Lo spunto per un'analisi
attenta e, finalmente, organica, giunge dall'iniziativa del Governo che
ha deciso di censire tutte le auto in uso alla pubblica amministrazione,
disponibile pubblicamente su http://www.censimentoautopa.gov.it/ .
Una prima analisi complessiva
indica ad esempio che aggregando i dati per macro area territoriale
salta all'occhio anzitutto uno sbilanciamento della presenza delle auto
con autista nelle regioni del Sud, con percentuali di auto blu, sul
totale delle auto pubbliche nella regione, che oscillano dal 25,5% al
27,8% in Molise, Puglia, Calabria, Campania, Sicilia e Basilicata, a
fronte di percentuali nelle regioni del CentroNord che vanno dal 2,5%
dell’Emilia Romagna al 7,2% dell’Umbria. E d'altra parte proprio al Sud
si registrano diffusi casi di contrazione. Al 30 novembre 2012 i nuovi
contratti per autovetture hanno riguardato, nell’87% dei casi, auto
grigie (di servizio), e solo nel 13% auto blu (in massima parte rinnovi
di contratto di noleggio). Dunque seppure è necessario registrare una
tendenza al taglio dei costi di quello che rappresenta un vero e proprio
status symbol per la politica e per i politici nel Meridione, è
interessante scendere nel dettaglio per capire in che modo vengono
motorizzati i soldi della pubblica amministrazione.
In Calabria superano
abbondantemente il migliaio le auto blu e grigie registrate secondo il
censimento della pubblica amministrazione. Un numero abnorme che
corrisponde certamente ad una spesa per il mantenimento altrettanto
ingente. L'Ente maggiormente dispendioso da questo punto di vista è,
come era ovvio immaginare, certamente la Regione. Per ciò che riguarda
la Giunta in totale sono 110 le auto in uso, di cui 90
di proprietà e 20 a noleggio. Il dato più significativo è che di queste
ben 70 sono inutilizzate e sarebbe dunque interessante poter spiegare la
necessità delle 20 auto a noleggio. Molto più morigerato il
Consiglio con un totale di 5 automobili, tutte di proprietà e tutte con
autista a disposizione. Due Alfa, due Fiat e una Bmw.
Sempre in capo alla Regione
Calabria si aggiungono le auto in
uso agli Enti di competenza regionale.
Sono due ad esempio quelle a disposizione dell'Ufficio Scolastico
Regionale, entrambe di proprietà e disponibili con o senza autista. Sono
ben 30 invece quelle a disposizione dell'Arpacal (Agenzia Regionale
Protezione Ambiente), di queste ben 13 sono di cilindrata superiore ai
1900 cc, tutte disponibili per gli uffici da utilizzare con o senza
autista. Stessa sorte per l'Arssa, Agenzia Regionale per lo Sviluppo e
Servizi in Agricoltura di recente interessata dalla riforma votata dal
Consiglio Regionale. In questo caso sono 27 le auto a disposizione,
tutte di proprietà, delle quali una in uso esclusivo con autista, 9 a
disposizione degli uffici sempre con autista e altre 11 da utilizzare
con o senza autista. Numeri decisamente più bassi per l'Arcea, Agenzia
Regione Calabria per le Erogazioni in Agricoltura. In questo caso sono 3
le auto a disposizione, delle quali una in noleggio e 2 in leasing.
Capitolo a parte meritano le
Province che usano complessivamente quasi un centinaio di vetture. La
più motorizzata è la provincia di Cosenza con un totale di 29 auto, di
cui 20 di proprietà e 9 a noleggio. di queste ben 20 sono con autista.
Al secondo posto spunta Reggio Calabria con 27 automobili, tutte di
proprietà, delle quali 4 non utilizzate e 11 con autista. Segue poi la
Provincia di Crotone con un totale di 20 auto tutte di proprietà, di cui
4 con autista e 16 a disposizione degli uffici da utilizzare con o
senza autista. Decisamente più morigerate sono le Province di Catanzaro,
con 11 auto di proprietà delle quali 6 in uso esclusivo (tre con
autista e tre senza) e le altre a disposizione degli uffici, e Vibo con
un totale di 10 auto (6 di proprietà e 4 a noleggio) delle quali tre con
autista.
