sabato 9 aprile 2022

Violentò una ragazza residente nelle presila catanzarese. Pena confermata per un uomo di Fossato Serralta.

 


La povera vittima all’epoca dei fatti era appena diciottennela Corte d’Appello di Catanzaro ha confermato la sentenza di condanna a due anni di reclusione per S.L di Fossato Serralta (CZ), per il reato di violenza sessuale ai danni di una giovane residente nella presila catanzarese. Confermato le statuizioni civili, relative al risarcimento del danno morale, in favore della giovane che è stata rappresentata e difesa in giudizio, anche per il grado di appello, dall’avvocato Francesco Ansani. Questa la ........

venerdì 8 aprile 2022

Arriva il bonus per chi sceglie di vivere o lavorare in montagna, in Calabria sono 50 i comuni interessati tra i quali Albi, Sersale, Petronà, Taverna, Fossato e Cerva.

 Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha approvato, in esame preliminare, un disegno di legge recante “Disposizioni per lo sviluppo e la valorizzazione delle zone montane”.



Il provvedimento introduce misure organiche finalizzate a favorire lo sviluppo economico e la ripresa di tanti territori che avranno l’opportunità di diventare sempre più una risorsa per il Paese. Il ddl, inoltre, si pone l’obiettivo di contrastare lo spopolamento della montagna italiana, raccogliendo in un testo unitario e sistematico interventi normativi per la riduzione delle condizioni di svantaggio dei Comuni montani. 

Classificazione dei Comuni montani

Il disegno di legge regolamenta l’individuazione dei Comuni montani e disciplina i parametri ulteriori per accedere agli incentivi e ai sostegni previsti.

Strategia Nazionale per la Montagna Italiana (SNAMI)

Il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, attraverso la Strategia Nazionale per la Montagna Italiana (SNAMI), individua le linee strategiche per la crescita e lo sviluppo economico e sociale, l’accessibilità dei servizi essenziali e delle infrastrutture digitali, il godimento effettivo dei diritti fondamentali della persona nei territori montani.

La SNAMI verrà finanziata grazie al Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (FOSMIT) - in cui confluiscono le risorse del Fondo nazionale per la montagna e del Fondo integrativo per i Comuni montani - per il quale l’ultima legge di bilancio ha previsto lo stanziamento di 100 milioni per il 2022 (prima erano 29,5 milioni) e 200 milioni a decorrere dal 2023.

Misure
Il disegno di legge interviene, in modo particolare, attraverso lo sviluppo dei seguenti punti:

  • sanità di montagna;
  • scuole di montagna;
  • servizi di telefonia mobile e accesso a internet;
  • incentivi agli imprenditori agricoli e forestali;
  • misure fiscali di favore per le imprese montane “giovani”;
  • misura “Io resto in montagna”;

Comuni calabresi per altitudine

In Calabria ci sono 50 comuni che risiedono ad una quota di altitudine superiore ai 700 metri e sono sparsi in tutte e cinque le province calabresi. Quattro comuni superano i 1000 metri: sono Nardodipace (VV), San Giovanni in Fiore (CS), Savelli (KR) e Alessandria del Carretto (CS). Poi ci sono altri sette comuni che superano quota 900 e molti altri tra 700 e 800. Stiamo parlando di luoghi incantevoli, ma spesso troppo poco valorizzati sotto il profilo turistico culturale e, purtroppo, vittime di un preoccupante spopolamento. A rendere ancora più difficoltoso l'accesso a molti luoghi è troppo spesso una viabilità interna da terzo mondo.

I comuni interessati in provincia di Catanzaro...............

giovedì 7 aprile 2022

Catanzaro; L'ospedale Pugliese rischia di scomparire. Grazie a una legge regionale verrebbe inglobato e incorporato dal Policlinico Universitario.

Un comitato per "evitare la svendita" del Pugliese Ciaccio



 Le competenze professionali e la storia stessa dell’ospedale “Pugliese-Ciaccio” sono messe a serio rischio da una legge regionale di integrazione delle Aziende ospedaliere del Capoluogo che sembra costruita a misura della componente universitaria. Attraverso questa legge, approvata in fretta e furia dal Consiglio regionale, il “Pugliese” verrà inglobato e incorporato dal Policlinico Universitario. La componente ospedaliera viene totalmente cancellata visto che la commissione che dovrà predisporre il protocollo d’intesa viene ristretta al presidente della Regione Occhiuto e al rettore dell’UMG De Sarro. Che fine farà il “Pugliese-Ciaccio”? La possibile desertificazione dell’area Stadio-Pontepiccolo che effetti devastanti potrà avere sul tessuto commerciale della zona? Per difendere un ospedale che da più di sessant’anni ha curato intere generazioni di catanzaresi e calabresi e per evitare la “svendita totale” all’Università, si è costituito il “Comitato a difesa del malato e a tutela delle professionalità dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro”, di cui fanno parte oltre ...........

mercoledì 6 aprile 2022

Simeri Crichi Stabili le condizioni di una 47 enne rimasta gravemente ferita in un incidente stradale, trasferita con l'elisoccorso in ospedale.

