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giovedì 21 marzo 2024

Prosciolto noto imprenditore di Sellia Marina era accusato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni aggravato dal metodo mafioso.

 Si è concluso nel tribunale di Catanzaro (presidente Beatrice Fogàri) il processo a carico di Moreno Bertucci accusato, nell’ambito del procedimento penale scaturito dall’operazione denominata Big Bang, 



Esercizio arbitrario delle proprie ragioni aggravato dal metodo mafioso, con sentenza di non doversi procedere per difetto di querela. Bertucci, noto imprenditore di Sellia Marina, era stato l’unico, nel corso dell’udienza preliminare, a richiedere che la propria posizione fosse definita con il rito ordinario che, dopo una serie di rinvii preliminari, ha trovato il suo epilogo con l’accoglimento dell’eccezione difensiva presentata dal legale Piero Mancuso, tesa ad evidenziare che la mancanza della querela da parte della presunta persona offesa avrebbe dovuto impedire l’esercizio dell’azione penale. L'imputato è ............ 

mercoledì 20 marzo 2024

Auto giù in un burrone di oltre 100 metri: automobilista vivo per miracolo.IL terribile incidente nella pineta di Siano



 Incidente stradale all'alba di oggi  in via Ferdinando Galiani (Pineta di Siano zona est di Catanzaro. Coinvolta una  Ford Fiesta che per cause in corso di accertamento è finita in un burrone di oltre 100m. A bordo il solo conducente politraumatizzato ma vivo. Sul posto squadre dei vigili del fuoco del Comando di Catanzaro sede centrale  Con tecniche ed attrezzature Speleo Alpino si sono calati nella scarpata raggiungendo il malcapitato che è stato prontamente immobilizzato su barella e recuperato. Quindi è stato affidato al personale sanitario del Suem118 per le cure del caso e  trasferito in ospedale. Sul posto Polizia di Stato e Polizia Locale per  ........

martedì 19 marzo 2024

anche la catanzarese Sly tra le 12 startup che hanno partecipano all'expo per le imprese innovative in Texas. La startup di Catanzaro che si occupa di rilevamento e mitigazione degli incendi.

 Grazie ad una piattaforma basata sull’Intelligenza artificiale e a un sistema di sensori IoT e rilevatori di gas, infatti, Sly rileva incendi in zone naturali nelle fasi iniziali e ne prevede la potenziale evoluzione consentendo, è spiegato in una nota, risposte tempestive e ottimizzando quindi anche i costi degli interventi.



C’è anche la catanzarese Sly tra le 12 startup che partecipano fino a mercoledì 13 marzo al festival South by Southwest (Sxsw), iniziativa dedicata alla musica e al cinema indipendente, che si svolge ad Austin, nel Texas, e che organizza al suo interno anche un expo per le imprese innovative. Il padiglione Italia, coordinato dall’ufficio di Los Angeles dell’Ice, l’Agenzia per promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ospita anche la startup di Catanzaro che si occupa di rilevamento e mitigazione degli incendi.

Lo spazio espositivo dedicato all’Italia, oltre alla ‘sentinella digitale’ nata in Calabria, propone anche altre idee innovative, 12 in tutto, come, ad esempio, una piattaforma di car sharing tra privati (chi ha un auto ma la usa poco e chi non ne possiede ma ne ha bisogno ogni tanto) e mette insieme tante aziende innovative da tutto il mondo per offrire una prospettiva su come la creatività, attraverso la tecnologia, cambierà la società nei ......... 

lunedì 18 marzo 2024

Bruttissima figura di "merd....." della regione Calabria alla fiera di Vienna. Nel logo dell'Italia mancano Sicilia e la Sardegna. Infiamma la polemica delle 2 regioni eliminate.

 Nel logo che rappresenta l'Italia nello stand della Calabria alla Fiera delle Vacanze in corso a Vienna, mancano la Sicilia e la Sardegna.  



Infiamma la polemica per il logo dell'Italia comparso allo stand della Calabria all'edizione 2024 della Fiera delle vacanze a Vienna. Nel logo, infatti, compare una raffigurazione stilizzata dello Stivale, ma senza le due principali isole, vale a dire Sicilia e Sardegna. La Ferien-Messe Wien è la fiera internazionale dedicata alle vacanze e al tempo libero più nota in Austria, ed ospita più di 700 espositori provenienti da tutto il mondo.

