giovedì 20 giugno 2013

Partecipa anche tu al concorso fotografico gratuito organizzato dalla Proloco di Sellia Marina dal titolo " L'altra Calabria"

La partecipazione al concorso è gratuita.

E’ aperta a tutti i foto-amatori ed autori non professionisti.

Il concorso fotografico avrà come tema:

“l’altra Calabria”. Luoghi, scorci e paesaggi di una regione vista da una inconsueta prospettiva, viaggio fotografico nella realtà calabrese più nascosta o meno nota
.


· Le foto dovranno avere come soggetto testimonianze di storia, cultura, tradizioni e vita della Calabria mediante le immagini di edifici o costruzioni del passato e non più partecipi alla quotidiana ed attuale realtà, scorci di antichi borghi storici abbandonati o ancora vitali, paesaggi dell’entroterra calabrese, immagini della civiltà contadina o della natura selvaggia del territorio calabrese e quanto possa identificarsi col tema del concorso in base alla sensibilità dell’autore.
 
La partecipazione è subordinata all’iscrizione che dovrà essere effettuata compilando la scheda allegata al presente regolamento ed inviata contestualmente ai files digitali ed inviata all’indirizzo email dell’associazione organizzatrice: prolocoselliamarina@yahoo.it
Il concorso fotografico avrà come tema:
“l’altra Calabria”. Luoghi, scorci e paesaggi di una regione vista da una inconsueta prospettiva, viaggio fotografico nella realtà calabrese più nascosta o meno nota.
· Le foto dovranno avere come soggetto testimonianze di storia, cultura, tradizioni e vita della Calabria mediante le immagini di edifici o costruzioni del passato e non più partecipi alla quotidiana ed attuale realtà, scorci di antichi borghi storici abbandonati o ancora vitali, paesaggi dell’entroterra calabrese, immagini della civiltà contadina o della natura selvaggia del territorio calabrese e quanto possa identificarsi col tema del concorso in base alla sensibilità dell’autore.
Le immagini, in ogni caso, saranno ammesse al concorso e pubblicate solo dopo essere state esaminate e approvate dall’Organizzazione.
Nella scheda di partecipazione dovrà essere indicato il titolo, il periodo (almeno indicativamente), il luogo dello scatto, un breve descrizione del soggetto ritratto od eventuale commento.
Ogni partecipante può trasmettere un massimo di 7 (sette) fotografie.

· Le fotografie (contestualmente alla scheda di iscrizione) possono essere trasmesse fino al 31 LUGLIO 2013, per l’approvazione da parte degli organizzatori del concorso.
· I files digitali e la scheda di iscrizione potranno essere inviati tramite e-mail, indicando nell’oggetto SELLIA MARINA ON ART 2013 e -nel testo del messaggio- nome, cognome e recapito telefonico al seguente indirizzo: prolocoselliamarina@yahoo.it .

I risultati del Concorso verranno comunicati durante la mostra, nella serata del 6 agosto 2013 e pubblicati successivamente sul sito internet dell’associazione www.prolocoselliamarina.it.
Non sono previsti premi in denaro, ma questi saranno carte prepagate valevoli come credito presso catene di negozi a diffusione nazionale (es. Mediaworld, Trony, Euronics et similia) successivamente comunicati.

martedì 18 giugno 2013

"Giugno Simerese" Castello, Palio e San Bartolomeo. Un Mese straordinariamente ricco di eventi a Simeri, l’antico centro storico del Comune di Simeri Crichi

Riceviamo e pubblichiamo 
Dott.ssa Riccelli Rossella delegato ufficiale di governo


