lunedì 19 giugno 2017

Fotoracconto della Domenica del Corpus Domini nei vari centri del Comprensorio.

 La giornata del Corpus Domini  proclama la fede della Chiesa nella presenza reale di Gesù Cristo nel pane e nel vino consacrato. Questa festa, nata nel 1246 in Belgio e due anni dopo istituita ufficialmente dal Papa Urbano IV, è caratterizzata dalla processione eucaristica che percorre le vie delle città e dei paesi recando in maniera solenne l’ostensorio che mostra l’Ostia consacrata. E’ il Cristo che si manifesta nella sua totale presenza, corpo, sangue, anima e divinità La processione del Corpus Domini simboleggia Lui che cammina con gli uomini per le strade della vita, un rito molto sentito nelle comunità cristiane che nel tempo è stata arricchito da tradizioni popolari, come gli altarini, allestiti davanti alle abitazioni con fiori e preziose coperte ricamate, e le infiorate, cioè le strade che diventano tappeti di coloratissimi petali, testimonianze pubbliche di fede e manifestazione della gioia di accogliere il Cristo nella vita quotidiana.  Le origini delle Infiorate si fanno risalire alla prima metà del XVII secolo, si pensa che l’usanza di creare quadri per mezzo di fiori sia nata nella basilica vaticana ad opera di Benedetto Drei, responsabile della Floreria vaticana, e di suo figlio Pietro i quali usarono per la prima volta fiori frondati e minuzzati ad emulazione dell’opere del mosaico il 29 giugno 1625, festa dei santi Pietro e Paolo, patroni di Roma. Lentamente la tradizione si diffuse in vari paesi e città, e ancor oggi si perpetuano in molte  località italiane e raggiungono notevole livello artistico.
a seguire una carrellata di foto dai vari paesi del Comprensorio durante i Solenni festeggiamenti del Corpus Domini




Taverna
Sellia
Simeri Crichi
                                          in alto Sersale 
sotto l'altare principale di Albi

Magisano




 Pentone



 Soveria Simeri




Taverna durante la meticolosa preparazione

Per le foto si ringraziano i vari gruppi su Facebook


                                       Sellia racconta il Comprensorio

5 commenti:

  1. Da taverna Grazie :)

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  2. è molto bello per noi che viviamo fuori vedere che le tradizioni non muoiono anzi si rinnovano di nuove idee

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  3. Albi ci sono state le prime comunioni con qualche polemica ma tutto ok

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  4. basta guardare l'entrata della chiesa sembra una festa di compleanno

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  5. più fede più sobrietà meno teatrino meno discoteca

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