Anche l'Italia ha inviato alcune sue rappresentanze, ossia Calabria, Veneto, Friuli Venezia Giulia e alcune realtà siciliane. Purtroppo però un evento che avrebbe dovuto dare lustro al nostro Paese ha generato un'accesa discussione che fatica ad esaurirsi.

Lo segnalano esponenti politici siciliani sottolineando che nell'immagine che rappresenta il nostro paese, attraversato da un tricolore e con la scritta 'Italien', sono state dimenticate le due isole maggiori.
    La presenza italiana, grazie all'Ambasciata d'Italia in Austria, insieme a Enit e Agenzia Ice, è rappresentata dalla Regione Calabria, Veneto e Friuli Venezia Giulia oltre che ........ 

sabato 16 marzo 2024

Sellia Marina; erano stati "pizzicati" dai carabinieri con oltre 3 chili di cocaina. I due ventenni hanno patteggiato 3 anni e 11 mesi di carcere ciascuno






 Nel 2023 erano stati arrestati dai carabinieri a Sellia Marina perché "pizzicati" con oltre 3 chili di cocaina a bordo dell'auto sulla quale stavano viaggiando. Ieri, la giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Catanzaro, Chiara Esposito, ha infatti applicato la pena concordata tra pubblica accusa e difesa nei confronti di F. M., di 20 anni, e del 22enne S. T.  Per loro è caduta l'aggravante della ingente quantità che gli veniva contestata nell'ambito dell'accusa della detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Inoltre, in seguito al patteggiamento, i due giovani sono tornati in libertà dal momento che la gip ha anche revocato la misura cautelare alla quale si trovavano sottoposti in seguito al blitz. Come si ricorderà, che i 2  erano stati fermati sei mesi fa durante un posto di blocco che i militari dell'Arma avevano allestito all'altezza di Sellia Marina. Nel corso degli accertamenti, insospettiti dall'atteggiamento nervoso di ambedue gli isolitani, i carabinieri decisero di controllare la macchina. All'interno della quale vennero rinvenuti tre panetti di cocaina - del peso complessivo di 3,2 chilogrammi - che erano stati nascosti dentro una borsa a sua volta posizionata sotto il sedile del lato passeggero della vettura. E quel quantitativo di droga, secondo la stima fatta dagli inquirenti dopo gli arresti, una volta venduta al dettaglio avrebbe consentito di guadagnare tra i 260 e i 300mila euro.



venerdì 8 marzo 2024

A Sersale si rinnova la suggestiva processione con pellegrinaggio al monte Crozze. Storia di come nasce questa particolare devozione, 192 anni fa, esattamente l'8 Marzo 1832. Fotoracconto



 192 anni fa, esattamente l'8 Marzo 1832, alle ore 1:15 italiane un violento terremoto si abbatté sull’entroterra calabrese fra le province di Crotone e Catanzaro, creando enormi danni e disagi ad una popolazione già stremata dalla monarchia Borbonica, sotto il dominio di Ferdinando II. La forte scossa di magnitudo 6.6 della scala Richter si produsse quindi in piena notte, spezzando il sonno di migliaia di persone, svegliate dal tremendo scuotimento sismico. L’epicentro esatto del sisma viene individuato dall’INGV fra Cutro e San Mauro Marchesato, comuni che subirono gravi danni. Ben 234 le vittime totali del disastro, un migliaio i feriti, molte migliaia di sfollati, i quali fuggirono dai centri colpiti e alloggiarono per mesi in capanne di fortuna, mentre i comuni venivano ricostruiti in insediamenti diversi da quelli originari.

