sabato 10 settembre 2011

Con la nuova finanziaria ( modificata ogni ora dal governo) tutte le provincie saranno abolite .... ma ritorneranno a nuova vita con un nuovo disegno chiamandole "provincie Regionali"".

Sbattute fuori dalla porta in Consiglio dei Ministri, le Province ritornano dalla finestra della fantasia costituzionale, nello stesso testo approvato ieri. Abolite nella loro qualità di ente locale statale, sarà possibile reintrodurle sotto forma di associazioni tra Comuni con tanto di rappresentanza elettorale e organismi di governo. Roberto Calderoli, maestro di neologismi, le chiama “Province regionali”. Non si capisce bene cosa voglia dire: si capisce benis
simo che la Lega non intende rinunciare al pezzo di potere che rappresentano. Si capisce ancora meglio che potenzialmente saranno fonte di costi addirittura superiori a quelli attuali aumentando il tasso di burocrazia che si intendeva ridurre. Un capolavoro per un Ministro della Semplificazione.
Il disegno di legge costituzionale ha come primo obiettivo quello di eliminare il riferimento ente Provincia dalla Carta Costituzionale. Un iter lunghissimo. Per Di Pietro tra vent’anni sarà ancora al punto di partenza. Non ha tutti i torti. Basta considerare il sogno mai realizzato delle città metropolitane: è dal 1998 che sono in Costituzione, ma la definizione è rimasta troppo vaga: dovrebbero comprendere le grandi città e i Comuni connessi per “affinità”. Elettive, etniche, di fede calcistica?

venerdì 9 settembre 2011

Per l'arrivo del Papa a Lamezia Terme (CZ) del 9 ottobre 2011 sono attesi oltre 100.000 presenze


Fervono i preparativi a Lamezia Terme per l'arrivo di Papa Benedetto XVI previsto per il 9 ottobre. L'appuntamento con la celebrazione della Messa e con l'Angelus è per le 10 nell'area ex Sir di San Pietro Lametino, dove sono in corso i lavori di sistemazione per dotarla di servizi, parcheggi, zona pronto soccorso, impianti audio-video. L'organizzazione dell'evento, per il quale sono attese 100.000 persone, è curata da Ruggero Pegna. Dopo le celebrazioni, il pontefice si trasferirà in Episcopio, nei pressi della Cattedrale. Il corteo papale dall'ex Sir al cuore di Nicastro si snoderà attraverso viale Madre Teresa di Calcutta, rallenterà nei pressi dell'Ospedale (intitolato al predecessore Giovanni Paolo II) per un rapido saluto ai pazienti, poi proseguirà per via Miceli, viale Marconi, via Cap. Manfredi, via Carducci, corso Numistrano,

giovedì 8 settembre 2011

Edizione 2011 della notte piccante di Catanzaro ecco tutti gli eventi


Prenderà il via il prossimo 9 settembre “La Notte Piccante 2011”,
che per un intero fine settimana regalerà al centro storico di Catanzaro una serie di eventi di grande spessore culturale, artistico e musicale. Una nuova formula, quella voluta dall’Amministrazione comunale guidata da Michele Traversa, che punta ad innovare il format della “Notte Piccante”, da un lato riducendone sensibilmente i costi, dall’altro puntando sulla qualità del cartellone e su una durata più ampia. L’obiettivo è quello di proporre ai turisti, così come agli amanti della musica e dell’arte, l’idea di trascorrere nel capoluogo calabrese un fine settimana fitto di spettacoli e di eventi culturali, che andranno ad arricchire la tradizionale offerta di mare, natura, tradizioni ed eno-gastronomia.
Il programma della “Notte Piccante” è stato presentato questa mattina alla stampa, nelle sale del Complesso monumentale del San Giovanni, dall’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Catanzaro, Nicola Armignacca, affiancato dal vice-sindaco Maria Grazia Caporale, dal dirigente del settore Cultura della Regione Calabria Armando Pagliaro, dal presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Paolo Abramo.
L’assessore Armignacca ha sottolineato come, nel poco tempo disponibile, è stato approntato un programma ricco di eventi di qualità e di grande spessore culturale. “Il sindaco Traversa  - ha detto l’assessore Armignacca - ha voluto mantenere questo grande evento, ma l’intera iniziativa verrà realizzata spendendo 200 mila euro in meno rispetto alle passate edizioni e, naturalmente, garantendo la massima trasparenza delle procedure. Si tratta di una scelta doverosa della nuova amministrazione, che in tempi di ristrettezze economiche vuole dedicare un’attenzione prioritaria alla qualità dei servizi offerti ai cittadini”. L’evento, realizzato in collaborazione con la Regione Calabria, e al quale ha dato adesione come partner la Camera di Commercio, è aperto al contributo di sponsor privati.
Durante i tre giorni si susseguiranno, senza accavallarsi, mostre, esibizioni teatrali, spettacoli e i live di grandi big della musica italiana. A fare da cornice all’iniziativa per tutte e tre le serate, la fiera gastronomica, enogastronomica, artigianato artistico-locale e antiquariato su tutto Corso Mazzini. Sarà un percorso nel gusto, nello stile e nelle tradizioni dell’intero territorio che attraverserà il centro storico della città.
La “Notte Piccante” prenderà quindi il via venerdì 9 settembre con la “Notte della cultura”. Alle ore 18, nel Complesso Monumentale del San Giovanni, sarà inaugurata la Mostra “Divinità e Miti: La Grande Piccola Maestà i Ambrogio Lorenzetti – Il Soffio della Memoria di Michelangelo Maestri”; alle 20,30, sempre al San Giovanni, il concerto Duo Voice Link con Merle Anne, Prins Jorge, Raul Colosimo; in Piazza Duomo, alle 21,30, il concerto lirico-sinfonico con Fernanda Costa (soprano), Antonio Di Palma (tenore) e l’orchestra sinfonica di Ploestj diretta dal maestro Leonardo Quadrini; lungo

mercoledì 7 settembre 2011

Dopo due anni di studi sulla salute del mare Calabrese da parte della capitaneria di porto si arriva al verdetto: Nessuna sostanza pericolosa nei mari calabresi