  


Stabili le condizioni di Una donna di 47 anni  la quale ieri è rimasta è rimasta gravemente ferita in un incidente stradale avvenuto in prossimità cimitero del comune di Crichi, nel catanzarese. La malcapitata si trovava alla guida di una Fiat Panda che, per cause in corso di accertamento, si è ribatta sull’asfalto ed è poi finita in una scarpataSul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco della sede centrale di Catanzaro che hanno estratto la donna dalle lamiere per poi affidarla al personale sanitario del Suem118 per le cure del caso. Per il successivo trasferimento in .............

martedì 5 aprile 2022

Catanzaro tragica fine di una povera 40enne vola giù dal balcone di casa, indagini in corso

 

 Catanzaro; donna precipita dal balcone di casa e muore
Foto d'archivio 


Indagini in corso per risalire all'esatta dinamica del decesso di una donna, nel quartiere Mater Domini. La donna, di circa 40 anni, potrebbe essersi suicidata, gettandosi dal balcone della propria abitazione. Sul posto, allertati da alcuni residenti, sono giunti i sanitari del servizio medico d'urgenza "118" che non hanno potuto fare altro che costatare il decesso della donna e le.......

lunedì 4 aprile 2022

Dossier 2021 sui 14 comuni scioli per mafia. 4 in Calabria: Simeri Crichi, Guardavalle, Rosarno e Nocera. Appalti truccati, affidamenti diretti di servizi pubblici a soggetti vicini ai clan, voto di scambio e corruzione: così le mafie penetrano nella cosa pubblica.

 IL DOSSIER - L'analisi di Avviso Pubblico sui 4 Comuni sciolti in Calabria, Sicilia e Puglia, più i due in Campania, dove l'amministrazione di Marano viene colpita per la quarta volta. Appalti truccati, affidamenti diretti di servizi pubblici a soggetti vicini ai clan, voto di scambio e corruzione: così le mafie penetrano nella cosa pubblica grazie al ruolo di amministratori locali e dipendenti comunali



Appalti truccati, affidamenti diretti di servizi pubblici a soggetti vicini ai clan, voto di scambio e corruzione. Le mafie continuano a inquinare la vita amministrativa delle città. Dal 1991 al 2021 in Italia sono stati emessi 365 decreti di scioglimento di enti per infiltrazione mafiosa: una media di un Comune al mese. A poco più di trent’anni dall’approvazione del decreto che ha introdotto lo scioglimento delle amministrazioni locali per mafia, è questo il quadro che viene fuori dal dossier Le mani sulle città redatto da Avviso Pubblico, l’associazione nata nel 1996 per riunire gli amministratori pubblici che si impegnano a promuovere la cultura della legalità democratica.

I Comuni sciolti del 2021

Lo scorso anno sono stati 14 i Comuni sciolti per infiltrazione mafiosa: 4 in Calabria (Guardavalle, Nocera Terinese, Simeri Crichi e Rosarno), 4 in Puglia (Foggia, Squinzano, Carovigno e Ostuni), 4 in Sicilia (Barrafranca, San Giuseppe Jato, Bolognetta e Calatabiano) e 2 in Campania (Marano di Napoli e Villaricca). Nella maggior parte di questi enti (8 su 14) il sindaco guidava una maggioranza sostenuta da liste civiche, mentre 4 erano amministrati da giunte di centrosinistra e 2 di centrodestra. Sono questi gli ultimi decreti di scioglimento dei 365 emessi in Italia dal 2001. Considerando gli scioglimenti plurimi sono, in totale, 275 gli enti sciolti in questi trent’anni di applicazione della legge, tra Calabria, Campania, Sicilia, Puglia, Piemonte, Liguria, Lazio, Basilicata, Lombardia, Emilia-Romagna e Valle d’Aosta.

Record e maglia nera
Per la Calabria si tratta del quindicesimo anno consecutivo con il primato di regione con il più alto numero di Comuni sciolti, anche se nel 2021 a pari merito con Puglia e Sicilia. Marano di Napoli, comune a pochi chilometri dal capoluogo campano, registra invece un record assoluto: è il primo ente locale italiano ad essere stato sciolto ben quattro volte (1991, 2004, 2016 e 2021). Mentre Foggia è il secondo capoluogo di provincia sciolto dal 1991, il primo era stato Reggio Calabria nel 2012.

Le relazioni prefettizie
Come previsto dalla.................