Lavori del resort Simeri Mare
Il Comune incontra i presidenti Scalzo e Bruno
Il delegato di Simeri Mare, Luciano Corapi, in sinergia con l’assessore comunale al turismo Antonio Domenico Zangari informano che per venerdì 20 del corrente mese è previsto nei locali del municipio un incontro di lavoro dell’amministrazione comunale col presidente del consiglio regionale Antonio Scalzo e col presidente dell’amministrazione provinciale Enzo Bruno, per l’esame congiunto dell’annosa questione del fermo dei lavori del comprensorio turistico di Simeri Mare. La materia è stata oggetto di ricorrenti interventi e sollecitazioni da parte di amministratori locali e di forze sociali, ma il blocco dei lavori persiste ormai da alcuni anni.
Questa, in sintesi, la vicenda di un polo tursitico che nasce negli anni ’70 ad opera della Insud, diretta emanazione della Cassa del Mezzogiorno e che, in progressione di tempo, vede la realizzazione dei villaggi turistici ex Robinson, Valtur e Orovacanze, con una offerta ricettiva, ricreativa e sportiva di livello internazionale.
Nel 2004 viene sottoscritto l’Accordo di Programma Quadro tra il Ministero dello sviluppo economico e la Regione Calabria per la realizzazione del resort e del campo di golf.
Il programma, approvato definitivamente nel 2009, prevede da parte di Italia Turismo spa anche la realizzazione del Simeri Golf Resort , per lavori di 37,5 mln di euro, con ultimazione degli stessi fissata al 2010.
Nel 2012, rispondendo a precise sollecitazioni comunali, Italia Turismo comunicava la rescissione per inadempienze del contratto con la ditta esecutrice dei lavori, quando erano stati già spesi 18 mln di euro, di cui 10 di finanziamenti statali e 7 della Regione Calabria, impegnandosi col Ministero a riprendere i lavori entro marzo 2013 e di concluderli entro il 31 marzo 2015.
I lavori, però, non sono mai ripresi, nonostante le continue sollecitazioni comunali e finanche una interrogazione parlamentare risultata anch’essa infruttuosa
Il rischio è che la megastruttura fronte-mare del comprensorio turistico si trasformi nell’ennesima incompiuta, con spreco del denaro pubblico e grave penalizzazione del mancato decollo occupazionale.
Il sindaco Marcello Barberio, d’intesa con la maggioranza e con la........