mercoledì 4 giugno 2014

Grazie al "Sblocca Italia" a Simeri Crichi ripartirebbero i lavori del Golf Resort per oltre 35 milioni di euro



Simeri Crichi

Aspettando “sblocca-Italia”


Al festival dell’Economia di Trento, il premier Renzi ha comunicato che entro luglio licenzierà un provvedimento “sblocca-Italia”, liberando interventi fermi da diversi anni, per rilanciare il lavoro e lo
sviluppo, nonostante le nuvole nere da Bruxelles. In Italia e in Calabria vanno riviste molte scelte degli ultimi decenni, in termini progettuali e metodologici, perché le grandi opere devono costare di meno e avere tempi di ultimazione certi. Probabilmente si dovrà passare alla cultura della riqualificazione di quello che già esiste o deve essere completato, dicendo basta alle incompiute, alle cattedrali nel deserto e ai cantieri aperti a intermittenza. La spesa deve essere orientata alla rapida ripresa del lavoro e dell’occupazione, oltre che al miglioramento della qualità della vita, attraverso la realizzazione d’infrastrutture, opere di urbanizzazione, impianti di smaltimento dei rifiuti. Le statistiche ministeriali ci dicono che in Italia esistono più di 9000 invasi idrici e un’infinità di cave, mentre troppe pianificazioni risultano sbagliate e antieconomiche, col rituale rimpallo delle responsabilità.
Per quanto riguarda  il territorio del comune di Simeri Crichi, le priorità da “sbloccare”  riguardano il contratto di programma “Italia Turismo s.p.a.” del 2004, rimodulato nel 2007 e nel 2008; in particolare il completamento del campo di golf a 18 buche e soprattutto del Simeri Golf  Resort, per 35 milioni di euro d’investimenti, di cui 10 a carico della finanza statale e circa 8 a carico della Regione Calabria. L’opera -  della località “Chiusa” di Simeri Mare -  doveva essere completata entro il 31 dicembre 2010.  Il ministero dello Sviluppo Economico, due mesi fa, rispondendo a una interrogazione dei consiglieri comunali Maria Costa e Michele Gigliotti,  informava che, per una serie di motivi e di sospensioni dei lavori, la scadenza per l’ultimazione dell’intervento è fissata al 31 marzo 2015. Da più parti si teme che tale scadenza non possa essere ragionevolmente rispettata e che un'altra incompiuta stia per aggiungersi alle tante altre. A ottobre scorso, con l’allora assessore comunale al turismo, insistevo nel rappresentare tale diffuso timore a Italia Turismo, al Ministero delle Attività Produttive e al Presidente della Giunta della Regione Calabria, lamentando gravi ricadute occupazionali e d’immagine per un polo d’eccellenza turistica tra i più importanti del Meridione. La richiesta d’intervento, rimasta sinora inascoltata, mi sembra doveroso rivolgerla ora  alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, fidando nell’annunciato provvedimento sblocca-Italia che dovrebbe essere formalizzato nel prossimo mese. Al di là delle logiche di appartenenza, sollecito su tale straordinaria problematica l’unità responsabile  -  non strumentale né demagogica  -  delle forze politiche e consiliari, perché si possa confidare nella ...........

martedì 3 giugno 2014

Sersale porta d'ingresso "del Parco della Sila" con i suoi 740 metri d'altezza gode di un panorama mozzafiato sino al golfo di Squillace


Sersale

Collocato ai margini della Sila catanzarese, Sersale è considerata la porta d'ingresso del Parco Nazionale della Sila. Dai suoi 740 metri di altezza domina un panorama incantevole che copre tutto il golfo di Squillace.
Il nome Sersale è dovuto alla famiglia Sersale, nobili napoletani provenienti da Sorrento, proprietari del fondo concesso ai boscaioli su cui nel 1620 nacque il paese, ma le sue vere origini sono antichissime e risalenti all'epoca pre-ellenica, colonizzata dai greci e dai romani, di cui ne conserva ancora i resti dei primi insediamenti.
Da vedere, la Parrocchiale della Madonna del Carmine nella parte media dell'abitato, la chiesa dell'Immacolata, la chiesa di San Pasquale e la chiesa delle Crozze.
Legata a questo Comune è la storia di una mamma, Carmela Borelli. Era il 21 febbraio 1929 quando la donna decise di partire per il paese più vicino con due asini carichi di grano per fare il pane. Aveva con sé i due figli più piccoli. Dopo pochi chilometri una terribile bufera investì madre e figli. I bambini, intirizziti dal freddo, ben presto non furono più in grado di camminare. La donna, disperata, ne prese uno in braccio continuando la marcia con le ultime energie. Infine, ormai stremata, si tolse parte delle sue vesti e coprì i suoi bambini difendendoli con il proprio corpo seminudo. Alcuni paesani corsero in aiuto e trovarono Carmela morente e i bambini gelidi, ma salvi grazie al suo sacrificio.
Ogni anno, per ricordare la madre eroica, la ......