Il 20, con inizio alle ore 18, all’interno della suggestiva Chiesa Collegiata di jus patronatus si svolgerà il convegno, “Valorizzazione della figura di San Bartolomeo da Simeri”, il principe degli agiografi e innografo insigne dell’XI secolo, che si prodigò per il dialogo tra la Chiesa greca di Costantinopoli e quella latina di Roma. Sarà consegnata la pala d’altare realizzata dal pittore catanzarese Giovanni Marziano, col fondo unico per la cultura della l.r. 19/2009. Il convegno sarà introdotto dall’assessore comunale Adriana Maria Nagero, alla presenza del prefetto di Catanzaro dott. Antonio Reppucci e di numerosi amministratori della zona, mentre le relazioni saranno svolte da don Francesco Cristofaro, dal sindaco Marcello Barberio e dal vescovo di Oppido-Palmi mons. Francesco Milito, già docente di storia della Chiesa presso il seminario San PioX. Moderatrice dell’evento la dott.ssa Riccelli Rosetta. La domenica successiva, il 23, sarà la volta della seconda edizione del Palio della perdonanza di san Giovanni Battista con giostra cavalleresca: un tuffo nel Medioevo, con giullari, cavalieri, dame, musici, saltimbanchi, tutti in costume d’epoca, per allietare i numerosi visitatori che arriveranno da ogni parte della Calabria. Come se non bastasse, entro il corrente mese si procederà alla consegna dei lavori di recupero del castello bizantino, per un importo di 896.000 euro, giusta convenzione del 3 maggio 2013 sottoscritta dal sindaco Barberio con la Regione Calabria. Il progetto, che risale agli anni ’90, prevede opere di consolidamento strutturale della cinta muraria e di messa in sicurezza dell’area di pertinenza, con inserimento di sbarre di acciaio nei fori e iniezioni di cemento per frenare il degrado statico. Saranno ricostruite le parti mancanti in modo da configurare l’originario impianto del maniero, con recupero dell’area circostante mediante opere di ricostruzione di parti mancanti con materiali del luogo. Si renderà così fruibile alla collettività un bene di grandissimo interesse storico e architettonico, ampiamente lumeggiato negli scritti di Marcello Barberio, con funzione di attrazione turistica nel centro storico che annovera anche la Collegiata, la chiesa di sant’Innocenzo, le viuzze e le case del periodo medievale. Il tutto in un momento di grave crisi generale.
A seguire vari articoli tratti dai vari giornali locali che pubblicizzano questo importante evento fortemente voluto dall'amministrazione comunale di Simeri Crichi

lunedì 17 giugno 2013

Ecco l'elenco dei comuni morosi nel pagamento verso la regione calabria sulle quote smaltimento dei rifiuti

L'elenco aggiornato dei comuni nella provincia di Catanzaro con debiti verso la regione sulle quote smaltimento dei  rifiuti." In rosso i comuni del nostro comprensorio"


 Come si puo' pretendere il ritorno alla normalita' nel settore dello smaltimento dei rifiuti, considerato che l'Ufficio non riesce a pagare le aziende, ivi compreso la Markab societa' attraverso la quale si riesce ad inviare in Puglia 800 tonnellate di scarti di lavorazione dei rifiuti solidi urbani trattati negli impianti di Rossano, Lamezia Terme, Catanzaro e Crotone?". Maglia nera a Cosenza, con debiti accumulati dal 2006 ad oggi, a differenza dei comuni capoluogo di provincia di Reggio Calabria, Crotone e Catanzaro, che, secondo i dati raccolti, si possono definire i più virtuosi sull'intero territorio regionale. La gestione commissariale che in Calabria avrebbe dovuto significare il ripristino di una situazione ottimale, nonostante sia durata diversi lustri, non ha di fatto prodotto alcun miglioramento al sistema, con l’angoscia di non trovare possibili soluzioni nell’immediato, né a breve o medio termine! Ricordando che per quanto riguarda l’emergenza in atto e in assenza, ancora, di una risposta risolutiva da parte della Regione, alcuni sindaci dei comuni dove l’emergenza è particolarmente allarmante, hanno già predisposto e in alcuni casi, hanno già emanato apposite ordinanze contingibili ed urgenti in virtù dei poteri ad essi conferiti dalla legge a tutela della salute e della incolumità delle comunità amministrate. visti i maggiori oneri di trasporto ed ecotassa, a vantaggio dei comuni e dei cittadini virtuosi che la fanno'', ma, nello stesso tempo, chiediamo il rispetto di reciproci obblighi e tra questi anche la certezza di poter conferire in discariche ed impianti funzionanti e non sistematicamente chiusi, costringendoci all’immobilità. Al tavolo dei sindaci verrà portata anche la proposta di applicazione del principio contabile del pagamento della tariffa da parte dei Comuni, ovvero pagare una volta ricevuto le somme dai propri cittadini: sappiamo bene che ciò avviene in media dopo 18 mesi dalla data di conferimento, il tempo necessario per completare l’iter amministrativo dei ruoli, l’invio nelle case dei cittadini ed il pagamento da parte degli stessi a cui, in media, viene concessa una ...

