venerdì 27 agosto 2021

la terribile fine della povera 20enne sbranata dai cani randagi l'amico ricostruisce l'orrore di quei minuti nei boschi del catanzarese.

 Sbranata da un branco di cani randagi. Sarebbe morta così, nel pomeriggio di oggi, una ragazza 20enne, Simona Cavallaro, figlia di un imprenditore di Soverato.La tragedia è avvenuta all’interno della pineta Monte Fiorino di Satriano, nel soveratese, dove la giovane si trovava in compagnia del ragazzo.



Il terribile episodio si è consumata in pochi minuti. Simona Cavallaro - 20 anni, di Soverato, figlia del gioielliere Alfio - è stata aggredita e uccisa ieri pomeriggio da un gruppo di cani randagi. Il fatto è avvenuto nel cuore della pineta della zona di Monte Fiorino, nel territorio comunale di Satriano, a pochi passi da Soverato. (Come riporta l'edizione odierna della Gazzetta del Sud) La ragazza, secondo una prima ricostruzione dei fatti, sarebbe andata nell'area picnic  in compagnia di un amico, ma poi si sarebbe addentrata verso l'interno, in una zona abbastanza folta quando, a un certo punto, avrebbe incontrato il branco di pastori maremmani - almeno 10, forse 15, probabilmente a guardia di un gregge - che l'ha aggredita. I morsi non avrebbero dato tregua alla ragazza che non sarebbe riuscita a divincolarsi e scappare. Neanche le urla di auto avrebbero fatto allontanare gli animali che invece l'hanno ferita in modo mortale. Il ragazzo che era con lei, invece, probabilmente fuggito nella direzione opposta, è riuscito  miracolosamente a trovare riparo nelle vicinanze, all'interno di una baita, salvandosi così la vita. E' stato lui a chiamare i soccorsi. Sul posto sono immediatamente accorsi i sanitari del 1118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso e i carabinieri della Compagnia di Soverato, guidati dal tenente Luca Paladino, che hanno avvisato dell'accaduto i familiari della ragazza, oltre al magistrato di turno che è giunto sul posto per coordinare le indagini. Comprensibilmente sotto choc l'amico della ragazza che era andato con lei a trascorrere qualche ora in spensieratezza. Il ragazzo ha comunque fornito agli inquirenti elementi utili a ricostruire l'accaduto, per tracciare dinamica ed eventuali responsabilità. Ulteriori chiarimenti verranno dalle testimonianze di quanti, trovandosi nelle vicinanze, hanno potuto in.............

qualche modo assistere ai fatti. Intanto la notizia si è sparsa in un baleno nella cittadina jonica, visto che la ragazza è figlia di un imprenditore locale, dove i conoscenti della famiglia sono rimasti sbigottiti e increduli quando hanno appreso la notizia.

Il Governatore Spirlì

“Quanto avvenuto a Satriano lascia sgomenti. La giovane Simona Cavallaro ha perso la vita dopo essere stata aggredita da un branco di cani in una pineta attrezzata. Si fa davvero fatica a crederci. È una tragedia immane che poteva e doveva essere evitata. Non si può morire in questo modo, a vent’anni. Mi auguro che gli inquirenti, che hanno già avviato le indagini, facciano luce al più presto su quanto accaduto e riescano a individuare gli eventuali responsabili. A nome di tutta la Giunta regionale, mi unisco allo straziante dolore della famiglia di Simona ed esprimo il più sentito cordoglio a tutta la comunità di Soverato, sotto choc per un evento incomprensibile, inaccettabile”. È quanto afferma il presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì.

1 commento:

  1. A cosa serve un branco di 10 pastori maremmani? Le pecore sono d’oro?

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