domenica 1 giugno 2014

Conclusione dell' anno catechistico a Simeri Crichi __ Si insegna e si puo' insegnare solo quello che si è __ GRAZIE don Luigi .

Sabato 31 maggio ha avuto luogo la conclusione dell' anno catechistico 2014 . Tutti i bambini e i ragazzi della parrocchia, dell' ultimo anno della scuola dell' infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, hanno preso parte all' ultima lezione prima come da consuetudine all' interno dei locali della scuola e in seguito partecipando alla Santa Messa. La condivisione dell' atto di affidamento alla Vergine Maria, a conclusione della liturgia, ha rappresentato un momento di particolare intensita' spirituale ed emotiva. La giornata è stata caratterizzata da commozione e tristezza che ha pervaso grandi e piccoli. Palese il senso di perdita, visibile sui volti di tutti. Tante e svariate le esperienze che hanno fatto crescere arricchendo positivamente l' intera comunita' sotto la guida del parroco don Luigi Talarico e tante le emozioni suscitate nell' arco di questi anni condividendo un progetto comune.Al nostro stimatissimo e amatissimo don Luigi , il nostro semplice grazie dal profondo del cuore per tutto cio' che ha fatto per noi, per essersi speso con energia ed entusiasmo, per ....


sabato 31 maggio 2014

A distanza di qualche giorno dalle elezioni comunali, nota congiunta di ringraziamento agli elettori della lista Quadrifoglio da parte dell'ex sindaco Pietro Raimondo e della condidata a sindaco Adele Guzzetti



In una nota congiunta, a seguito di una dettagliata analisi del voto, la candidata a
sindaco della Lista Quadrifoglio al Comune di Zagarise, Adele Guzzetti, e il primo cittadino uscente, Pietro Raimondo, peraltro ricandidatosi nella e confermato consigliere comunale con i voti più alti di sempre, rivolgono il loro sentito ringraziamento a quanti hanno inteso esprimere la propria preferenza, seppure ciò non ha sortito l’esito sperato. “A quanti hanno manifestato la propria fiducia nei miei confronti e verso i candidati che hanno scelto di concorrere con me alla guida della comunità zagaritana, rivolgo il mio sentimento più vivo di riconoscenza – ha dichiarato Adele Guzzetti –, rinnovando l’invito a tutti i colleghi eletti e non di continuare ad impegnarsi, nel ruolo di minoranza, nella crescita sociale e strutturale del nostro amato paese. Come gruppo, che ha diretto per dieci anni le sorti di Zagarise, in virtù di quanto è stato realizzato e, soprattutto, per quanto lasciamo in
eredità a quanti amministreranno il Comune, abbiamo il dovere e l’obbligo di vigilare su ogni azione della maggioranza affinché non si determini un’inversione di tendenza rispetto ai processi di sviluppo e crescita, oggettivamente sotto gli occhi di tutti”. Fortemente determinato, pronto a profondere tutta la sua competenza e le qualificate conoscenze tecniche e politiche, è anche il sindaco uscente. “Quanto emerso dal voto di domenica scorsa – ha dichiarato Pietro Raimondo – sarà certamente tenuto in ampia considerazione, da me come da ogni candidato della Lista Quadrifoglio. In qualità di cittadino innamorato della propria comunità, ma anche di uomo rispettoso delle istituzioni, garantisco di offrire la mia esperienza al bene della collettività e di proseguire la mia attività di componente eletto al Comune di Zagarise con il massimo impegno e la giusta attenzione sugli atti amministrativi. Sono riconoscente verso quanti mi hanno onorato con il proprio voto, tanto da risultare il più votato di sempre a Zagarise tra i candidati al Consiglio, senza dimenticare che quanto abbiamo realizzato in tutti questi anni, oltre le opere per milioni di euro che abbiamo lasciato in dote, non sarà alterato o distrutto da nessuno. Perché tutto ciò rappresenta l’ennesima opportunità di lavoro e di crescita economica e sociale per molte categorie della nostra comunità. Un patrimonio tangibile che merita il futuro per cui è stato fortemente voluto”. Ora si attende solo lo svolgimento del .....