Pesante anche il bilancio per
i Comuni. In totale sono 145 le auto di servizio utilizzate dai cinque
Comuni capoluogo, alle quali vanno aggiunte tutte quelle in uso ai
municipi più piccoli che vanno ad esempio dalle 23 di Lamezia Terme alle
13 di Castrovillari fino ai piccoli Comuni che ne detengono in media da
una a tre ciascuno. Per il Comune capoluogo di Regione, Catanzaro, sono
in totale 48 le auto a disposizione, di cui due in uso esclusivo e le
altre in uso agli uffici. Una in meno, 47 in totale, le auto per il
Comune di Reggio Calabria, tutte di proprietà, di cui 4 con autista e il
resto in uso per uffici e servizi con o senza autista Più morigerato il
Comune di Cosenza che conta un totale di 24 auto, di cui 22 di
proprietà e 2 a noleggio, 7 con autista e le restanti 17 senza. Al
quarto posto il Comune di Vibo Valentia con 20 auto di cui 17 di
proprietà e 3 a noleggio, di queste ben 7 sono inutilizzate e le altre
in uso agli uffici con o senza autista. Chiude la fila il più parco tra i
comuni capoluogo è quello di Crotone che detiene solo 6 automobili,
tutte di proprietà e a disposizione degli uffici.
A pesare poi sull'economia
regionale, tutte le auto in uso alle Aziende Sanitarie, anch'esse a
libro paga della Regione. All'Asp di Catanzaro ad esempio sono in uso
ben 112 auto, addirittura più di quelle utilizzate dal comparto della
Giunta Regionale. Tra di esse100 sono di proprietà e 12 in leasing, 3 in
uso esclusivo con autista e le altre a disposizione degli uffici. Anche
l'Asp di Cosenza non è da meno con un totale di 108 automobili, delle
quali 89 di proprietà e 19 a noleggio. E se per l'Asp di Reggio Calabria
non sono stati comunicati al momento dati certi, l'Asp di Crotone
viaggia con 38 autovetture, tutte di proprietà di cui 5 con autista, e
quella di Vibo con 30, tutte di proprietà, di cui una ad uso esclusivo e
le altre a disposizione degli uffici senza autista. Seguono in elenco
poi le Aziende Ospedaliere. Per la Bianchi Melacrino Morelli di Reggio
Calabria sono 4 le auto a disposizione, una di proprietà e tre a
noleggio, delle quali ben tre con autista. Anche per l'AO di Cosenza
sono 4 le auto di cui 3 di proprietà e 1 a noleggio, una con autista e
tre in uso agli uffici con o senza autista. Chiude l'elenco l'Azienda
Ospedaliera Mater Domini di Catanzaro con 4 auto tutte di proprietà, una
ad uso esclusivo con autista e le altre a disposizione degli uffici con
o senza autista.
A completare il quadro sono
le Comunità montane (tra una e sei autovetture in uso) e gli altri Enti
territoriali come l'Ente Parco Nazionale dell'Aspromonte con 3 auto
registrate di proprietà, l'Ente Parco Nazionale della Sila con due auto a
noleggio, e le due auto in uso alle Camere di Commercio di Catanzaro e
Cosenza più tre in uso all'autorità portuale di Gioia Tauro.
Alla Calabria infine spetta un ultimo primato in elenco. Secondo una rilevazione relativa Formez (Centro
servizi, assistenza, studi e formazione per l'ammodernamento delle
Pubbliche Amministrazioni) risalente al marzo dello scorso anno e poi
ripresa dal quotidiano Libero, il Governatore della Calabria, che
peraltro denuncia ben tre auto, è risultato il secondo politico italiano
nella speciale classifica dei chilometri giornalieri percorsi con
l'auto blu. Sono 374 i Km percorsi ogni giorno da Scopelliti su e giù
per il territorio calabrese, risulta secondo solo al Sindaco de L'Aquila
che secondo quanto riportato da Libero ne percorre ben 685 al giorno.
Numeri da capogiro, certamente giustificati dalle particolari condizioni
del territorio calabrese, ma certamente pesanti sul bilancio di una
pubblica amministrazione che da tempo ormai continua a dichiarare
l'intenzione di ridurre le proprie spese senza però, almeno per il
momento, incidere concretamente.
di Stefano Perri
la colpa è solo nostra che continuiamo a votarli
RispondiEliminanoi fessi continuiamo a pagare e a votarli
RispondiEliminabuonadomenica a tutti
da Domenico