giovedì 9 luglio 2015

Si trova nella Presila ( ma Cosentina) il comune più "riciclone" della Calabria con ben 89,9% di raccolta differenziata. Assente dalla classifica il comune di Sellia. Nella classifica regionale non compare nessun comune della provincia di Catanzaro.



Casole Bruzio è il comune "riciclone" da primato. Municipio virtuoso 

premiato a Roma da Legambiente. Tra i primi cinque comuni 

che si sono distinti per i risultati conseguiti nella raccolta differenziata 

troviamo:  Pietrafitta, Trenta, San Vincenzo la Costa e San Fili, 

tutti in provincia di Cosenza



E' Casole Bruzio in provincia di Cosenza, al di sotto dei 10mila abitanti, il comune "riciclone" da primato regionale tanto da entrare nella classifica delle Regioni d'Italia che hanno suerato il 65% di raccolta differenziata. Il comune della presila cosentina ha raggiunto l'89.9% di raccolta differenziata. Un municipio virtuoso premiato oggi a Roma da Legambiente nell'ambito della XXII edizione di "Comuni Ricicloni". Tra i primi cinque comuni ricicloni calabresi, al secondo posto troviamo Pietrafitta, seguono i comuni di Trenta, San Vincenzo La Costa e San Fili, tutti della provincia di Cosenza. Dal sesto posto in poi, fuori classifica, ci sono i comuni di Pedace, Saracena, Serra Pedace e Zumpano. Delle altre province calabresi, al decimo posto, si classifica il comune di Roccella Jonica (Rc).Presente alla cerimonia, anche il Comune di Cosenza che lo scorso anno ha ricevuto il premio Conai come migliore start up 2014. È stato illustrato, nell'occasione, il prosieguo del sistema virtuoso di raccolta porta a porta che il comune di Cosenza sta portando avanti, al fine di ottimizzare le modalità per raggiungere e superare l'obiettivo del 65%. Presentato anche un video che mostra il passaggio dal modello di raccolta differenziata aggiuntiva stradale, al sistema "porta a porta".Solo 10 comuni ricicloni su 409 municipi calabresi sono un risultato insoddisfacente, ma che mostra alla politica la strada da seguire, con volontà e determinazione. «I risultati ottenuti – ha detto il presidente di Legambiente Calabria, Francesco Falcone – evidenziano ancora una volta una Calabria che arranca, con l'assenza di province come quelle di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia e Reggio Calabria, fatta eccezione per il comune di Roccella Jonica. La virtuosità del Comune di Cosenza e di molte amministrazioni della provincia cosentina devono rappresentare una leva per far decollare un virtuoso ciclo integrato dei rifiuti. Nonostante le difficoltà in cui versa il sistema impiantistico regionale, dobbiamo dimostrare che.........
anche in tutto il resto della Calabria, la raccolta differenziata si può fare. È necessario puntare al più presto sui modelli e sulle esperienze di buona gestione dei rifiuti dei comuni virtuosi e replicarli su tutto il territorio regionale»

                                   su segnalazione

Fonte: gazzettadelsud.it

2 commenti:

  1. Niente premio x il comune di simeri crichi? Purtroppo su questo settore il precedente sindaco non aveva organizzato niente di particolare, quindi per continuità l'attuale sindaco barberio non ha fatto altro che continuare su quella strada con percentuali del 10% di differenziata. Altro che cambiamento, direi continuità e quello che emergerà alla fune del suo mandato....8 mesi.

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  2. Il comune più virtuoso della calabria Sellia ora non figura neppure in classifica un grazie a questa amministrazione ma tanto qui va tutto bene anzi benissimo guai a dire l'incontrario

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