venerdì 30 maggio 2014

Il consiglio comunale di Simeri Crichi approva il documento preliminare del PSC

Simeri Crichi: Approvato il documento preliminare del PSC
 Il consiglio comunale, presieduto da Clementina Colao, in seconda convocazione, ieri ha
approvato il documento preliminare e il regolamento edilizio e urbanistico del Piano strutturale comunale, con riferimento alla delibera della precedente giunta comunale 49/2011, che prevedeva la macrozonizzazione del territorio in 4 ambiti unitari: Crichi, Simeri, Simeri Mare (a prevalente sviluppo turistico) e Apostolello (a prevalente sviluppo industriale e artigianale). Assente giustificato il sindaco Marcello Barberio, la delibera è stata licenziata col voto favorevole di tutti i gruppi consiliari (Unione Civica, Futuro Insieme, La Svolta) e con la sola astensione degli ex assessori Alessio Zangari e Francesco Alberto. Un lunga discussione aveva riguardato le modalità di approvazione del documento, già nella fase iniziale:se con votazione unica o frazionata, per superre l’eventuale obbligo di astensione dei diversi consiglieri interessati. La commissione urbanistica comunale e la conferenza dei capigruppo avevano reso parere favorevole al documento contenente anche il Quadro Conoscitivo, al fine di avviare, dopo l’approvazione finale, la conferenza di pianificazione, favorendo la più ampia partecipazione, in conformità con gli articoli 13 e 27 della legge urbanistica regionale (19/2002). Recentemente era stato proposto un quesito all’Anci, che ha così risposto: “lo specifico atto rappresenta per sua giuridica ed oggettiva natura un documento squisitamente preliminare e generale…non appare sussistere in questa fase pericolo d’insorgenza dell’obbligo di astensione dei consiglieri comunali”. Condiviso il parere, si è proceduto all’approvazione del documento preliminare alle strategie per il governo dell’intero territorio, in coerenza con il quadro territoriale regionale paesaggistico (QTRP), col piano territoriale di coordinamento provinciale (PTCP), col piano di assetto idrogeologico (PAI) e con la valutazione di sostenibilità ambientale e territoriale (VALSAT). Ora il sindaco Barberio dovrà ....

giovedì 29 maggio 2014

Centrale turbogas Edison di Simeri Crichi secondo l'Arpacal la qualità dell'aria nel comprensorio è......?!

 “A Simeri Crichi limiti inquinanti rispettati" almeno cosi dicono di dati dell'Arpacal
“I limiti di legge stabiliti dalla normativa vigente, per gli inquinanti considerati, sono stati rispettati e durante gli anni di monitoraggio si registra una situazione piuttosto stabile per quanto riguarda l’evoluzione della qualità dell’aria”. Sono queste le conclusioni del report annuale sull’andamento della qualità dell’aria nel



comprensorio di Simeri Crichi, dove è attiva una centrale turbogas dell’Edison, che l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal) ha reso pubblico questa mattina sul proprio sito web (www.arpacal.it), nella sezione Dati Ambientali. “I dati, - spiega un comunicato - elaborati e validati dal Servizio Tematico Aria del Dipartimento provinciale di Catanzaro, si riferiscono all’annualità 2013. I parametri rilevati - si legge ancora - sono quelli prescritti dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio ossia: ozono, monossido di carbonio, biossido d’azoto, ossidi di azoto e PM10. A Simeri Crichi, - è scritto - le due centraline di rilevamento della qualità dell’aria sono state installate all’esterno della centrale e rispettivamente in località “Apostolello - ponte fiume Alli” ed in località “Vasca Pietro Paolo” dove è stata installata anche una centralina per il monitoraggio dei dati meteorologici; le installazioni sono avvenute in zone che, secondo lo studio di impatto ambientale per ....