giovedì 29 ottobre 2020

Emergenza Covid 19 Si va verso la chiusura di tutte le scuole preoccupa la forte crescita di casi in provincia di Catanzaro. Un nuovo caso a Taverna, 2 a Simeri Crichi. Sono tanti i comuni interessati che hanno già chiuso le scuole

  


Dopo varie regioni anche la Calabria ci sta ragionando e già nelle prossime ore il presidente facente funzioni Nino Spirlì potrebbe firmare un’ordinanza di chiusura di tutte le scuole della regione. Al tempo stesso la Regione potrebbe disporre la sospensione dei ricoveri non urgenti e delle prestazioni ambulatoriali. Positivo un cittadino di Squillace. A darne notizia è il sindaco Pasquale Muccari, il quale oltre a far sapere che il cittadino risultato positivo al Covid 19 è in isolamento obbligatorio presso il proprio domicilio, comunica che, in quanto, medico egli stesso effettuerà il tampone sospendendo, al contempo, la propria attività professionale. Intanto altri contagi sono stati registrati a Simeri Crichi, si tratta di due casi. Per entrambe le situazioni sono scattate le verifiche, in quanto uno dei due soggetti contagiati da Covid 19 ha avuto contatti con un dipendente comunale, l’altro con un membro dello staff tecnico della società calcistica “Life Simeri Crichi”. E da queste ultime verifiche potrebbe essere emersa la positività di un atleta. il Comune di Belcastro chiude precauzionalmente le scuole.  Con un post  post su facebook che, anticipa che forse anticiperà la decisione a livello regionale si rende noto che “visto l’aumento dei casi di Covid 19 nei paesi limitrofi, poiché sia il personale docente che Ata frequenta sia il plesso di Botricello che di Belcastro, vista la chiusura del plesso di Botricello, ritenuto che nelle settimane scorse la didattica a distanza ha funzionato regolarmente, in via precauzionale vengono sospese le lezioni di didattica in presenza con la relativa chiusura delle ......

mercoledì 28 ottobre 2020

85 milioni per l'acquisto di dispositivi per la didattica a distanza. Ecco l'elenco delle scuole del Catanzarese tra le quali anche IIS “Rita Levi Montalcini” di Sersale

 Bianca Laura Granato (M5S), componente della commissione permanente Pubblica istruzione e beni culturali.  Con una nota stampa comunica che:

Nel Decreto Ristori, approvato ieri in Consiglio dei Ministri, infatti,  sono stati
stanziati ulteriori 85 milioni di euro per la didattica digitale integrata, che permetteranno a stretto giro l’acquisto di oltre 200mila nuovi dispositivi e oltre 100mila strumenti per le connessioni”. 
“Inoltre, grazie ad un decreto firmato ieri dalla Ministra Azzolina, sarà possibile concedere alle scuole secondarie di secondo grado ulteriori 3,6 milioni di euro, per garantire la connessione e, quindi, la didattica digitale integrata a studentesse e studenti che ne fossero ancora privi – spiega ancora -. Cosa significa avere a disposizione risorse per la didattica digitale? Avere la possibilità di acquistare kit e corredi didattici standard e innovativi, strumenti per la didattica digitale integrata, quaderni, astucci, diari: tutti materiali necessari per venire incontro alle necessità delle studentesse e degli studenti meno abbienti delle scuole del primo e del secondo ciclo e dei Cpia, i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti”.

Tra le scuole che riceveranno i finanziamenti nella provincia di Catanzaro ci sono: ....................

l’IS “Enzo Ferrari” di Chiaravalle (1.500 euro);

l’IS “De Nobili” di Catanzaro (1.500 euro);

 IIS “Rita Levi Montalcini” di Sersale (1.500 euro);

 l’IS “Petrucci-Ferraris-Maresca” (1.500 euro); 

l’Is “Guarasci-Calabretta” (1.500 euro); il liceo classico ‘Fiorentino’ (1.500 euro);

 il liceo classico “Galluppi” Catanzaro (1.500 euro);

 liceo statale “Campamella” Lamezia Terme (2.277 euro); LS “Galileo Galilei” Lamezia Terme” (2.277 euro); 

IPSSEOA Soverato (1.500 euro); IS professionale alberghiero “Einaudi” (1.500 euro); 

I.T.E. “De Fazio” Lamezia Terme (2.277 euro); ITE “Grimandi-Pacioli” (1.500 euro);

 ITT “Scalfaro” (2.277 euro); ITT “Malafarina” Soverato” (1.500 euro); 

Catanzaro Convitto nazionale “Galluppi” (1.500 euro)”.

martedì 27 ottobre 2020

Covid-19 una bella notizia arriva da Catanzaro , al Pugliese nasce una bambina negativa da madre positiva.

 In questi giorni tormentati dalla nuova emergenza da Covid-19 arriva una bella
notizia 
dall’ospedale Pugliese di Catanzaro dove è nata una bimba negativa da madre positiva. La piccola si chiama Diletta, pesa quasi 3 kg ed è lunga 49 centimetri, e attualmente si trova nel reparto di neonatologiaLa sua mamma invece, dopo un parto cesareo avvenuto in ginecologia, è tornata nel reparto Covid-19 dell'Unità operativa diretta dal... dottor Lucio Cosco per proseguire le cure.


lunedì 26 ottobre 2020

Coronavirus morta la prima infermiera di Catanzaro aveva 56 anni.