Furono colpiti dal terremoto anche diversi paesi della Presila, ma miracolosamente questi paesi furono salvati dal terremoto e secondo la ricostruzione dell'epoca fu un miracolo a salvarli.
Soprattutto a Petronà si racconta, infatti, che a salvare il paese fu la SS. Vergine Maria del Rosario. Stessa cosa accadde nei paesi vicini di Andali, Cerva, Sersale, Belcastro (i paesani di Belcastro si rivolsero con incessanti preghiere e reiterate processioni a San Tommaso, santo protettore del paese) e da quel giorno in queste zone fu istituita la festa del "voto"

Infatti a Petronà il 13 Marzo 1832 fu stilato il "verbale di obbligazione" firmato dal Sindaco Pignieri Raffaele, dall'arciprete don Nicola Rizzuti e dai Decurioni.
I cittadini petronesi quel giorno presero l'impegno di "celebrare da oggi in perpetuo la festa di Maria SS. del Rosario il giorno 8 del mese di Marzo di cadauno anno, con processione per d'entro l'abitato, accompagnata da rigoroso digiuno per la grazia ottenuta dalla Madonna che mediante il suo patrocinio ci ha liberato dal flagello del terremoto"
Questo impegno è ........

mercoledì 6 marzo 2024

nominato il commissario prefettizio del comune di Sorbo San Basile dopo le dimissioni del sindaco

 


Il prefetto di CatanzaroEnrico Ricci, divenute irrevocabili le dimissioni del sindaco di Sorbo San Basile, Vincenzo Nania, ha sospeso, con provvedimento in data 5 marzo 2024, in attesa del decreto del Presidente della Repubblica, il consiglio comunale di Sorbo San Basile e ha nominato il dott. Francesco Giacobbe, funzionario in servizio presso la Prefettura di Catanzaro, commissario prefettizio del Comune. Le dimissioni del sindaco Nania erano arrivate dopo un’indagine sulle presunte irregolarità nelle diverse procedure di affidamento, accuse che Narnia aveva definito «infamanti e calunniose».

I fatti sulle indagine nel comune Presilano....... 

sabato 2 marzo 2024

le sfide che attendono nei prossimi anni Catanzaro: Un territorio “lungo 33 km, che parte da 500 metri e arriva fino al livello del mare, divisa in 44 quartieri.

 

 Crescita del territorio della città di Catanzaro; secondo il rapporto di “Mecenate 90” Il documento indica i possibili obiettivi per rimediare alle distorsioni di una crescita disordinata

Ogni tassello, e non sono pochi, dovrà andare al suo posto affinché la sfida per ridare smalto alla città capoluogo di regione possa essere vinta. Quanto emerso dal rapporto realizzato dall’associazione “Mecenate 90” in collaborazione con il centro studi delle Camere di commercio “Guglielmo Tagliacarne” indica le criticità rilevate nel corso delle varie interviste con i vari attori di politica, economia e società e gli obiettivi messi in campo per risolverle, evidenziando la determinazione riscontrata nel portarlio avanti. Uno scenario non semplice. I problemi, del resto, affondano le loro radici negli ultimi 50 anni. «Si rileva quanto sia difficile vivere in una città frammentata, “Catanzaro sta rincorrendo da una vita una sua identità, è divisa in 44 nuclei abitativi”». In effetti, l’ammagliamento dei quartieri è stato indicato già da anni come una necessità, a fronte di un territorio “lungo 33 km, che parte da 500 metri sul livello del mare alle pendici della Sila con il quartiere Sant’Elia e arriva fino al livello del mare, e tutto questo incide sui tempi di percorrenza”. Così diventa strategica la nuova mobilità, nella quale il ruolo principale verrà giocato dalla metropolitana di superficie i cui lavori si sono però protratti ben oltre le scadenze finora stabilite, tanto da portare l’Anac a richiamare la Regione (in quanto stazione appaltante).

venerdì 1 marzo 2024

Incendiarono un capannone alle porte di Catanzaro per frodare l'agenzia e riscuotere il premio assicurativo: arrestati due persone accusate di incendio doloso e fraudolento danneggiamento di beni assicurati.

 Incendiarono un capannone a Caraffa per frodare l'agenzia e riscuotere il premio assicurativo: arrestati. Nella mattinata odierna, i carabinieri di Girifalco, coordinati dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, hanno dato esecuzione ad una ordinanza con la quale il Gip presso il Tribunale di Catanzaro ha disposto l’applicazione della custodia in carcere a carico di due persone accusate di incendio doloso e fraudolento danneggiamento di beni assicurati.



