Potrebbe essere questo il triste epilogo della Raccolta differenziata a Sersale, almeno leggendo l'avviso pubblicato dall' amministrazione comunale:
Un avviso che mostra chiaramente serie crepe organizzative e che pone alcuni interrogativi.
Quali sono le "problematiche legate al conferimento dei rifiuti presso gli impianti di smaltimento e stoccaggio regionali"? Perché la differenziata si è tramutata in uno svantaggio? Quali sono le alternative da ricercare?
Quando lo scorso anno organizzammo un'Assemblea Pubblica per una proposta popolare di raccolta differenziata (feb 2014), Gennaro Montuoro dei comitati per i beni comuni ce lo spiegò chiaramente.
Gli impianti di Alli e Pianopoli sono gestiti dalla medesima azienda privata, la Daneco.
Ad Alli si conferisce anche la frazione valorizzabile (differenziato) e
a Pianopoli si sversa l'indifferenziato. Per il differenziato, la
Daneco dovrebbe pagare (circa tra 30 e 300 E/ton, a seconda della
qualità) le ditte conferenti per la plastica, il vetro, ecc... per
l'indifferenziato la Daneco riceve invece dal Comune circa 120 E/ton. A
quale azienda privata conviene riciclare se c'è chi paga per sversare?
In questo arcano si nasconde il vero business dei rifiuti:
grazie all'inadempienza degli enti locali e della regione in primis -
che non ha ancora previsto un ciclo integrato dei rifiuti - il rifiuto
si trasforma da risorsa pubblica in profitto privato. Infatti,
attraverso lo stato emergenziale i rifiuti vengono convogliati in
discarica a netto vantaggio dei gestori degli impianti. Il blocco di Alli non fa altro che dirottare rifiuti/soldi nelle discariche/casse di Daneco.
Premesso ciò, perché la differenziata è diventata uno svantaggio per Sersale?
Il
Comune di Sersale ha preferito la via breve della gestione privata
affidando a privati la gestione e il trattamento/riciclo dei rifiuti.
Se l'appalto prevede che il privato guadagni sulla differenziata mentre il comune paga il talquale
in discarica, se il privato può bloccare il conferimento del
differenziato per dirottarlo in discarica, e se il privato persegue solo
i suoi profitti, allora è lecito porsi la domanda: qual'è la differenza tra fare e non fare la differenziata?
Ancora una volta ci rifacciamo a quanto abbiamo ascoltato da .....
Ancora una volta ci rifacciamo a quanto abbiamo ascoltato da .....