mercoledì 19 ottobre 2022

Nel Catanzarese presi due piromani grazie alle fototrappole, hanno bruciato circa mille metri quadri di area boschiva. Per loro solo l’obbligo di soggiorno

 Scatta l'obbligo di soggiorno per due giovani di Pianopoli, identificati come i presunti responsabili di un vasto incendio avvenuto nell'agosto del 2022, durante il quale sono andati in fumo circa mille metri quadri di area boschiva. Questo l'esito delle indagini svolte dai Carabinieri e dai Forestali, nell'ambito della campagna anti incendi boschivi.



I due sarebbero stati immortalati mentre si avvicinavano all'area a bordo di uno scooter, venendo fotografati da una fototrappola nascosta tra la vegetazione. Le immagini avrebbero immortalato il momento esatto in cui i due avrebbero appiccato fuoco alla vegetazione. Dopo le formalità di rito i due sono stati fermati ed identificati dai militari, che hanno notificato loro l'obbligo di dimora nel comune di residenza ed il divieto di allontamento, con tanto di obbligo di presentazione.

Nell’ambito di tale iniziativa, in località Carratello del Comune di Pianopoli, dove ad agosto 2022 si era sviluppato un incendio che interessava circa 1000 mq di bosco (alberi di eucalipto) e sottobosco, proprio uno dei dispositivi installati consentiva di riprendere due soggetti di giovane età che, a bordo di due scooter, arrivavano sul posto ed appiccavano il fuoco in più punti dell’area. L’acquisizione delle immagini da parte dei militari dell’Arma ed i successivi accertamenti investigativi, portavano all’identificazione dei presunti autori del reato, nei confronti dei quali il Giudice per le indagini preliminari di Lamezia Terme, su richiesta della Procura lametina, emetteva le misure cautelari dell’obbligo di soggiorno nel comune di residenza con divieto di allontanamento nonché l’obbligo della presentazione alla P.G.. Il procedimento penale instaurato pende ancora nella fase delle indagini preliminari. I provvedimenti adottati in fase investigativa e/o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite in modo da chiarire la fase in cui il procedimento pende e da assicurare, in ogni caso, il diritto della persona sottoposta ad indagini e dell’imputato a non essere indicati come colpevoli fino a quando la colpevolezza non è stata accertata con sentenza o decreto penale di condanna irrevocabili.

martedì 18 ottobre 2022

A2A annuncia investimenti per 6 milioni di euro nelle centrali in Sila, Albi, Magisano e Satriano



 E’ stata presentata dal Presidente di A2A, Marco Patuano, la prima edizione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale della Calabria che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali del Gruppo sul territorio calabrese nel 2021, nonchè i suoi piani di attività per la transizione ecologica dei prossimi anni.“Questo momento di restituzione dei risultati del 2021 agli stakeholders locali rappresenta un ulteriore passo nel percorso di collaborazione di A2A con la Regione Calabria, per fornire insieme un contributo concreto alla transizione energetica e all’economia circolare del territorio – ha commentato Patuano -. Il Gruppo nel 2021 ha investito in infrastrutture e impianti 6 milioni di euro, distribuendo localmente oltre 20 milioni di valore economico. Vogliamo continuare in questa direzione mettendo a disposizione le nostre competenze per valorizzare le potenzialità di crescita della Calabria, contribuendo al contempo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità del Paese”.A2A ha organizzato, nella stessa giornata, in collaborazione con The European House Ambrosetti, un incontro che ha coinvolto stakeholder locali. I partecipanti hanno potuto confrontarsi e prendere posizione su 10 bivi tipici della transizione ecologica, indicando le 10 “svolte giuste” da compiere sul loro territorio. I risultati dell’incontro, condivisi con il Presidente di A2A, che ha partecipato alla discussione, serviranno a orientare al meglio il Piano Strategico di A2A, individuando le leve abilitanti più adatte a sostenere il cambiamento e sviluppare soluzioni inclusive, efficaci e su misura.Le iniziative di ascolto degli stakeholder hanno coinvolto anche Milano, Bergamo, Brescia, FriuliVenezia Giulia, Valtellina-Valchiavenna, e Piemonte, a cui si aggiungeranno nelle prossime settimane le tappe in Sicilia e Puglia. Il racconto del Bilancio di Sostenibilità territoriale di A2A si snoda sul filo di tre parole chiave; Pianeta, Persone, Prosperità. Ambiti identificati dal World Economic Forum con il documento “Measuring Stakeholder Capitalism: towards common metrics and consistent reporting of Sustainable value creation”.

