Avra' inizio giovedi' 6
novembre, con l' hashtag ufficiale #welikesila, il primo blog
tour nel Parco Nazionale della Sila, organizzato dall'Ente
Parco in collaborazione con l'Associazione "We like Sila". Un
gruppo di bloggers proveniente da varie localita' d'Italia
sara' accompagnato in un tour intenso che attraversera' alcune
fra le tappe piu' significative della Sila, partendo dalla Sila
Grande fino a quella Piccola. Molti i temi che
verranno
affrontati grazie a questa esperienza in grado di far vivere
sul campo agli ospiti le bellezze silane: natura, cultura,
tradizioni, gastronomia, attivita' ricreative. "Lo scopo -
spiega un comunicato dell'ente parco - e' naturalmente quello
di promuovere il territorio silano attraverso un viaggio che i
bloggers racconteranno quotidianamente nei propri blog, luoghi
di interazione e di condivisione delle esperienze vissute in
Sila. Specializzati in travel, food e foto, questi
racconteranno online - su social network e blog - il territorio
del Parco, con l'obiettivo di svelarne al pubblico in rete le
bellezze naturalistiche e culturali, lo straordinario
patrimonio faunistico - fatto di lupi, cervi, caprioli e
scoiattoli che i visitatori avranno modo di vedere - i colori
autunnali di estrema bellezza; le arti e i mestieri di antica
tradizione che rivelano i saperi di una popolazione ricca di
cultura; i sapori e prodotti della terra silana ; i musei con i
loro tesori custoditi. Il contenitore dell'esperienze del blog
tour, www.welikesila.com, raccontera' - si legge ancora - i
tanti eventi e le attivita' in programma, fra cui percorsi nei
Centri visita del Parco Nazionale della Sila (Cupone e Antonio
Garcea), visite in centri storici e musei del Parco (a San
Giovanni in Fiore, Zagarise e Taverna), degustazione di
prodotti tipici e incontri con l'artigianato locale. I
contenuti multimediali rintracciabili online aumenteranno la
conoscenza del .....
territorio attraverso i racconti dei blogger,
che tracceranno racconti e riflessioni, condividendone i
contenuti con altri bloggers, innescando cosi' una divulgazione
di contenuti inarrestabile e "contagiosa", che invogliera' le
persone a viaggiare, a ripercorrere gli itinerari tracciati, a
scoprire paesaggi e attivita', affinche' il territorio
dell'altopiano silano promuova un turismo sostenibile,
ecologico e responsabile in un territorio che e' un luogo
adatto per praticare uno stile di vita sano, naturale e vivo".
su segnalazione
EVVIVA I TURISTI INIZIANO AD ARRIVARE A ZAGARISE ( E NON SOLO) CON SODDISFAZIONE DELLA VECCHIA AMMINISTRAZIONE CHE AVEVA VISTO GIUSTO E CON LO SCORNO DELLA NUOVA CHE AVEVA SEMPRE OSTEGGIATO CIO CHE FACEVA. VEDREMO ORA QUALI PERSONE COMPETENTI ACCOGLIERANNO I TURISTI E COME LI ACCOGLIERANNO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminabella iniziativa ma forse andava vista in un periodo diverso ora siamo a novembre oggi piove molto domani pure
RispondiEliminama che fine ha fatto la brava dottoressa Marialetizia Faragò, una persona di bella presenza e molto preparata, qualcuno è arrivato a cancellare i vari commenti da una pagina facebook , motivo? aveva ammesso le capacità lavorative e non voleva lasciare tracce.( sulla Dott.ssa Faragò, è ovvio che avremo bisogno della sua altissima professionalità e competenza) .
RispondiEliminaVogliamo legalità e giustizia a Zagarise sul museo ci potrebbero dire qualcosa , dragone domenico , salvatore Gallelli,Giuseppe Gallelli e Giuseppe Dardano , ( Giuseppe Dardano Fino a pochissimo tempo fà, i musei del parco sono stati gestiti da una società esterna, ora il Parco Nazionale è intenzionato a fare delle convenzioni direttamente con le amministrazioni comunali per la gestione dei musei, non appena finirà questo iter (credo per il mese di ottobre), il nostro museo lo faremo riaprire, sulla Dott.ssa Faragò, è ovvio che avremo bisogno della sua altissima professionalità e competenza.
RispondiElimina20 agosto alle ore 20.56 · Modificato · Non mi piace più · 3
ma il vice sindaco di Zagarise che dice ? e il signor Dragone quello di Segrate? e i cittadini di Zagarise si stanno mangiando le mani per la crocetta che hanno messo sulla scheda elettorale, non hanno bisogno di persone competenti hahahahahihihihih , sono tutti laureati e preparati.
RispondiEliminaancora siamo all'inizio ne dovremmo vedere ancoraaaa!!!!!! siamo in mano a degli incpaci
RispondiEliminaadesso si che le assunzioni le stanno facendo per capacità lavorative e tramite l'ufficio di collocamento ( fra amici e parenti,nipoti e cognate ) e avanti popolo .
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