I provvedimenti cautelari, emessi su richiesta della locale Procura, scaturiscono da una complessa indagine che ( Come riporta la Gazzetta del Sud ) ha preso avvio nel mese di novembre 2023, a seguito dell’insorgenza di un vasto incendio (peraltro domato dopo diverse ore e grazie all’intervento di numerose squadre di vigili del fuoco) che aveva interessato un capannone in contrada Difesa del comune di Caraffa di Catanzaro, nella zona industriale, e che si era propagato danneggiando anche i locali delle ditte limitrofe. Stando alle indagini, il fuoco sarebbe stato appiccato dolosamente dal titolare del capannone e dal gestore di una agenzia di pompe funebri, con la finalità di conseguire il premio assicurativo derivante dalla stipula di un contratto di assicurazione (peraltro aumentato nel massimale pochi giorni prima dell’incendio), nonché di ...........

giovedì 29 febbraio 2024

Nel Catanzarese; Sequestrati oltre 1500 prodotti non sicuri molti giocattoli e articoli per feste

 Nell’ambito dei controlli volti al contrasto della contraffazione, della tutela del Made in Italy e della sicurezza prodotti posti in essere dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro. 

Sono stati rinvenuti, in un esercizio commerciale di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio gestito da un cittadino di origine cinese, numerosi prodotti - per lo più giocattoli e vari articoli per feste - non sicuri e potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. Nello specifico, i militari della Compagnia Soverato, dopo aver svolto accurate indagini sul territorio, hanno sequestrato oltre 1.500 articoli privi del marchio “CE”, delle indicazioni di provenienza nonché delle caratteristiche informative minime relative alla composizione. I finanzieri, dopo aver oltretutto appurato che la maggior parte dei prodotti sequestrati, potenzialmente nocivi, erano destinati ai più piccoli, hanno altresì segnalato il ........... 

martedì 27 febbraio 2024

Lenti per cataratte sottratte all'ospedale di Catanzaro e fatte pagare ai pazienti. Truffa e peculato all'ospedale Pugliese/ Ciaccio sotto inchiesta; un dirigente 2 infermieri e un imprenditore

 Sono il dirigente medico facente funzioni del reparto di Oculistica dell’azienda ospedaliera universitaria «Dulbecco» di Catanzaro M. S., gli infermieri A. P. e R. S., dipendenti della stessa azienda, e l’imprenditore M. G., di Cosenza, i destinatari delle misure interdittive eseguite dalla Guardia di Finanza e dal Nas dei carabinieri nell’ambito di un’inchiesta su una presunta associazione per delinquere finalizzata al peculato e alla truffa ai danni dello Stato e di autoriciclaggio.



Lenti per operazioni di cataratta sottratte in ospedale e fatte pagare agli ignari pazienti che si sottoponevano ad intervento chirurgico nello studio privato dl professionista. E’ quanto emerso dalle indagini che hanno portato all’emissione, a Catanzaro, di quattro misure interdittive nei confronti di un dirigente medico del reparto di oculistica dell’Azienda ospedaliera-universitaria "Renato Dulbecco" di Catanzaro, di due infermieri e di un imprenditore del settore medicale. Le misure cautelari sono state emesse al termine di un’indagine condotta negli ultimi due anni dai dai Nas e dalle Fiamme Gialle, con il coordinamento della Procura di Catanzaro, e nel corso dei quali il professionista e i due infermieri sono finiti sotto la lente di ingrandimento per quanto attiene lo svolgimento dell’attività libero professionale all’esterno dell’azienda ospedaliera catanzarese. Secondo quanto, emerso sarebbe stato creato un sodalizio dedito alla fraudolenta sottrazione di materiali e strumentazione di ogni genere dai reparti dell’ospedale Pugliese per rifornire lo studio privato del medico, con i .............. 

giovedì 22 febbraio 2024

La comunità di Sellia Marina piange l'ennesima morte sulla Ss106. L'accorato appello del sindaco Francesco Mauro: "Chi occupa ruoli di responsabilità stanzi con urgenza risorse appropriate per mettere in sicurezza la strada della morte