Un modo efficace anche per rappresentare l’impegno di A2A ad essere una Life Company, che si prende cura ogni giorno della vita delle persone e del Pianeta, occupandosi di ambiente, acqua ed energia, con le tecnologie più avanzate e uno sguardo sempre rivolto al futuro con l’obiettivo di migliorare la vita di tutti.Gli impianti idroelettrici di A2A in Calabria sono costituiti da diverse centrali poste sul versante ionico della regione e configurabili in aste: Sila, Albi Magisano e Satriano. Nel 2021 sono stati prodotti complessivamente 580 GWh di energia elettrica rinnovabile, permettendo così di evitare 247mila tonnellate di CO2.Per la transizione energetica della Regione, risulta fondamentale il contributo della Centrale Termoelettrica di Scandale (Ergosud, partecipata al 50% da A2A), che utilizza il gas naturale per produrre energia: quest’anno ne sono stati prodotti 2.164 GWh, pari al 13,7% della produzione elettrica totale della Calabria. Sono stati ............. 

lunedì 17 ottobre 2022

Quella centrale a biomassa bruciava ogni genere di rifiuti. La DDA di Catanzaro farà analizzare i materiali

 Inchiesta della Distrettuale di Catanzaro sulle attività della centrale a biomassa in mano dei clan del riciclo

Scatta l’ora delle verifiche tecniche nell’inchiesta “Ndrangheta di Mesoraca” coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. Il sostituto procuratore Paolo Sirleo, titolare del fascicolo che vede indagate 111 persone, ha deciso di affidarsi ad un consulente per «analizzare – si legge nella documentazione redatta dal pm – il materiale in ingresso e in uscita dalla centrale a biomasse Serravalle Energy di Cutro», in quanto sono necessarie «specifiche competenze». E la scelta è ricaduta sul perito Giampaolo Sommaruga che dovrà eseguire «accertamenti irripetibili» nell’impianto che dal 2015 è gestito dalla famiglia Serravalle.
Alla base delle verifiche, c’è quanto contenuto nel capitolo più corposo dell’operazione dei carabinieri che, lo scorso 3 ottobre, ha smantellato il clan di Mesoraca capeggiato dal boss Mario Donato Ferrazzo, detto “Topolino”. Tra le carte d’indagine, figurano le modalità, ritenute fraudolente, con le quali la centrale a biomasse Serravalle Energy di Cutro avrebbe lavorato la legna per produrre energia. Per gli inquirenti il cippato, ricavato dal taglio indiscriminato dei boschi della Sila, veniva bruciato insieme a rifiuti di ogni genere: dalla plastica al cemento fino al catrame. E il tutto, sarebbe avvenuto con la presunta compiacenza di agronomi, operatori e funzionari dell’impresa, ai quali spettava il compito di certificare la qualità del .....

sabato 15 ottobre 2022

Allarme legionella donna in fin di vita, effettuati i campionamenti sul serbatoio di Sellia Marina e nel palazzo di Mater Domini a Catanzaro.

 


È ancora caccia al batterio di legionella che ha ridotto in fin di vita una signora catanzarese. Ieri mattina sono stati effettuati i prelievi nel serbatoio del condominio del quartiere Mater Domini dove risiede la donna e nella sua abitazione stiva a Sellia Marina. Gli incaricati dell’Azienda sanitaria provinciale hanno prelevato dei campioni di acqua che da oggi verranno analizzati nei laboratori dell’Arpacal. Bisognerà attendere qualche giorno però per ottenere i risultati e avere quindi conferma o meno della presenza del pericoloso batterio. Non è detto che gli esami diano esito positivo anche perché dal presunto momento del contagio sarebbero già passati quasi venti giorni. In effetti approfondendo la vicenda emergono criticità e ritardi nell’attivazione delle procedure. È il 26 settembre quando la signora catanzarese giunge al pronto soccorso dell’ospedale Pugliese. Viene sottoposta ad alcuni accertamenti e poi rimandata a casa. Poco dopo il rientro nell’abitazione le sue condizioni si aggravano. Ha difficoltà respiratorie e il 118 la riaccompagna nel nosocomio cittadino. Questa volta viene ricoverata nel reparto di Geriatria. Gli esami mostrano la presenza di un’infezione. I medici si accorgono della polmonite in corso. Con quel quadro clinico i sanitari ipotizzano come possibile causa un’infezione da legionella. Le analisi lo confermano poco dopo. La donna viene sottoposta a  ............... cure specifiche con antibiotici mirati. Le sue condizioni iniziano a migliorare e il 3 ottobre può finalmente tornare a casa proseguendo le cure nel suo domicilio.

