presenza dei migranti e degli stranieri rientrati per il periodo estivo.
Nuove nomine e incarichi pastorali
L’Arcivescovo, inoltre, ha comunicato diverse decisioni che riguardano la vita diocesana:
- Don Fabio Pullano guiderà anche la comunità di “S. Nicola di Bari” in Sellia, affiancato da p. Faustin Kalala come vicario parrocchiale. Nasce così una nuova unità pastorale.
- Don Vincenzo Agosto diventa vicario parrocchiale a “S. Maria di Portosalvo” nel quartiere Lido di Catanzaro.
- Don Massimo Cardamone, rientrato da Roma, è stato destinato come vicario parrocchiale della parrocchia “S. Giovanni Battista” in Catanzaro.
- Rinnovati anche gli assistenti dell’Azione Cattolica diocesana con nuovi assistenti: don Mario Olanda (assistente unitario), don Antonio Severino (settore adulti), don Riccardo Catanese (settore giovani) e don Gianluca Russo (ACR).
- Don Pino Fiorenza entra nel c.d.a. dell’IDSC al posto di don Rino Grillo, dimissionario.
- Don Salvino Cognetti assume ad interim la responsabilità della pastorale sociale e del lavoro per rilanciare un settore della pastorale complesso e delicato, che non può essere affidato all’impegno pur lodevole del solo don Gaetano Rocca.
Nuove presenze nel presbiterio
Due novità arricchiscono anche il clero diocesano:
- Don Pierpaolo Antonio Madia, nuovo vicario parrocchiale a S. Anna in Catanzaro.
- L’incardinazione di don Jasmin Toly Zara, accolto con gioia nella fraternità sacerdotale.
Gli appuntamenti di settembre
Mons. Maniago ha poi ricordato le date più importanti per l’inizio dell’anno pastorale:
- 8 settembre a Torre di Ruggero: affidamento del nuovo anno alla Vergine Maria.
- 16-17 settembre: due giornate di formazione al Santuario della Madonna di Porto. Martedì sarà approfondito un tema biblico con p. Giulio Michelini OFM; mercoledì l’Arcivescovo guiderà una riflessione sul valore della celebrazione Eucaristica nella vita sacerdotale.
Uno sguardo fiducioso al nuovo anno
L’Arcivescovo conclude con un invito alla speranza e alla fraternità, nella certezza che l’inizio del nuovo anno pastorale sia occasione di rinnovamento spirituale e comunitario per tutta la diocesi.
Don Fabio Pullano è sacerdote a Magisano, oltre che a San Pietro e Vincolise, come fa a gestire anche sellia quindi ci troveremo con Padre Faustin Kalala, che è un altro sacerdote di colore (lo dico senza alcun intento razzista). Sono missionari, perciò Sellia non ha più neanche la possibilità di avere un sacerdote in esclusiva per risvegliare le tradizioni. Oggi Sellia non viene più considerata, quasi fosse una periferia dimenticata. Come accade anche in politica le persone di valore vengono fatte andare via, sacerdoti di lusso mandati via perché c'è chi vuole comandare anche in chiesa
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