Articolo e foto di
Gianni Romano
Finisce tutto per il meglio il caso del minore affetto di
fibrosi cistica con la sua iscrizione
alla scuola dell’infanzia,dopo un iter che ha visto interessato anche il
ministro alla pubblica istruzione Profumo,il minore è stato iscritto alla
scuola dell’infanzia “Suor Salvatorina Casadonte”a Montepaone lido,presenti la
mamma Rosaria Laurenza,il presidente dell’associazione per la lega della
fibrosi cistica Michele Rotella,il dirigente superiore del ministero della
pubblica istruzione Gabriella Dalla Ceca e il dirigente scolastico
dell’istituto comprensivo “don Mario Squillace”Giovanna Esposito Vivino.
Tutto nasce quando la mamma di un minore si reca al
comprensivo per chiedere l’iscrizione del suo piccolo,un bambino vivace e
sveglio affetto da fibrosi cistica una malattia genetica non contagiosa e
pericolosa solo per il minore,ma secondo la mamma Rosaria Laurenza gli veniva
rifiutata l’iscrizione del piccolocon spiegazione che non erano certo quelle
che la mma pensava di avere,impedendo così la sua scolarizzazione in un periodo
importante come quello della crescita,dopo l’articolo apparso dalle colonne del”
Quotidiano della Calabria”,una serie di avvenimenti succedevano a
Montepaone,arrivavano le telecamere di Canale 5,quelle del TG DUE e di RAI
TRE,e su una serie impressionati di testate web e di giornali,oltre che di settimanali,la
signora venne invitata dalla segreteria del ministero della pubblica istruzione
a Trastevere in Roma,davanti al ministero Profumo la signora ripercorse fatti
ed avvenimenti,e venne convocata a Roma anche il dirigente scolastico che
spiegò ai funzionari cosa effettivamente era successo,ma ormai la notizia era
di dominio pubblico,tanto che la signora Rosaria Laurenza unitamente al
presidente nazionale della lega per la fibrosi cistica Mattia Colombi,vennero
invitate nella piazza più famosa d’Italia,da Giancarlo Magalli alla fortunata
trasmissione dei “Fatti Vostri”dove la signora diede la sua versione dei
fatti,fatti importanti tanto che il ministero della pubblica istruzione
decideva di inviare un suo emissario alla scuola montepaonese,la visita aveva
avuto un aspetto positivo,la scuola era pronta ad accogliere il bambino e la
sua malattia,pronti e disponibili,tanto che ora il
ministero della pubblica
istruzione farà partire proprio
dall’istituto comprensivo un progetto pilota di caratura nazionale per la
divulgazione delle malattie rare,ma la notizia più bella è stata guardare il
volto del piccolo in braccio a sua mamma ,un sorriso e uno sguardo vispo,che da
domani sarà accolto come merita in mezzo a tanti bambini,perché solo così si
può iniziare un percorso formativo e scolastico.
Gianni Romano
una bella notizia dopo però aver fatto patire i genitori ma sopratutto il povero bambino
RispondiEliminami chiedo se non fossero arrivati i riflettori dei mass media come sarebbe finita la storia?
RispondiEliminaancora una volta complimenti al giornalista che con professionalità mette fine a una storia triste
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