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lunedì 8 aprile 2013

Sgominata banda di Rumeni che avevano il loro covo a Simeri Mare (CZ) nella quale sono state rinvenute centinaia di merce rubata frutto di diversi furti ai danni di attività commerciali


È caccia ai complici dei quattro rumeni fermati dalla polizia di Catanzaro, in quanto sospettati di aver commesso diversi furti ai danni di esercizi commerciali della provincia nelle scorse settimane. L'attività investigativa, che ha portato la Squadra Mobile a disporre il fermo di tre uomini e una donna (e la denuncia di un'altra donna minorenne), prosegue nel tentativo di individuare gli altri negozi da cui è stata sottratta parte della merce rinvenuta nell'abitazione di Simeri Mare che i rumeni avevano preso in affitto e dove custodivano centinaia di oggetti pronti per essere immessi sul mercato nero. Alle persone fermate viene contestato, al momento, solo il reato di ricettazione, essendo state colte in flagranza proprio nel momento in cui stavano per portare fuori dalla casa la merce rubata per venderla, ma gli investigatori ritengono che le stesse persone abbiano commesso i furti in un negozio di telefonia di Squillace Lido e in una ditta di abbigliamento di Catanzaro Lido, nonché in altri esercizi non ancora individuati. Nella casa in cui abitavano è stato trovato "un vero e proprio arsenale di attrezzi per lo scasso - come ha spiegato il dirigente della Squadra Mobile, Rodolfo Ruperti - costituito da ganci in acciaio, chiavi inglesi di ogni genere e grandezza, grimaldelli, torce, crick e altri oggetti utili per commettere furti". L'ipotesi più accreditata è che i quattro rumeni fermati facciano parte di una vera e propria banda composta anche da altre persone al momento non identificate, dedita ai furti e alla ricettazione della refurtiva. "Ogni cittadino è depositario della sicurezza della zona in cui vive, per questo è importante che ognuno collabori con le forze dell'ordine con l'obiettivo di tutelare la propria sicurezza e ciò che gli appartiene". Lo ha detto il questore di Catanzaro, Guido Marino, durante la conferenza stampa con cui sono stati illustrati i particolari dell'operazione che ha portato al fermo di quattro rumeni accusati di ricettazione di merce rubata da due negozi della costa. Il questore ha fatto riferimento all'aiuto fornito agli investigatori da un cittadino, che era stato contattato dai ricettatori per acquistare materiale informatico a basso costo, lodando la sua denuncia e deprecando, invece, il comportamento del titolare dell'abitazione di Simeri Mare in cui i malviventi
vivevano, che aveva dato loro in affitto la casa senza un regolare contratto. Marino ha quindi evidenziato l'importanza dell'attività investigativa della polizia, "non impegnata soltanto nella lotta alla mafia ma anche nel contrasto alla criminalità predatoria, che è quella che maggiormente allarma la popolazione in quanto tocca la vita quotidiana e le proprietà delle persone".

 (Agi)

11 commenti:

  1. W LE FORZE DELL'ORDINE !!!

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  2. Cosa centrano le telecamere di cui qualcuno parla? I furti venivano fatti in provincia e i bottini venivano trasportati nelle autovetture fino a Simeri Mare. Come avrebbero potuto stanarli delle telecamere poste ad Homo Morto?

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    1. Gigliotti ha fatto comunque bene a richiederle.

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  3. per fortuna che abbiamo i bravi carabinieri altrimenti saremmo nel vecchio west

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  4. simeri mare è la terra di nessuno zero controlli se non la benemerita che cerca di arginare al meglio

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    1. La grave crisi e la miseria rendono l'intera provincia scenario di razzie. A Sellia Marina hanno persino scippato una famiglia mentre si recava al funerale del giovanissimo figlio.

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  5. simeri mare conviene solo quando c'è da chiedere voti...poi per cinque anni nessuno si fa vedere, ci hanno lasciato al buio, in mezzo alla spazzatura e senza strade....al prossimo giro non presentatevi proprio a chiedere voti, vergognatevi amministratori locali!!

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    1. La spazzatura ha sommerso tutta la provincia.

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    2. La spazzatura ha sommerso l intera provincia non solo Simeri Mare.

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  6. Ma quando arrestano crichesi come mai non ne parla nessuno? Ho saputo che in settimana hanno arrestato uno del paese, recidivo pure. Confermate?

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  7. la spazzatura la produce chi ci abita,i vari frigoriferi, televisori.materassi.erbae e residui di pulizie dei vari giardini,non credo che vengono da Cosenza a buttarla.

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