mercoledì 20 aprile 2022

Sersale; domani intitolazione del Viale di accesso alla Città al generale dei carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa. Presenti varie autorità, presenzierà la figlia del generale dalla Chiesa.

  Domani-Giovedì 21 aprile p.v., ore 10.30, nell'auditorium "F. De Andrè" della Porta del Parco di Sersale, si terrà l’incontro "Per una toponomastica della Legalità e del Servizio" dedicato all'intitolazione del Viale di accesso alla Città di Sersale, al GENERALE DEI CARABINIERI CARLO ALBERTO DALLA CHIESA, caduto per mano della mafia il 3 settembre 1982, a Palermo.



All’incontro presenzierà la dr.ssa Simona Dalla Chiesa, figlia del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, insieme al Capitano Michele Gambuto, Comandante della Compagnia Carabinieri di Sellia Marina ed al Ten.Col. Roberto Di Costanzo, Comandante del Reparto Operativo Carabinieri Catanzaro. Parteciperanno le classi terze della Scuola Media dell'I.C. Sersale e le prime classi del Liceo Scientifico e dell'Istituto Professionale di Sersale dell'I.I.S. Sersale, con i rispettivi Dirigenti, la ...........

martedì 19 aprile 2022

Un uovo di Pasqua alto ben 6 metri messo nella piazza principale. Progetto promosso dall’Amministrazione Comunale di Girifalco e dalla Pro Loco.

 Alto sei metri, largo tre. È il primo “uovo” di Pasqua all’uncinetto realizzato a Girifalco. Per una Pasqua di “normalità”. 



Dopo due anni di restrizioni, il “Filo che unisce” – progetto promosso dall’Amministrazione Comunale e dalla Pro Loco Girifalco - ha voluto regalare colore ed allegria alla comunità. “L’uovo su corso Roma, le uova all’uncinetto appese agli alberi, sia su corso Roma che in piazza Umberto I, le uova dipinte dai piccoli alunni della scuola dell’infanzia (Plesso Cipressi e Bufalello) appesi agli alberelli nell’area verde di via delle Viole e i coniglietti nell’area verde di via Boccaccio – si legge in una nota del Comune - vogliono essere un .........

sabato 16 aprile 2022

I riti della Passione e morte di Gesù', nei vari centri del Catanzarese Tantissime foto da Catanzaro e dal comprensorio, foto racconto.



Dopo un lungo stop dettato dalla pandemia in molti centri Calabresi e nel capoluogo di regione Catanzaro sono ritornate le antiche tradizioni i tanti riti che precedono la Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo. Consuetudini bloccate per due anni da un virus subdolo che ha minato le nostre certezze, che ha creato insicurezze e paure, ma che non ha scalfito quell'essere comunità di una Calabria che torna a vivere la settimana santa come un tempo. Il triduo pasquale è iniziato ieri con il classico giro dei sepolcri nella varie città calabresi, mentre oggi, giorno di Venerdì Santo, sono in programma i vari riti e le processioni di Cristo morto.

La Naca a Catanzaro Una processione suggestiva, capace di coinvolgere una intera città a cui si uniscono anche i centri del comprensorio. La «Naca» è l’appuntamento per eccellenza del Triduo Pasquale di Catanzaro. Una grande culla (naca dal greco ) nella quale è adagiato il corpo di Gesù, tutta ornata di tessuti e attorniata dai fiori a cui si aggiungono quattro angeli di cartapesta che tengono in mano i simboli della Passione, mentre alle spalle si erge una grande croce illuminata.Ache a  Taverna, nella presila catanzarese, si rivivrà l'emozione della “Naca” , mentre scendendo verso la costa, il piccolo borgo di Davoli superiore è pronto ad accendere le vie del centro storico con ben 3000 lumini preparati artigianalmente che serviranno a illuminare gli abeti che accompagneranno la processione del venerdì santo a partire dalle 22.00.