 Ancora sangue sulla famigerata statale 106, la cosiddetta strada della morte. Ieri nell’ennesimo incidente mortale avvenuto sulla Ionica, nel territorio del Comune di Sellia Marina, ha perso la vita Maurizio Docimo, 65 anni, di Sellia Marina. In molto lo vedevano spesso che si incamminava lungo la pericolosa 106  la  tristemente chiamata "strada della morte" nella sua ultima camminata Maurizio, stava infatti camminando sulla carreggiata destra dell’arteria, in località San Vincenzo, quando un’utilitaria lo ha investito, causandone immediatamente il decesso. A nulla è valso il tempestivo intervento dei sanitari del 118, che hanno prestato soccorso al pedone che è stato travolto dall’autovettura. L'accorato appello del primo cittadino Ing. Francesco Mauro Ancora un incidente mortale...ancora sulla S.S. 106!A perdere la vita un altro nostro concittadino, Dott. Maurizio Docimo. A nome della Comunità esprimo sentimenti di Cordoglio alla famiglia ed agli Amici che gli hanno voluto bene. "Chi occupa ruoli di .......

martedì 20 febbraio 2024

Inchiesta sul carcere di Catanzaro; panini sottratti dalla mensa del carcere sarebbero stati utilizzati per una festa organizzata nel Comune di Magisano.

  

Inchiesta sul penitenziario di Catanzaro gestione contro lo Stato 


Dalle pagine dell’ordinanza, firmata dal gip Gabriella Pede, sono emerse le accuse di peculato nei confronti dei tre esponenti politici, in relazione alla gestione della mensa degli agenti. Secondo la prospettazione accusatoria, il consigliere comunale Alimondi, in qualità di assistente capo coordinatore della Polizia penitenziaria in servizio al carcere di Siano, si sarebbe appropriato in modo sistematico delle derrate alimentare che erano destinate alla mensa degli agenti, trattenendole per sé, o consegnandole a terze persone che, in alcuni casi, provvedevano a rivenderle. Da una conversazione intercettata fra Alimondi, Lostumbo e Franco, è emerso anche che una piccola fornitura di panini sottratti dalla dispensa della mensa del carcere sarebbe stata utilizzata per una festa organizzata proprio nel Comune di Magisano. Una «gestione contro lo Stato», così la sostituto procuratore Veronica Calcagno sintetizza il modus operandi dell’ex direttrice del carcere di Catanzaro Angela Paravati arrestata con le accuse di concorso esterno in associazione per delinquere, corruzione, falso, evasione e falsità ideologica. Secondo l’accusa avrebbe «venduto il proprio ruolo per dare all’esterno l’immagine di sé come direttrice di un carcere modello costruendo su questa falsa rappresentazione la propria carriera, tanto da approdare al provveditorato dell'Amministrazione Penitenziaria della Calabria».

Nella sua richiesta la pm cita alcuni episodi (non contestati nei capi di imputazione) che sarebbero però sintomatici della «pericolosità sociale» della ex direttrice. La Paravati, si legge negli atti dell’inchiesta, avrebbe voluto impiegare come docente di un corso da tenere in carcere un esponente della ‘ndrangheta di Lamezia Terme detenuto nel circuito dell’Alta Sicurezza. Un comportamento che secondo gli inquirenti non solo sarebbe stato contrario alle normative in materia ma avrebbe addirittura favorito «i detenuti appartenenti alle più sanguinose e pericolose associazioni mafiose». Lo svolgimento del ruolo di docente per un detenuto affiliato ad una consorteria mafiosa, scrive la pm, «costituisce l'occasione sia per veicolare messaggi ad altri affiliati sia per fare nuovi adepti sia per affermarsi sugli altri detenuti». A organizzare il corso sarebbe stata una cooperativa divenuta in questi anni esempio a livello nazionale per la sua attività in carcere. Ebbene nella richiesta della Procura si evidenzia che .............. 

sabato 17 febbraio 2024

Taverna con un scenario suggestivo applausi a scena aperta per Branduardi che ha gremito la chiesa monumentale di San Domenico.

 Sonorità e melodie di altri tempi che diventano, come per incanto, esse stesse senza tempo.



