Avis Soveria Simeri ha organizzato il "Mascherina Day", una giornata di distribuzione gratuita di mascherine chirurgiche.
martedì 9 febbraio 2021
Successo a Soveria Simeri per il "Mascherina Day" organizzato dall'Avis con la distribuzione gratuita di mascherine chirurgiche.
sabato 6 febbraio 2021
52enne muore schiacciato da una balla di fieno. La Procura apre un’inchiesta sull'azienda agricola
Accertamenti tecnici non ripetibili. È quanto ha disposto il sostituto procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, Santo Melidona, titolare dell’inchiesta sulla morte dell’uomo di 52 anni deceduto in un’azienda agricola nella frazione di San Mazzeo di Conflenti.
La Procura della Repubblica vuole infatti vederci chiaro - ed al momento con un indagato - sulla morte di Francesco Maria Stranges. Nel registro degli indagati è finito il titolare dell’azienda agricola dove ha perso la vita il 52enne, rimasto schiacciato da una balla di ingenti dimensioni vicina al luogo in cui l’uomo si trovava. Già lunedì 8 febbraio il pm darà l’incarico al medico legale che eseguirà l’esame autoptico al fine di accertare le cause della morte di Stranges. E nel frattempo i familiari della vittima hanno annunciato di ..........venerdì 5 febbraio 2021
Inchiesta "Basso profilo" coinvolta anche la centrale Edison di Simeri Crichi. "far pervenire almeno 5000 euro come riconoscenza per l’attività che stava conducendo presso la centrale Edison"
In una conversazione captata dagli inquirenti, Gallo spiega «di osservare i propri “doveri”, dimostrando la propria riconoscenza alla cosche di maggior rilievo. E infatti, dopo avere indicato di avere omaggiato le cosche Bagnato e cirotane», menziona «quelle di Isola Capo Rizzuto, alle quali doveva, per le festività natalizie, far pervenire almeno 5000 euro come riconoscenza da versare per l’attività che stava conducendo presso la centrale Edison di Simeri Crichi».
Circostanza – quella degli omaggi – che sarebbe stata riferita ai magistrati anche dal pentito Mirarchi. «Per Natale manda un cestino» per la bacinella del clan Trapasso sarebbe stata il consiglio rivolto a Gallo da un conoscente.
giovedì 4 febbraio 2021
Sellia il borgo sempre più Smart sempre più accogliente. Entro marzo lavori per oltre 450 mila euro.
Sellia, entro marzo oltre 450 mila euro di lavori per rendere il nostro Borgo sempre più accogliente e Smart
martedì 2 febbraio 2021
Finalmente ! Iniziano i lavori di messa in sicurezza della SP 25 Arsanise/ Catanzaro importante arteria che collega diversi centri della presila con il capoluogo.
Il comunicato sui social da parte del primo cittadino di Sellia Dott. Davide Zicchinella.
È stata dura, oltre sette anni di battaglie e lavoro fuori e dentro le istituzioni. Non mi è mai mancato il sostegno dei cittadini dei nostri comuni. Ringrazio chi ci ha creduto insieme a me. Anche chi si è dimostrato indifferente e pronto solo a polemizzare. Mi ha dato ancora più forza. Siamo partiti! È partito il bando di gara. La nostra strada, la S.P. 25 Arsanise-Catanzaro, sarà messa in sicurezza. I lavori partiranno nella tarda primavera. Non era scontato. Non è stato per nulla facile. Da Sindaco del territorio, da Consigliere Provinciale sono felice, per la Presila
A seguire l'importo e la pubblicazione sul sito della provincia del bando sulla SP 25
L'infinita lotta di don Giorgio parroco di Petronà impegnato in una battaglia di civiltà che si trascina da anni.
“Quella porta non sa da fare. Ne domani né mai”. Parafrasando la celebre frase di Manzoni nei “Promessi sposi”, don Giorgio Rigoni sintetizza così la battaglia che sta portando avanti da più di un anno per la costruzione di una porta laterale nella Chiesa Madre di Petronà, in provincia di Catanzaro, dove è parroco. Per arrivare all’unico ingresso della sua chiesa, infatti, è necessario fare una ripida scalinata e questo impedisce ad anziani, disabili e ammalati di ascoltare la messa. Per abbattere le barriere architettoniche e, allo stesso tempo, per salvaguardare la bellezza dell’edificio e la sua identità storica, don Giorgio ha fatto preparare il progetto di un’uscita laterale, una porta che per la posizione in cui si trova la chiesa non avrebbe bisogno di gradini e questo consentirebbe la partecipazione alle funzioni religiose anche alle persone con difficoltà motorie.
Come riporta nell'edizione odierna della gazzetta.it
"nonostante gli impegni delle istituzioni i Lavori non sono mai stati avviati"
«Una Calabria sempre più mortificata dai propri politici, funzionari, dirigenti e burocrati». Non usa mezzi termini don Giorgio Rigoni, parroco di Petronà, impegnato in una battaglia di civiltà che si trascina da anni e che sbatte sempre contro i rimpalli di responsabilità o le scelte poche lungimiranti. Al centro della vicenda c’è la decisione di don Giorgio di abbattere le barriere architettoniche della chiesa madre del piccolo paese presilano. La popolazione della cittadina è in prevalenza composta da anziani e a questi si aggiungono i portatori di handicap che hanno difficoltà a salire la gradinata che caratterizza il luogo di culto. Nel 2015 don Giorgio predispone un progetto per un ingresso secondario, ma da allora si sono succeduti i dinieghi da parte della Soprintendenza per i beni culturali a cui, negli ultimi tempi, si sono aggiunti anche i rimpalli di responsabilità. Le ultime novità sono state recapitate al sacerdote attraverso alcune email a firma dell’attuale soprintendente per i Beni archeologici della Calabria, Francesca Casule, a cui ...........






