foto notizia

venerdì 6 ottobre 2023

"Solid Ale Beer", la birra artigianale prodotta a Catanzaro da sei giovani down. Una storia bellissima una birra buonissima che sta conquistando tutti.

  

La birra prodotta da un po' di anni a  Catanzaro è venduta in molti locali Calabresi, uscita  dai confini regionali  riscontra sempre più consensi.


ecco la storia della nascita

“Inizialmente ero prevenuto. Poi ho visto che facciamo meglio del previsto. I ragazzi compiono ogni passaggio con i loro tempi e per me il valore del tempo, il fare senza fretta, senza correre, è stato un insegnamento”. Massimo Pisanelli, ingegnere, è socio della cooperativa sociale “Hesperia” che in Calabria ha dato vita al piccolo birrificio artigianale “Solid Ale Beer”. Un progetto nato a sud di Catanzaro dove lavorano cinque persone con sindrome di Down e una con lieve forma di disabilità intellettiva. Si chiamano Alessandra, Ester, Federica, Manilo, Salvatore e Valentina: ragazze e ragazzi di età compresa tra i venticinque e i trent’anni che svolgono un ruolo importante per gran parte della catena produttiva, dando il loro aiuto dalla fase della fermentazione, al lavaggio delle bottiglie, dall’imbottigliamento alla tappatura e  infine all’applicazione delle etichette.


I risultati non solo si vedono, ma “diventano via via più grandi”, spiega Pisanelli. Da ottobre 2016 ad oggi si contano “una trentina di locali tra Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria” che hanno scelto questa birra. In più, “entro l’estate pensiamo di attivare nel centro storico di Catanzaro un punto vendita dove poter degustare il nostro prodotto”. Dal mese di gennaio, inoltre, “sono arrivate le prime commesse da fuori regione”, in particolare da Roma e Trieste. Per cui “speriamo che entro il 2020 possa aumentare la produzione a livello nazionale spostandoci in locali più grandi”. Un’attività in crescita, dunque, ma la chiave del successo, tiene a precisare Pisanelli,  non è data soltanto dallo ..........  scopo solidale fine a se stesso. “Vogliamo vendere non solo perché siamo una cooperativa sociale, cosa che in un primo momento può avvicinare i clienti, ma anche perché facciamo un buon prodotto. Il messaggio passato nel territorio catanzarese è che questi ragazzi, sia pur con i loro tempi, possono lavorare come tutti gli altri”, senza sconti in termini di qualità

Nessun commento:

Posta un commento

SELLIARACCONTA ®©2009 Tutti i commenti sono moderati in automatico