Forestale ucciso nel Catanzarese
La Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiesto il giudizio immediato
La Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiesto il giudizio immediato nei confronti di Antonio Verrino, 75 anni, pensionato, finito nel carcere di Siano di Catanzaro lo scorso 22 marzo con l'accusa di avere ucciso Michele Mustara, l'operaio forestale ferito il 18 luglio 2012 in localita' Piccoli, sulla strada provinciale che collega Zagarise a Magisano, nella Presila Catanzarese, e morto dopo due giorni di ricovero nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale "Pugliese" di Catanzaro. All'uomo sono stati contestati i reati di omicidio aggravato e porto abusivo di arma da fuoco, grazie alle indagini portate avanti dalla Compagnia carabinieri di Sellia Marina insieme ai colleghi della Stazione di Zagarise. Il processo e' stato gia' fissato per il 29 settembre prossimo, ma i legali che difendono Verrino, gli avvocati Anselmo Mancuso e Daniela Rodola', hanno gia' fatto sapere che non chiederanno il rito abbreviato, ritenendo che non ci siano prove tangibili nei confronti del loro assistito. Per questo motivo, nei prossimi giorni i.........
due avvocati avanzeranno istanza di revoca della misura cautelare.
su segnalazione
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