sabato 31 marzo 2012
venerdì 30 marzo 2012
Irpef comunale più Irpef regionale una vera stangata sopratutto per le regioni del sud calabria in testa
Tasse locali, top al Sud: A Catanzaro, pagavi di Irpef 660 euro? ora ne sborserai 849!
Le Regioni che hanno scelto le tasse più alte sono Calabria, Campania e Molise, tutte e tre in rosso nella Sanità. In molti Comuni del Sud l’Irpef comunale è stata portata al livello massimo (lo 0,8%), a questa si deve aggiungere anche l’aumento dell’addizionale Irpef regionale ai livelli massimi (il 2,03%). Una mappa dei Comuni la fa il Corriere della Sera: La classifica è guidata dalla Campania, con ben 84 Comuni dove l’addizionale è stata portata (o già era) allo 0,8%. In provincia di Napoli sono ben 24 Comuni, tra i quali Acerra, Caivano, Casoria, Ischia, Pozzuoli, Procida, San Giuseppe Vesuviano, Torre Annunziata e Vico Equense. Altri 17 municipi con le tasse al massimo livello possibile sono in provincia di Caserta, e tra questi ci sono il capoluogo, poi Caianello, Casal di Principe, Mondragone, Piedimonte Matese, Riardo. In provincia di Salerno l’aliquota Irpef comunale è allo 0,8% in 17 municipi (tra i quali Baronissi, Mercato San Severino, Polla, Sarno e Vietri sul Mare), altri 16 sono in provincia di Benevento (tra i quali Sant’Agata de’ Goti e Telese Terme) e 8 in provincia di Avellino. In Calabria l’addizionale Irpef comunale è al “top” in 47 Comuni, dei quali
Consiglieri regionali calabresi tra i più pagati d'europa per loro anche un assicurazione di 130 mila euro contro gli infortuni.
Ecco quanto ci costa la castadei consiglieri regionali calabresi
In assoluto, nel bilancio di previsione 2012 del Consiglio il fabbisogno per consentire a “palazzo Campanella” di produrre quello che produce in un anno - poco e nemmeno granché, a nostro avviso, ma questo è un altro discorso - ammonta a 73 milioni di euro. C’è una riduzione di circa 15 milioni rispetto al 2011, ma c’è anche la sensazione che molto altro ancora si potrebbe risparmiare, magari tagliando qualche amenità la cui utilità è tutta da dimostrare. Come, ad esempio, i 50mila euro di spese previste per l’acquisto “vestiario personale”, aumentate di 20mila rispetto all’esercizio precedente: non si sa in cosa consista questo “vestiario”. Sono comunque “briciole” rispetto al “grosso” delle spese, rappresentato dal “trattamento indennitario dei consiglieri regionali e componenti della Giunta regionale non consiglieri”, cioè - per farla semplice - degli stipendi della parte politica: in totale 22,7 milioni previsti per il 2012. Qualcosina rispetto al 2011 viene risparmiata, nell’ordine di 2,5 milioni, frutto delle prime misure di riduzione adottate - un po’ di malavoglia – dall’Assemblea nei mesi scorsi. Ma il “pacchetto” della retribuzione per i consiglieri regionali assorbe praticamente il 30 per cento del totale delle spese di funzionamento di “palazzo Campanella”. Anche perché nel “trattamento indennitario” dei 50 consiglieri sono comprese diavolerie di ogni genere: oltre all’indennità base (13,2 milioni di spesa prevista per il 2012) e ai vitalizi ci sono le spese generali e il rimborso del mezzo proprio (4,2 milioni), la famosa “diaria”, cioè il rimborso forfettario per le giornate di seduta del Consiglio e delle commissioni (1,5 milioni), le indennità di missioni (150mila euro) e infine l’assicurazione obbligatoria di cui sopra. Forse c’è qualcosa di troppo… Così come probabilmente sono troppi i 550mila euro previsti per le spese di rappresentanza del presidente del Consiglio regionale, 185mila dei quali destinati a patrocini e contributi, i famosi “finanziamenti a pioggia” per le iniziative più stravaganti e cervellotiche. Forse davvero c’è qualcosa di troppo…
Anche perché la sfera politica presenta altri costi, quelli relativi al funzionamento dei gruppi consiliari, per il quale il bilancio di previsione 2012 prevede uno stanziamento di circa 4,5 milioni, poco più di 150mila euro in meno rispetto al 2011: in questo capitolo “mamma Regione” contempla pure 156mila euro destinati ai premi incentivanti e all’indennità di disagio e mensa per gli autisti dei presidenti dei gruppi consiliari, premi incentivanti e indennità che comunque spettano agli autisti di tutti i consiglieri regionali. Giusto per non creare gelosie… Ma un po’ di gelosia forse afferra il personale del consiglio regionale, capitolo quarto del bilancio di previsione: in totale le spese per questa voce ammontano a oltre 32 milioni, c’è una riduzione del 21 per cento rispetto al 2011 ma sicuramente non è giusto che analoga percentuale di riduzione non sia stata prevista per la parte politica. Che poi può giocare anche su molti altri “tavoli”.
giovedì 29 marzo 2012
La giunta regionale approva una legge sulla valorizzazione e tutela del patrimonio olivicolo Calabrese
L’assessore Regionale all’Agricoltura Michele Trematerra soddisfatto per l’approvazione della legge da parte della Giunta
mercoledì 28 marzo 2012
Nei paesi della presila Catanzarese girano loschi individui che truffano le persone più indifese. Le forze dell'ordine mettono in allerta sopratutto gli anziani spiegando come questi truffatori ingannano gli ignari malcapitati.
Fronte comune delle locali forze dell’ordine dislocate nei
paesi della presila Catanzarese per
mettere in guardia i cittadini da estranei che spesso approfittano degli
ignari anziani per mettere in atto con l’inganno le loro truffe. Anche a Sellia
domenica scorsa dopo l’omelia i carabinieri hanno voluto mettere in guardia la
cittadinanza di questi loschi individui.
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