Ha letteralmente rapito il pubblico che ha gremito la chiesa monumentale di San Domenico, a Taverna, in provincia di Catanzaro, il concerto di Angelo Branduardi (voce, violino e chitarra), accompagnato dal virtuoso polistrumentista Fabio Valdemarin, che si è diviso tra pianoforte, chitarre e fisarmonica.
Applausi - anche quando per due volte la voce del cantautore si è rotta per improvvisi colpi di tosse - e standing ovation finale per il menestrello della musica italiana nell'unica tappa in Calabria del suo tour "Confessioni di un malandrino" concessa tra le atmosfere barocche rese immortali dalle tele di Mattia Preti.
Non ci poteva essere cornice migliore dello scrigno di arte e bellezza incastonato nel cuore del borgo della presila catanzarese, dove sono custodite alcune delle opere più belle e importanti donate dal Cavalier calabrese alla cittadina che gli diede i natali per assaporare, in un'esibizione "totalmente acustica e, quindi, anomala e coraggiosa", come lui stesso ha detto in apertura, le composizioni di uno dei protagonisti indiscussi della scena musicale italiana e internazionale, espressione di un genere del tutto personale e, per questo, inimitabile.
Dal 'Cantico delle creature' musicato, così come proposto nel testo originale di San Francesco, all'interno dell'album 'L'infinitamente piccolo', che ha dato il via al concerto, fino alla chiusura con il suo successo più noto "Alla Fiera dell'Est", condiviso con il pubblico in piedi a scandirne i versi, Branduardi ha proposti brani come, "La giostra", "La canzone di Aengus il vagabondo", "1º aprile 1965", in memora della data di morte di Ernesto Che Guevara, "Benvenuta, donna mia"," Rosa di Galilea e Geordie.
L'iniziativa, a ingresso gratuito e limitato che ha segnato il sold out già pochi minuti dopo l'avvio delle prenotazioni, si inserisce in una serie di attività che, come ha messo in ........... 

venerdì 16 febbraio 2024

Sellia Marina elezioni comunali giugno 2024, Il sindaco uscente Francesco Mauro non si ricandida e lancia ufficialmente la candidatura di Giuseppina Frangipane, avvocata e attuale presidente del Consiglio comunale.

 

In vista della competizione elettorale che avrà luogo i prossimi 8 e 9 giugno, e che vede anche Sellia Marina fra i Comuni chiamati a rinnovare i propri organi elettivi, la maggioranza uscente scalda i motori e in un incontro pubblico ha presentato la nuova candidata a sindaco



 Già tempo fa la maggioranza uscente aveva dichiarato la sua volontà di proseguire l’esperienza politico-amministrativa per continuare ad amministrare la cittadina, in continuità con gli ultimi dieci anni di consiliatura. Il sindaco uscente Francesco Mauro, dopo aver svolto due mandati consecutivi, ha deciso di fare un passo indietro, e di non ricandidarsi, per dare spazio a una nuova proposta, che coniuga vecchio e nuovo. L’aspirante prima cittadina, infatti, è Giuseppina Frangipane, avvocata e attuale presidente del Consiglio comunale, già assessora al Bilancio, Turismo, Promozione del territorio e Affari legali del Comune di Sellia Marina.  Nel solco della continuità  La convergenza di tanti sulla figura di Il sindaco uscente Francesco Mauro, quale capolista della coalizione, è frutto della decisione degli amministratori di mettere al centro il bene comune. L’obiettivo dichiarato è quello di portare avanti il lavoro svolto in questi anni, completando gli obiettivi di programmazione a lungo termine, cosi come quelli in fase di raggiungimento e, ancora, governare, superare e migliorare le criticità che l’ordinaria gestione pone all’ente comunale, al quale i cittadini si rivolgono quotidianamente. «Partendo da una squadra di amministratori - spiega la coalizione a sostegno di Frangipane - che in questi anni è stata al servizio della comunità, sempre presente sul territo-rio e pronta a fronteggiare le plurime questioni amministrative che una realtà cosi complessa quale quella di Sellia Marina pone, avviando, tuttavia, una nuova fase che consenta il giusto equilibrio tra l’esigenza di dare continuità al progetto amministrativo della maggioranza, garantendo la necessaria esperienza amministrativa e l’esigenza di consentire il cambiamento e il rinnovamento che la comunità oggi chiede e a cui bisogna dare risposta concreta». La maggioranza uscente assicura che tutto questo avverrà con il .............. 

mercoledì 14 febbraio 2024

Sorbo San Basile i motivi che hanno portato le dimissioni del sindaco Nania con la Digos e i carabinieri di Taverna negli uffici del comune presilano

 Si fanno più chiari i contorni dell’inchiesta della Procura di Catanzaro che ha portato alle dimissioni del sindaco di Sorbo San Basile Vincenzo Nania. A portare la Digos e i Carabinieri di Taverna negli uffici del piccolo Comune presilano ci sarebbero i sospetti sugli incarichi conferiti dall’amministrazione comunale ad alcuni professionisti di Catanzaro e non solo. 