A seguire tantissime foto che denotano una fede forte antica da non banalizzare come semplice folclore, che mette al centro il momento cruciale della Fede cattolica.

giovedì 14 aprile 2022

Taverna; ben 74 telecamere sorveglieranno sul perimetro urbano. La sala di controllo sarà accessibile a tutte le forze di polizia.

 


Taverna sono iniziati i lavori relativi all’installazione di un sistema di videosorveglianza che riguarderà il perimetro urbano, con tutte le entrate e le uscite principali del paese, le piazze principali e tutte le strutture pubbliche. Anche i Villaggi Silani saranno interessati. In totale saranno montate 74 telecamere, che saranno collegate ad una sala controllo accessibile a .........

mercoledì 13 aprile 2022

La Ferrero punta alle nocciole del Catanzarese. I primi 100 ettari di noccioleti sono stati già impiantati, altri 400 lo saranno entro il 2025. Un contratto di filiera con 75 produttori locali

 I primi 100 ettari di noccioleti sono stati già impiantati, altri 400 lo saranno entro il 2025. Prosegue spedito, in Calabria, il "Progetto Nocciola Italia" di Ferrero: la multinazionale ha firmato un contratto di filiera con 75 produttori locali della rete d'imprese "Calabria in guscio". 



Ne fanno parte imprenditori prevalentemente del nord della regione e del Catanzarese. L'obiettivo è produrre una nocciola di qualità, creando una filiera sostenibile italiana a supporto di tutto il comparto agricolo. La particolarità sta nel fatto che tutto ruota su nuovi impianti innestati su superfici abbandonate, esposte al rischio di erosione idrogeologica. Un contributo all'ambiente attraverso una produzione integrata e un passo verso quel ritorno alla terra che la crisi ucraina, con i rischi connessi alla carenza di grano, ha fatto diventare un'esigenza. Della rete di imprese costituita ad hoc è interlocutrice la Ferrero halzemut Company, la divisione di Ferrero che si occupa del comparto coricolo e che si prefigge, attraverso intese con produttori di tutta Italia, di realizzare 20.000 ettari di nuovi noccioleti entro il 2025, vale a dire il 30% in più della superficie occupata attualmente nel PaeseIl contratto è stato firmato nel novembre del 2019. La presenza del gruppo italiano è costante: dall'analisi del terreno, alla formazione sul campo degli addetti alla coltivazione. "Noi - dice all'AGI il presidente di "Kalnut", società capofila della rete, Mario Caligiuri - siamo la settima regione ad aver perfezionato il contratto di filiera con Ferrero per la realizzazione di nuovi impianti di nocciola con delle varietà idonee alla trasformazione industriale che sono più produttive in ........... 

martedì 12 aprile 2022

Frodi Fiscale sequestrati all'associazione "Vivere insieme" di Catanzaro oltre 100mila. che opera con diverse strutture per anziani anche a Sersale, Gimigliano, Marcellinara.

Foto archivio


 Oltre 100mila euro sono stati sequestrati dai militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro, coordinati dalla locale Procura, all’associazione "Vivere insieme" esercente l’attività di assistenza residenziale per anziani e disabili in provincia di Catanzaro, il cui legale rappresentante è indagato per frode fiscale. La somma sequestrata in esecuzione di un decreto emesso dal Gip del Tribunale di Catanzaro, è pari all’imposta evasa. Il provvedimento cautelare è frutto di una verifica condotta dai militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Catanzaro nei confronti del soggetto economico colpito dal sequestro, che avrebbe permesso di individuare condotte illecite attuate mediante l’emissione e l’utilizzo di numerose fatture per operazioni inesistenti, finalizzate ad evadere l’Imposta sul Reddito delle Società (Ires) nei periodi d’imposta dal 2014 al 2017. I costi fittizi sarebbero stati documentati con fatture per consulenze fiscali ed amministrative ritenute oggettivamente inesistenti, emesse da due società strettamente riconducibili all’associazione ispezionata, per un importo di oltre 385.000 euro, con conseguente abbattimento del reddito soggetto a imposizione. Sono stati, pertanto, denunciati alla .............