Sellia Marina; Varato il nuovo piano spiaggia con il bando di 8 nuovi lotti sul demanio marittimo dalla durata di 6 anni.

 
Con i voti favorevoli della maggioranza e l’astensione dei due consiglieri di........  minoranza presenti, l’aula ha licenziato la delibera relativa ai nuovi indirizzi del Piano spiaggia comunale, con la quale il Consiglio ha incaricato il responsabile del settore urbanistica di avviare le procedure amministrative necessarie all’assegnazione di nuove concessioni demaniali marittime, In conformo alla normativa vigente.

Con la delibera, ( come riporta l'edizione odierna della Gazzetta del Sud) inoltre, il Consiglio comunale ha stabilito le tipologie di destinazione dei lotti
Piano spiaggia comunale: lotto A quale stabilimento balneare con strutture e impianti sportivi e ricreativi ad uso turistico, lotti B-C-D quali stabilimenti balneari con strutture, lotto E stabilimento balenare senza strutture, lotto 2-3 bar, gelateria, yogurteria, lotto F stabilimento balneare con struttura. È stata altresì stabilita in sei anni la durata delle concessioni demaniali marittime. La proposta in Aula è stata illustrata dal presidente del Consiglio Palmiro Impera il quale ha dichiarato che l’ultimo
indirizzo imparato dall’Aula in materia risale al 2019 e che la riproposizione trova fondamento
nella necessità di potenziare l’offerta turistica tramite la messa a disposizione dei lotti ubicati sul ter-
reno demaniale, permettendo l’esercizio della libera iniziativa
privata. I lotti che saranno messi a bando sono otto, ovvero in numero minore di quelli esistenti, precisando che non possono essere tutti inclusi, in quanto non è possibile sostenere in toto l’onere dell’attuazione delle opere pubbliche necessarie per il funzionamento dei futuri stabilimenti da mettere a servizio di ciascun potenziale insediamento produttivo. Il presidente ha aggiunto che è stato dato mandato all’ufficio urbanistica del Comune di interloquire con la Regione rispetto alle nuove linee Pai per capire se le nuove direttive incidano o meno sull’utilizzazione di alcuni
lotti e su eventuali nuovi vincoli di
inedificabilità.

TRATTO: dalla Gazzetta del Sud