giovedì 13 giugno 2013

Partecipata riunione a Simeri Crichi del PD. Introdotto dal segretario Michele Gigliotti ha registrato autorevoli interventi su importanti temi dalla disoccupazione alla forte repressione economica sino alle recenti elezioni amministrative dove il PD ha stravinto ma forte è stata l' astenzione la quale ha sfondato per la prima volta il tetto del 50%

Riceviamo e pubblichiamo



La camera del lavoro di simeri crichi, martedì 11 giugno, ha ospitato un’iniziativa del locale circolo del partito democratico dedicata all’ascolto degli iscritti e della cittadinanza finalizzato a raccogliere suggerimenti e spunti. Numerosi i partecipanti all’assemblea, anche non iscritti, che fra l’altro ha registrato la presenza di Giovanni Puccio, coordinatore regionale del PD, e di Arturo Bova, sindaco di Amaroni che sta dando grande prova di sé con un modello di amministrazione dinamico e estremamente innovativo che gli è valso il premio Tom Benetollo.
 Il dibattito, introdotto dal segretario Michele Gigliotti, muovendo dalla inequivocabile vittoria del PD alle amministrative, si è sviluppato principalmente su tre temi: le riflessioni da svolgere lungo il percorso che culminerà con il congresso nazionale di ottobre, la necessità che il partito formuli proposte e soluzioni per rilanciare l’economia, contenendo la dilagante disoccupazione e il disagio delle famiglie. Terzo punto, ma non meno importante, il rapporto del cittadino con il voto, atteso che l’astensionismo, per la prima volta nella storia repubblicana, ha sfondato il tetto del 50%: votano 4 italiani su dieci. Il dibattito è stato infiammato dalla franchezza degli interventi, ma tutti hanno concordato sulla necessità di predisporre un programma politico solido. Il PD deve tornare ad essere un partito diviso sui contenuti e non sui nomi da assegnare alle varie poltrone. Tra gli intervenuti, molti hanno convenuto ...

mercoledì 12 giugno 2013

Sul Parco Eolico di Simeri Crichi spira forte il vento del dissenso ma chi ne decise la sua realizzazione?


Riceviamo e pubblichiamo


Ancora strabismo sul parco eolico di Simeri Crichi
nota stampa del sindaco Marcello Barberio



 
E’ veramente singolare il clamore suscitato dal recente ricorso al Tar, a difesa degli interessi dominicali di alcuni proprietari agricoli interessati alla realizzazione del parco eolico.
E’ stata l’occasione anche per protestare tardivamente sulla megacentrale Edison e sull’impianto di trattamento dei rifiuti di Alli. Non una parola, invece, a proposito del nuovo impianto di depurazione in una zona già compromessa, come quella prossima alla discarica (al processo penale del percolato questo Comune è parte civile). Ma tant’è. In questa materia è facile sbagliare indirizzo, specie se si pensa che non sono stato io né l’Amministrazione che presiedo a rilasciare le autorizzazioni per tali impianti, abbondantemente datati, come le tardive e facili levate di scudi solo  contro il piccolo Comune. Dell’ecologismo a intermittenza ho già detto in precedenza, ma sono disposto eventualmente a chiarire meglio, in sede istituzionale, con senso di responsabilità e con la ponderazione dell’ordine gerarchico del prevalente interesse pubblico su quello privato o di parte.
Tralascio ogni considerazione sul ricorso al Tar, il cui esito valuteremo con attenzione, già in fase di sospensiva. Ribadisco col Consiglio di Stato: titolare del procedimento per l’autorizzazione unica è solo la Regione, mentre i Comuni non hanno competenze a riguardo, se non quella di partecipare alla preparatoria conferenza dei servizi.
La realizzazione e gestione di impianti eolici restano tra le attività d’impresa liberalizzate, sottoposte ad autorizzazione unica regionale, in ossequio ai principi comunitari recepiti dall’art. 12 del D.Lgs. 387/2003, in aderenza alla logica della promozione dello sviluppo sostenibile attraverso l’energia da fonti rinnovabili.
L’autorizzazione unica è sostitutiva dei cosiddetti permessi a costruire e produce anche l’effetto di variante urbanistica autonoma. Altro che battute ad effetto degli ultimi tempi, che prescindono dalla responsabilità di chi  - anche a prescindere dalle proprie idee personali  -  non può permettersi di provocare danni economici al Comune, con provvedimenti improvvidi o illegittimi.
Voglio comunque rassicurare tutti che ...