La Digos indaga sui rapporti tra il sindaco Nania e il legale Pitaro. Agli atti dell’inchiesta sono allegate anche alcune intercettazioni

La Procura ipotizza patti corruttivi e accordi collusivi che avrebbero indirizzato non solo il conferimento degli incarichi esterni ma anche alcuni incanti pubblici. Proprio per trovare i necessari riscontri alle ipotesi di reato nei giorni scorsi sono state effettuate alcune perquisizioni. Gli agenti della Digos hanno notificato un’informazione di garanzia con contestuale decreto di perquisizione all’avvocato Giuseppe PitaroNei suoi confronti il pm Saverio Sapia contesta i reati di corruzione e turbata libertà degli incanti. Reati che sarebbero avvenuti, il primo nell’agosto del 2023 e il secondo a partire dal luglio 2022. La Procura ha chiesto e ottenuto dal gip l’autorizzazione a procedere per la perquisizione e il sequestro. Secondo l’accusa l’avvocato Pitaro avrebbe ottenuto dal Comune di Sorbo San Basile incarichi nonostante abbia continuato ad assistere diversi soggetti che avevano cause in corso contro l’ente. Si sarebbe quindi trovato in una condizione di contrasto rispetto a quanto previsto dal regolamento comunale. Nel 2017 infatti era stata creata una short list di professionisti da cui l’amministrazione poteva attingere per ............. 

sabato 10 febbraio 2024

Inquietanti “messaggi” all’indirizzo di un sacerdote. Dopo l'aggressione alla dottoressa della Guardia medica nel piccolo centro calabrese l'attenzione resta molto alta.

Croci sul telaio dell'auto di don Felice Palamara parroco della frazione di Pannaconi di Cessaniti.

 Inquietanti ed inequivocabili “messaggi” all’indirizzo di un sacerdote. Nel mirino è finito don Felice Palamara, parroco della frazione di Pannaconi di Cessaniti. Che non è nuovo a vili “messaggi”: detta intimidazione farebbe infatti seguito a lettere minatorie ed offensive a lui indirizzate a partire da settembre. Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri della stazione di Cessaniti. L’ultimo episodio ha decisamente dell’inquietante: verosimilmente con un taglierino sono state “disegnate” delle croci sul telaio dell’automobile del sacerdote. Appena trapelata la notizia, è stata immediata la condanna della comunità, nonché la solidarietà a lui espressa anche attraverso i social network. Recentemente La frazione di Pannaconi era già finita nelle pagine della cronaca per via di un’aggressione alla ......

venerdì 9 febbraio 2024

Nuovo ospedale di Catanzaro 260 milioni di euro già disponibili mentre 25 milioni per l’adeguamento del Policlinico a Germaneto con il nuovo pronto soccorso. Ma che fine farà il Pugliese/ Ciaccio ?

 


Il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso ha promosso un incontro per fare il punto sullo stato delle procedure per la realizzazione del nuovo Ospedale di Catanzaro. Alla riunione, avvenuta ieri in Cittadella, hanno partecipato il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliero-universitaria ‘Dulbecco’ Simona Carbone, il dirigente della struttura Gestione tecnico-patrimoniale della ‘Dulbecco’ Carlo Nisticò e il dirigente dell’UOA ‘Investimenti sanitari- Edilizia Sanitaria e Investimenti tecnologici’ Pasquale Gidaro. Si è appreso del parere favorevole, espresso dal Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici del Ministero della Salute con cui, di fatto, si dà il via libera all’Accordo di Programma dei fondi ex art. 20 della legge n. 67/88 che prevede 170 milioni per il nuovo Ospedale di Catanzaro, 40 milioni per la riqualificazione del presidio Pugliese e 25 milioni per l’adeguamento del Policlinico. Questi ultimi fondi saranno destinati (con un accordo separato) per la costruzione del pronto soccorso a Germaneto, come sancito dal protocollo d’intesa Regione-UMG. Circa il nuovo Ospedale, oltre ai ........

martedì 6 febbraio 2024

Sanità Calabrese due anni dopo ancora allo sbando; Ginevra 2 anni si sente male ...... da Mesoraca viene portata a Crotone poi a Catanzaro (ma manca il reparto)dunque da Lamezia viene portata a Roma ma muore. Ginevra aveva solo 2 anni.