La Direzione marittima calabrese delle Capitanerie di porto, coordinata dal capitano di vascello Vincenzo De Luca, ha presentato a Palazzo Campanella il primo documento che fotografa, dopo due anni di studio, lo stato delle coste e del mare di Calabria.  
“Un grande lavoro sinergico - ha sottolineato De Luca - che pone in evidenza criticità e propone soluzioni”. Il presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, nel suo indirizzo di saluto, ha sottolineato “l’importanza del documento della Guardia costiera, da cui è possibile trarre utili indicazioni per costruire azioni di governo e politiche di sviluppo del territorio. La nostra Regione ha posto al centro della sua azione in questi mesi la balneabilità del mare e il recupero del territorio costiero come elementi cardine per lo sviluppo turistico, e quindi, dell’economia e dei servizi”. “Credo che questo incontro di lavoro - ha proseguito il presidente del Consiglio regionale - sarà un’ottima premessa per irrobustire i rapporti interistituzionali. Sappiamo quanta importanza abbiano le Capitanerie di porto, soprattutto a livello locale, per la attenta vigilanza e per i compiti che esse svolgono in tutto il settore marittimo. Soprattutto in una regione come la Calabria, con i suoi ottocento e più chilometri di coste, il compito delle Capitanerie di porto e della Guardia costiera, rivolto alla vigilanza, al controllo e alla difesa dell’ambiente marino, assieme a tutte le operazioni svolte per garantire la sicurezza nella navigazione, si rivela essenziale per tutelare le risorse naturali e consentire lo sviluppo di attività produttive che si svolgono sulle fasce costiere”. “Due anni di ricerche e di confronto di dati su 821 chilometri di coste, sull’ambiente marino, sulle attività dei 117 comuni costieri della Calabria, condensate in seimila pagine, sedicimila fotografie - ha detto il comandante De Luca - che costituiscono una raccolta statistica di notevole spessore. Sono stati censiti 288 relitti, e, allo stato attuale, non vi è traccia di presenza di navi affondate con sostanze pericolose. Peraltro, in collaborazione con l’Arpacal, abbiamo effettuato prove sottocosta senza riscontrare radioattività”. Il presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, ha sottolineato positivamente “l’esito della ricerca, il confronto ed il riscontro delle azioni messe in campo tra istituzioni con diversa responsabilità, ma con l’unico obiettivo di salvaguardare il mare e le coste della Calabria”. Scopelliti, inoltre, ha anticipato alcuni
indirizzi di programmazione della Giunta regionale, come “la proposta di potenziare l’offerta di portualità a fini turistici e sviluppare la crocieristica. La politica - ha detto - ha l’onere della responsabilità di pianificare le azioni utili per il futuro sviluppo. Noi lo stiamo facendo per Gioia Tauro, lavorando assiduamente con il ministro Matteoli, avendo consapevolezza che in questa fase storica molto dipende dalle nostre capacità e dalle risorse che sapremo mettere in campo”. Il presidente della Giunta ha anche affrontato il tema della balneabilità alla luce degli episodi avvenuti durante l’estate. “Abbiamo controllato costantemente i punti critici - ha detto - ed i controlli eseguiti ci permettono di dire che il nostro mare é fruibile nel 92% dei casi. Questo non significa non tenere contro delle criticità emerse dalla filiera della depurazione, come a Paola, lo scorso 12 luglio, quando i dati ci fecero capire che il depuratore lì non funzionava. Ed allora abbiamo anche scoperto che taluni gestori, per risparmiare energia elettrica, di notte chiudevano l’impianto e scaricavano tutto in mare.

martedì 6 settembre 2011

Catanzaro: diventa sempre più concreta la realizzazione di un nuovo grande ospedale

Si è tenuta lunedì mattina a palazzo Alemanni una riunione operativa sulla costruzione del nuovo ospedale di Catanzaro. 

Presieduto dal Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti, all’incontro – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - hanno preso parte il Direttore Generale della Presidenza Francesco Zoccali, il Sindaco di Catanzaro Michele Traversa, il Direttore Generale del Dipartimento Lavori Pubblici Giovanni Laganà, rappresentanti della Struttura commissariale dell’emergenza socio sanitaria, il professor Aldo Quattrone per l’Università “Magna Graecia”, Gerardo Mancuso, Direttore Generale dell’asp di Catanzaro, Elga Rizzo, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro, Antonio Belcastro, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Mater Domini” di Catanzaro e per Infrastrutture Lombarde l’ing. Rognoni e la dott.ssa Felicetti. In merito alla realizzazione del nuovo ospedale a Catanzaro sono state esaminate le varie problematiche in rapporto alla riorganizzazione della rete ospedaliera complessiva ed all’integrazione funzionale con l’Università nell’ottica di una valorizzazione delle strutture del territorio, in particolare la Fondazione Campanella. È stato deciso che nelle prossime settimane