domenica 6 maggio 2012

Oggi e domani si vota in 82 comuni della Calabria la sfida più importante nel capoluogo di regione Catanzaro



 

Sono complessivamente 82 i Comuni da rinnovare nella nostra regione. Tra i centri più grossi anche Castrovillari, Cassano allo Ionio, Paola e Palmi
 Catanzaro è la sfida più importante della tornata amministrativa di domenica e lunedì
, ma, oltre che nel capoluogo di regione, in Calabria si vota in alcuni Comuni superiori ai 15 mila abitanti: Castrovillari, Cassano allo Ionio, Paola, in provincia di Cosenza, e Palmi, nel reggino. A Castrovillari sono quattro i candidati alla carica di sindaco: Vincenzo Ventura (Forza Nuova); Mario Rosa (centrodestra); Ferdinando Laghi (coalizione di centro); Domenico Lo Polito (centrosinistra e Udc). A Cassano allo Ionio il vice sindaco uscente, Mimmo Lione, guida uno schieramento di centrodestra composta da Pdl, Udc e cinque liste civiche; il segretario provinciale del Psi, Gianni Papasso, è il candidato unitario del centrosinistra. Due liste, invece, per il commercialista Giuseppe Cimino e per il sociologo Luca Iacobini; una lista per il presidente del consiglio comunale uscente, Rosella Garofalo. Per le elezioni comunali a Paola sono in lizza Basilio Ferrari sostenuto dal centrodestra; Giovanni Abruzzo per il Psdi e una lista civica; Alessandro Pagliaro con due liste civiche; Carlo Gravina per il centrosinistra. A Palmi il centrodestra si affida a Giovanni Barone, che ha ottenuto anche il sostegno dell’Udc; il centrosinistra corre con l’ex magistrato Salvatore Boemi; Silvana Morgante è sostenuta da due liste civiche, così come Francesco Trentinella. Complessivamente gli enti locali alle urne nella regione sono 82. Domenica 6 maggio dalle 8 alle 22 e lunedì 7 maggio dalle 7 alle 15, dunque, si vota in circa mille comuni italiani sparsi in tutta Italia. Saranno oltre 9 milioni e mezzo gli elettori chiamati ad esprimersi per rinnovare i sindaci e i consigli comunali. Sono 769 i comuni chiamati al voto nelle Regioni a statuto ordinario di cui 134 con più di 15 mila abitanti (i cosiddetti comuni superiori) e 635 con un numero di abitanti che non raggiunge questa soglia. Complessivamente, nelle Regioni a statuto ordinario gli elettori saranno 7.202,146, di cui 3.467.247 maschi e 3.734.899 femmine divisi in 8.654 sezioni elettorali. Sempre il 6 e il 7 maggio si vota in 148 comuni in SICILIA (circa 2 milioni e 300 mila gli elettori, con 34 comuni superiori e tre capoluogo di provincia, Agrigento, Paleremo e Trapani) e in 26 in FRIULI VENEZIA GIULIA (150.313 gli elettori, con un solo comune superiore che è anche capoluogo di provincia, Gorizia). In TRENTINO ALTO ADIGE si voterà il prossimo 20 MAGGIO per il rinnovo del solo comune di Cavedago, dove saranno chiamati alle urne i 525 elettori. In VALLE D’AOSTA si voterà il 27 MAGGIO per il rinnovo di sindaco e amministrazione comunale di 3 comuni, per un totale di 1.658 elettori divisi in tre sezioni. In SARDEGNA il voto per le elezioni comunali è slittato al 10 e 11 GIUGNO; si voterà per il rinnovo delle amministrazioni in 65 città, di cui sole 3 con più di 15 mila abitanti. Tra Regioni a statuto ordinario e speciale i comuni capoluogo chiamati al rinnovo in questa tornata elettorale sono complessivamente 26, ai quali si aggiungono due capoluoghi della Sardegna: Alessandria, Asti, Cuneo, Como, Monza, Belluno, Verona, Gorizia, Genova, La Spezia, Parma, Piacenza, Lucca, Pistoia, Frosinone, Rieti, L’Aquila, Isernia, Brindisi, Lecce, Taranto, Trani, Catanzaro, Agrigento, Palermo, Trapani, Oristano e Lanusei. Tanti i numeri e le curiosità su questo turno di amministrative emersi in questi giorni, questi i principali:
TRE MILIONI DI STRANIERI NON COMUNITARI NON POTRANNO VOTARE - Il 5,3% della popolazione, cioè 3.235.497 persone, non potrà votare: si tratta dei cittadini di origine straniera non comunitari, residenti regolarmente in quei Comuni spesso da anni, integrati nella comunità in cui vivono, studiano e lavorano ma senza la possibilità di partecipare alla scelta di chi dovrà amministrarli. A denunciarlo è la campagna “L’Italia sono anch’io”, che ha presentato una proposta di legge di iniziativa popolare che è stata sottoscritta da più di 100 mila cittadini italiani. AD ALESSANDRIA MAXI SCHEDA LUNGA QUASI UN METRO - Ad Alessandria domenica e lunedì prossimi gli elettori avranno tra le mani una scheda lunga quasi un metro. Saranno in 75 mila circa chiamati ad eleggere sindaco e 32 consiglieri comunali. La pattuglia dei candidati è massiccia: 16 in corsa per la carica di sindaco, 33 liste con oltre 900 nomi per il consiglio comunale. La scheda elettorale é in formato maxi: 96 centimetri di lunghezza per 31,8 centimetri di altezza.

1 commento:

  1. a catanzaro sicuramente si va al balottaggio tra scalzo e abramo

    RispondiElimina

SELLIARACCONTA ®©2009 Tutti i commenti sono moderati in automatico