 


Emorta la prima infermiera dell’Ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro positiva al Coronavirus. La donna, 56 anni,  lavorava nell’Unità Breast Unit del nosocomio. Una donna coraggio, che aveva superato con successo un trapianto renale ma non ha vinto contro il Coronavirus. L’infermiera è deceduta al Policlinico Mater Domini, dove era ricoverata in Rianimazione. Positivo anche il marito che si trova a casa, in isolamento domiciliare.  Si tratta del primo decesso di ...

Sellia Marina scoperta un’azienda ortoflorovivaistica che non coltivavano fiori ma 9 mila piante di Marijuana. Operazione "Oro Verde" Otto persone finite in arresto, di cui quattro in carcere ed altrettante ai domiciliari

  Sellia Marina: Operazione dei carabinieri "Oro Verde" scoperta una piantagione in una azienda florovivaistica con novemila piante di marijuana, arrestate 8 persone.

 



Otto persone finite in arresto, di cui quattro in carcere ed altrettante ai domiciliari, tra cui anche una che è risultata un richiedente asilo politico. L’accusa nei loro confronti, ed in concorso, è di coltivazione e commercio di sostanza stupefacente, in particolare di marijuanaL’operazione, denominata “Oro Verde”, è scattata all’alba quando i carabinieri di Catanzaro, insieme ai colleghi di Crotone e Reggio Calabria, e con l’aiuto dello Squadrone Cacciatori di Vibo Valentia, hanno eseguito a loro carico una misura emessa dal Gip del capoluogo calabrese su richiesta Direzione Distrettuale Antimafia di CatanzaroIntercettazioni e riprese video hanno portato gli investigatori a documentare come gli indagati abbiano messo a dimora due floride piantagioni di canapa indiana, per la precisione oltre 9 mila piante, in un’azienda ortoflorovivaistica di Sellia Marina. Attrezzata con tanto di impianto di irrigazione, sistema di ventilazione ad aria calda e un ambiente destinato all’essiccazione delle infiorescenze, la coltivazione si stima potesse generare un guadagno di oltre 9 milioni di euro e si ritiene sia stata realizzata su commissione di soggetti provenienti dalla piana di Gioia Tauro, e parte della droga che sarebbe stata commercializzata anche nel comune di Cutro, nel crotonese.

Le investigazioni, in particolare, avevano avuto una prima “scansione” il 29 maggio scorso quando fu arrestato in flagranza il presunto corriere incaricato del trasporto della droga destinata appunto all’area del cutrese. Il giorno dopo, venne arrestato anche il titolare dell’azienda ortoflorovivaistica, che secondo gli inquirenti “sovrintendeva e curava” l’attività di coltivazione.

Gli esiti delle indagini hanno portato oggi a individuare gli altri indagati che avrebbero concorso, rispettivamente, nella coltivazione della marijuana e nell’acquisto dello stupefacente.

a seguire i nomi degli arrestati......

sabato 24 ottobre 2020

Sellia "vita dura per i delinquenti" continuano le installazione di videosorveglianza, interessato anche il cimitero dove spesso succedono ignobili furti di vari oggetti

 

 Sellia: telecamere anche al cimitero per fermare i furti sacrileghi. Nel borgo presilano continuano le instalazzione di video sorveglianza nelle zone più nevralgiche.



A seguire l'annuncio diffuso sui social da parte del sindaco di Sellia Dott. Davide Zicchinella

Durante questo mio più che decennale mandato da Sindaco di Sellia, più volte, ho ricevuto segnalazioni di episodi di furti e danneggiamenti accaduti all'interno della nostra area cimiteriale. Tanti cittadini, molti ormai che vivono stabilmente fuori Sellia, in diverse città Italiane, mi raccontavano di persona, per telefono o attraverso messaggi sui social, mi hanno segnalato il furto di vari oggetti (vasi, piccoli oggetti, luci) posizionati sui loculi dei loro cari come segno di imperituro amore e di un ricordo sempre intenso. Pare che in molti cimiteri vengano praticati questi incomprensibili e orrendi atti criminali. Non potevamo più permettere che un luogo tanto sacro e caro potesse essere ancora impunemente violato. Non potevamo rimanere insensibili ed indifferenti! Per questo, insieme alla mia fantastica squadra amministrativa, abbiamo pensato di risolvere tale antipatico problema in due modi:

🔸️Videosorvegliando gli accessi;
🔸️
Automatizzando uno dei cancelli di accesso (gli altri saranno aperti solo in occasioni particolari), che a breve, si aprirà e si chiederà, ad orari prestabiliti, automaticamente. Vita dura per i delinquenti, senza un briciolo di coscienza e di scrupolo, che avevano preso di mira il nostro Cimitero. Lo dovevamo a chi, depositario di tanti ricordi e di affetti, persi ma sempre vivi nel loro cuori, ha il diritto di vedere i propri segni di amore verso i ............. propri cari estinti ordinatamente e stabilmente al loro posto.