrezziamo alla sua visita. Porte blindate, spranghe alle finestre, allarmi sofisticati, videocamere ecc… Insomma il prezzo per la nostra tranquillità e di vivere quasi in  un bunker come quello di “zio Paperone” Ma il rischio è molto elevato dobbiamo difendere le nostre cose che con tanto sudore,tanta fatica,tante rinunce ci siamo conquistate. Ma il ladro è un vero ladro; lui per rubare le nostre cose, i nostri beni non farà alcun rumore,non scassinerà nessuna porta ma saremo noi a farlo entrare, lo faremo mangiare,brinderemo con lui, ci confideremo con lui. Noi ci aspettavamo il ladro vestito da ladro in sostanza un nemico,che arriva di notte, oppure quando meno te lo aspetti, armato sino ai denti, che porta con se dei sacchi per inserirci dentro tutti i nostri beni. Invece lui arriva ben vestito,bussa alla porta  insomma un amico, il quale in breve tempo dopo aver visto cosa poteva rubare addirittura saremo noi stessi a consegnargli i nostri beni più preziosi a lui… a lui che è diventato un grande amico anzi molto di più… mai e poi mai potrebbe farci del male. Invece proprio quando finiamo di ripetere queste parole sotto i nostri occhi,occhi che non vedono,o peggio che non vogliono vedere, perché ormai la nostra mente lo aveva memorizzato come una persona di fiducia, come un vero fratello… anzi di più. Quando dopo un po’ di smarrimento componiamo tutti i vari pezzi del mosaico, tutti i vari indizi che portano solo da una persona ancora increduli cerchiamo di reagire di passare subito al contrattacco riprendendoci quello che era nostro…
si ma come? Le prove anche se inconfutabili rimangono solo delle prove, forse per riprenderci le nostre cose dovremmo agire allo stesso modo di lui ma lui ci aprirà la sua porta?  Insomma siamo messi proprio male avevamo con fatica costruito il nostro futuro su delle basi solide ed ora ci ritroviamo dentro delle sabbie mobili che sempre di più ci fanno sprofondare nella disperazione chi mai ci potrà aiutare? Chi ci tirerà una forte fune per tirarci fuori da queste sabbie mobili?
Arrivederci alla prossima lacandina di un film famoso che sarà di spunto per un pensiero ad alta voce
Zagor