venerdì 14 ottobre 2022

Sersale; La triste, tragica e commovente storia di 'Mamma Giuseppina', morta nel tentativo estremo di salvare dalle fiamme la sua figlioletta, Teresina.


 
 un
caso tanto triste, quanto dimenticato dagli organi di stampa: La tragedia avvenne nel 1947, in prossimità del monte Cariglione, nella zona chiamata appunto "Mamma Giuseppina"



" La Sila posto meraviglioso":
" I boschi della Sila racchiudono, quasi a preservare, vicende vissute di uomini e donne di cui vale la pena raccontare. Una fra queste è la storia di Giuseppina Carvelli. Correva l’anno 1947, l’estate era ormai agli sgoccioli e l’autunno non tardava ad arrivare. Una famiglia di Petilia Policastro giunse in prossimità del monte Gariglione: papà Domenico, mamma Giuseppina e la piccola Teresina. L’uomo lavorava nell’area in cui scorreva il fiume Tacina per costruire insieme ad altri operai un acquedotto in grado di condurre l’acqua dell’altopiano silano fino a valle, verso la costa jonica. Durante il periodo di permanenza in quei luoghi il nucleo familiare si stabilì tra Tacina e il monte Gariglione. Realizzarono una tenda la quale divenne la loro nuova abitazione. Un giorno all’improvviso un incendio prese vita all’interno della tenda e le fiamme avvolsero la struttura in paglia dove si trovava la bambina, Teresa. Con eroico coraggio la madre alla vista del fumo vi precipitò all’interno per cercare di salvare la figlia rimasta intrappolata. Purtroppo, da quel rifugio, nessuna delle due né uscì viva.
In memoria di quel terribile epilogo e per farsí che la vicenda non precipitasse nell’oblio, il Corpo forestale dello Stato e il Parco nazionale della Sila hanno voluto inaugurare una struttura in legno dove si racconta l’accaduto. A lato, la lapide in pietra con la foto di entrambe: il viso della povera fanciulla accanto a quello della madre accompagnate da due croci in tinta nera. "
Speriamo che la coraggiosa Mamma Giuseppina, che ha perso la . vita nel tentativo di salvare sua figlia, sia degnamente ricordata e suffragata da tante preghiere, come vie............

giovedì 13 ottobre 2022

Catanzaro; Forte scossa di terremoto, tutte le scuole chiuse. Magnitudo di 4,4 Richter, epicentro nello specchio d'acqua su cui si affaccia Roccelletta di Borgia

 


Un boato spaventoso, poi, quello scuotimento sembrato interminabile Una legnata, quarantaquattro minuti dopo la mezzanotte. I sismografi hanno registrato un'onda cha ha raggiunto i 4.4 di magnitudo Richter, nello specchio d'acqua su cui si affaccia Roccelletta di Borgia, a 36 km di profondità. Tanta paura a Catanzaro. Sala operativa del comando di Catanzaro dei Vigili del Fuoco  presa d’assalto ma finora nessuna richiesta o segnalazioni di interventi di un certo rilievo. La sala operativa della Direzione Regionale in continuo aggiornamento con Catanzaro ed il Centro Operativo Nazionale di Roma ma al momento nessuna segnalazione di danni. Numerose le chiamate giunte anche alle sale operative di Crotone, Cosenza e Vibo Valentia, sono tante altre le scosse di assestamento registratesi poco dopo: alle 00:50 si è inoltre registrata una scossa di 1.3 gradi Richter. 1.6 alle 0.51; 1.1 alle 0.55 con epicentro spostato a San Floro. Poi, due microscosse a Cittanova, nel Reggino, all'1.24 di 1.2 Richter, e all'1.25 sempre di 1.2 Richter. Lezioni  comunque sospese nelle scuole di ogni ordine e grado di Catanzaro per valutare lo stato degli edifici per la giornata di oggi 13 Il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita  su Facebook: Fino a questo momento non abbiamo notizie di danni a cose o persone. La paura ovviamente è stata tanta ma voglio rassicurare tutta la ..........