Il corpo della povera donna trafitto da 28 colellate venne ritrovato tra le pareti di roccia a Pietragrande di Stalettì
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti anche grazie alle dichiarazioni rese dal 37enne, Giana e la sua vittima avevano da poco interrotto una relazione. Il giorno prima dell’omicidio l’uomo sarebbe riuscito a convincere Loredana a incontrarlo. Così il pomeriggio del 23 novembre scorso i due si sarebbero visti a Caminia dove la donna lavorava come domestica. I due si sarebbero poi recati sul lido la Scogliera di Pietragrande. Dopo essere stati insieme, improvvisamente, l’uomo l’avrebbe aggredita. Il 37enne si sarebbe accanito su Loredana con 28 coltellate sul collo, sul capo, sul torace e sulla schiena. Il corpo senza vita della donna sarebbe stato abbandonato tra le pareti di roccia della scogliera. Il pm Anna Chiara Reale ha chiesto la condanna all’ergastolo per Sergio Giana, assassino reo confesso della sua ex amante, Loredana Scalone, 51enne, originaria di.....
Girifalco e residente a Stalettì, uccisa il 23 novembre 2020
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