 Ginevra, 2 anni, si sente male…


Sono passati due anni ma nulla è cambiato se non la mala politica che va a braccetto con la mala sanità mentre i soldi pubblici si spendono per eventi di promozioni che non servono a nulla.
Il paese di Mesoraca, 6mila anime è troppo piccolo per avere l’ospedale. Il più vicino è quello di Crotone, dista più di mezz’ora in auto. Arrivata, le viene diagnosticata una polmonite interstiziale bilaterale. Ginevra continua a peggiorare, per questo motivo, in serata i medici decidono di trasferirla in rianimazione nella città di Catanzaro, all’ospedale “Pugliese Ciaccio”, altri 70 chilometri di lente strade del sud, impiega altri 60 minuti, dove la piccola arriva in condizioni gravissime.
I suoi piccoli polmoni compromessi. L’ospedale di Catanzaro ha solo il reparto per adulti, e quello per neonati fino a 40 giorni, manca quello specifico pediatrico. In Calabria non ci sono in nessun ospedale quelle specifiche attrezzature per salvare Ginevra, c’è urgenza di trovare altro e subito
L’ospedale con l’aiuto della prefettura di Catanzaro, trova un velivolo militare, un C-130J dell’Aeronautica con base a Pisa. Altri 40 km per l’aeroporto di Lamezia Terme. Giunto il velivolo imbarca l’ambulanza con a bordo Ginevra, assistita da un nutrito staff medico, per poi decollare verso altro ospedale, a Roma.
Dall’aeroporto di Ciampino, Ginevra è stata poi portata all’ospedale “Bambin Gesù”. Ma quando è arrivata, per lei ormai era troppo tardi. “Era già intubata e in condizioni disperate, con insufficienza respiratoria e compromissione delle funzioni vitali". Ci hanno provato a salvarla i medici e tutta la macchina dei soccorsi: da Crotone a Catanzaro, da Pisa a Roma…
Il tentativo estremo di salvarle la vita si è purtroppo rivelato vano.
Ginevra si è spenta. Aveva quasi 2 ANNI
Resta inaccettabile il divario nella stessa Italia.
Resta inaccettabile tutto.
Un abbraccio forte ai suoi cari.
💔🙏🏻Ciao Ginevra, scusaci.
La Calabria per quanto riguarda la sanità é una continua ferita aperta appello al Presidente Roberto Occhiuto e allo Stato Italiano che non può continuare ad abbandonare la Calabria. Non lasciateci nelle mani della mafia e di chi è incapace di governare.
La morte di questa bambina non deve rimanere vana, bisogna gridare ad alta voce il dolore di questa famiglia distrutta, bisogna gridare ad alta voce che abbiamo bisogno di una sanità adeguata soprattutto per i bambini anche in Calabria. Non possiamo continuare a sperare di non dovere stare male altrimenti non avremo cure e strutture adeguate!! Ma insomma i soldi destinati alla sanità calabrese dove sono??? Che fine fanno? Come vengono investiti?
Chiediamo a tutti i .........

lunedì 5 febbraio 2024

Ignobile furto sacrilego ignoti rubano l'oro che adornava la statua della Madonna del Santissimo Rosario.

 Persone non identificate hanno rubato a Soriano Calabro, nel Vibonese, l'oro che adornava la statua della Madonna del Santissimo Rosario, Patrona del paese.


Il furto sacrilego, che è stato immediatamente denunciato ai carabinieri, è stato scoperto nel pomeriggio di ieri ma la notizia si è diffusa solo oggi. "Grande amarezza e sdegno - ha detto il priore Domenico Margiotta esprimendo la propria indignazione e quella della comunità - nei confronti di chi con ignobile empietà ha commesso uno snaturato e inumano sacrilegio nei confronti della statua della Beata Vergine del SS Rosario,della quale da sempre con grande zelo e spirito di sacrificio siamo i legittimi custodi.  Con il cuore contrito imploriamo misericordia alla nostra Potentissima Patrona verso la quale sempre più viva e sempre più intensa sarà la nostra devozione e la .......